La casa automobilistica tedesca BMW ha rilasciato il primo video ufficiale della nuova M3 CRT, la versione speciale e sportiva della già sufficientemente rara M3 berlina (identificata dalla sigla E90 all’interno dell’azienda di Monaco di Baviera) che è stata presentata alcune ore fa soltanto, attraverso una serie di immagini e grazie alle informazioni ufficiali. Di cosa si tratta?
Come abbiamo detto ieri, la casa automobilistica ha voluto spremere ancora maggiore sportività dal modello, utilizzando per farlo la fibra di carbonio: CRT, infatti, significa Carbon Racing Technology. La nuova BMW M3 CRT berlina, cioè, sfruttando questo materiale leggero ma molto resistente, divenuto sinonimo di grande sportività, si è vestita di un abito molto energico e si è fatta ancora più esclusiva: proprio per questo, il modello in questa declinazione CRT sarà disponibile soltanto in un massimo sessantasette esemplari, ad un prezzo incrementato di oltre 60mila euro rispetto a quello di BMW M3 berlina tout court (la vettura, in Italia, viene commercializzata a 69.800 euro).
http://www.youtube.com/watch?v=Op96Pz4OrYw&feature=player_embedded
Come giustificare un aumento simile? Poniamo che non v’interessi nulla della rarità e della limitatezza della produzione: potrebbe suonarvi più allettante il fatto che sotto il cofano si trova una versione speciale del motore 4,0 litri V8 benzina. Cioè? La nuova BMW M3 CRT E90, precisamente, nasconde, sotto il cofano anteriore, la variante da 450 cavalli del propulsore di ogni altra BMW M3, sino ad ora sfruttata soltanto da BMW M3 GTS (una versione altrettanto esclusiva di BMW M3 Coupé). E poi? Il peso: la casa automobilistica ha modificato alcune caratteristiche della vettura – utilizzando, come si diceva, la fibra di carbonio – abbassando la massa di quarantacinque chilogrammi ed ottenendo un totale pari a 1.580 chilogrammi.
E l’estetica? Grazie ad alcuni dettagli non troppo invasivi, la nuova BMW M3 CRT ottiene un sapore ancora più muscoloso.
Vi interessa? Sarà in commercio a partire da un punto ancora non precisato dei prossimi mesi.