La Commissione Europea ha svelato il progetto con cui proverà in tutti i modi a dar nuova linfa al mercato delle quattro ruote e permetterà anche di consolidare l’industria automobilistica del Vecchio Continente.
Il piano d’azione previsto dalla Commissione UE prevede essenzialmente dei finanziamenti che dovrebbero essere stanziati nell’innovazione, nella mobilità elettrica, nell’abbassamento e nella gestione delle emissioni di sostanze nocive e, infine, nella predisposizione di un corpo di regole più chiaro ed intelligente a livello internazionale.
DIVERSI PROVVEDIMENTI
L’emanazione di una normativa che permetta di puntare forte sull’innovazione diverrà realtà grazie ad un accordo con la Banca Europea che dovrà garantire disponibilità economica per tutti i finanziamenti, per tutti coloro che operano nel settore automobilistico e abbiano spirito d’inventiva, ma sopratutto che puntino a realizzare progetti che rispettino l’ambiente circostante, come ad esempio quelli concernenti la mobilità elettrica.
Per poter rispettare tali termini entro il 2020, la Commissione Europea ha intenzione di attuare quanto prima dei provvedimenti che possano evidenziare i consumi di carburante reali delle vetture che sono state omologate, in modo tale da mettere a disposizione dei consumatori l’opportunità di scegliere in modo chiaro e trasparente.
Particolare attenzione verrà data alle auto attualmente in circolazione, per cui è previsto uno strumento di misura complementare alla verifica in superficie del gas di scarico, con cui si potranno ottenere i dati reali delle concentrazioni di agenti inquinanti.
AUMENTARE LA SICUREZZA STRADALE
Inoltre, sulla base del progetto Vision 2020, la Commissione Europea punta molto sulla sicurezza stradale e cercherà di incentivarla il più possibile, in modo tale da arrivare il prima possibile ad una mobilità funzionale.
Facendo proprio leva sulla Vision 2020, la Commissione Europea darà il via a tutta una serie di misure normative che garantiranno l’introduzione di nuove tecnologie per la verifica della sicurezza delle auto elettriche, senza dimenticare come si potrebbe puntare anche sui dispositivi intelligenti di controllo della velocità, meglio conosciuti con la sigla ACC.