Le particolarità di un rally storico che è giunto all’edizione 44 e contiene al suo interno tante altre competizioni cui partecipare.
Conferme e novità per la 44esima edizione del San Marino Rally: strade sterrate bellissime che fanno da cornice al quinto atto del campionato italiano rally e terza prova del Trofeo Terra. Il percorso è stato definitivo anche nei minimi dettagli: si parte l’8 luglio a cominciare dalle 21 con la cerimonia di partenza da Riccione. Questa la descrizione che dell’evento fa Aci Sport Italia
Vetture e piloti faranno passerella tra viale Ceccarini e il palazzo del Turismo. Dopo il grande bagno di folla della passata edizione, Fams torna a riproporre l’abbinamento riccionese come vetrina per l’apertura delle ostilità. Il giorno dopo la carovana della 44esima edizione ripartirà dal Multieventi di San Marino, base operativa della gara e anche sede del parco assistenza. Sarà una prima tappa all’insegna della tradizione con le speciali in terra di Sestino (vera università della specialità) e quella di Selva Nera (nel comune di Sant’Angelo in Vado) che verranno ripetute rispettivamente tre e due volte. A fine tappa si tornerà, poi, a San Marino per la disputa della spettacolare ps sulla strada che conduce alla Porta della Città, l’unica speciale a corrersi su asfalto.
Si ribadisce poi che all’interno di questa competizione ci sono altre sfide interessanti: il campionato regionale, il Cross Country, l’Historic San Marino Rally e il Rally Show. Di certo a capitalizzare l’attenzione di grandi e piccini sarà il rally con le vetture storiche: “la sfida dell’Historic San Marino Rally partirà sabato 9 luglio in coincidenza con la speciale di San Marino e si svilupperà nel corso della seconda tappa con le vetture impegnate nelle speciali in terra nella zona di Gubbio.”