Il pilota australiano della Red Bull pretende maggiore fiducia dalla sua squadra in considerazione alla lotta di questo campionato che negli ultimi anni non aveva mai riscontrato una disputa così serrata e densa tra 5 piloti.
La verità è che Webber trovandosi attualmente leader della classifica, vorrebbe eliminare il numero di concorrenti che potrebbero ostacolargli la vittoria del titolo e considerando che il suo compagno di squadra dista a 24 punti, si è chiesto se non fosse meglio che la Red Bull lo eleggesse primo pilota e che concentrasse le forze su di esso, come del resto ha fatto la Ferrari nelle ultime gare a partire dal GP della Germania.
“Credo ci voglia una rivalutazione sulle regole che riguardano gli ordini di scuderia, ma ció che è successo è accaduto anche in passato, esempio” Mark ha continuato rivelando la sua posizione sulle strategie della Ferrari “ Se Fernando vincesse il titolo non si puó dire che non se lo meritasse per via dei 7 punti in più accumulati in Germania. Massa non aveva un margine considerevole, non ha dovuto rallentare drasticamente, magari Alonso avrebbe potuto anche attaccare rischiando per l’intera squadra. Se quest’anno la Ferrari vincesse, tra dieci anni la gente si ricorderà di questo e non de la manovra effettuata nel GP tedesco“.
Secondo Webber, le squadre dovrebbero iniziare il campionato offrendo pari opportunità ai propri piloti per poi scegliere nel momento opportuno( e secondo Webber questo è il momento) un unico pilota sul quale investire, dunque del pilota che ha conquistato una posizione più favorevole alla conquista del titolo.
E intanto a favore del connazionale, scaglia una lancia l’ultimo campione del mondo australiano, Alan Jones, asserendo che sul piano mentale se ci dovesse essere un confronto tra Webber e Vettel, Mark ne uscirebbe decisamente vincitore.