La Volvo, che ricordiamo ha inventato le cinture di sicurezza, fa un altro passo di grande coraggio in materia di sicurezza. Tutte le sue auto saranno limitate a 180 km/h di velocità massima. Decisione storica e rivoluzione, in un momento in cui si discute molto sui limiti di velocità sulle autostrade italiane.
La nuova linea sicurezza
Il Governo italiano vorrebbe portare il limite di velocità in autostrada a 150km/h, mentre secondo l’UE, abbassandolo anche solo di 1km/h si risparmierebbero 2100 vite all’anno.
La Volvo sembra dare ragione alla UE, e ha preso una decisione storica. Si tratta della “strategia etica” di Volvo, denominata “Vision 2020”, con gli Svedesi che vogliono avere zero morti sulle loro auto. In pratica, Volvo dichiara che la sola tecnologia della sicurezza tanto in voga oggi, non può garantire la “quota zero”. Solo un atteggiamento più prudente del conducente, può salvare delle vite.
Si tratta di un cambio di paradigma proprio nel momento in cui i sistemi di sicurezza sono pubblicizzati come dei veri salvatori di vite.
Una decisione drastica se pensate che la Volvo V60 da 190 Cv arriva a 180 orari in 29 secondi. Ma la Volvo è anche la casa automobilistica che ha inventato le cinture di sicurezza, e ora afferma: “Le nostre ricerche hanno individuato tre aree che continuano ad essere fonte di preoccupazione per la sicurezza e che costituiscono dei cosiddetti “divari” che ostacolano il conseguimento dell’obiettivo di eliminare definitivamente i casi di incidenti a bordo delle auto a marchio Volvo con conseguenze fatali o molto gravi; il principale di questi è rappresentato dall’eccesso di velocità”.