Le Ferrari potevano avere gioco facile nel GP di Spagna soprattutto dopo aver preso nota dell’uscita di pista delle Mercedes. Invece si sono fatte rovinare la festa dal giovanissimo Verstappen. C’è da chiedersi: ma avrebbero davvero meritato la vittoria?
Il podio è stranissimo: al primo posto Verstappen e subito dopo Raikkonen e Vettel. Il tedesco, grande protagonista di giornata, ha sperato fino alla fine di portarsi a casa il GP di Spagna. Invece è salito sul terzo gradino del podio e commenta così l’accaduto:
Oggi c’era una grande occasione per vincere e ho cercato di attaccare per la vittoria, era quello in cui speravo. Ma dopo l’ultima sosta ho capito che il vantaggio di avere un set gomme più fresche di un paio di giri rispetto alle macchine davanti praticamente non esisteva più. Abbiamo sofferto con le mescole medie, con cui la Red Bull era invece molto forte, e questo è il motivo per cui Kimi non ha potuto attaccare. Andavamo invece molto bene con le Soft. Abbiamo puntato su due strategie diverse. Io ho optato per quella a tre soste, poi ho provato a scavalcare il leader e ci sono riuscito, ma alla fine sia io che Daniel siamo rimasti dietro ai piloti che facevano solo due soste. Non avevamo il passo giusto e dobbiamo capire perchè. Ma non c’è niente di sbagliato nella macchina, va bene e le novità che abbiamo portato sembrano funzionare. Faccio i miei complimenti a Verstappen. La prima vittoria è uno dei momenti più belli, qualcosa di veramente speciale. ‘Chapeau’, Max è riuscito a rimanere in testa anche se subiva la pressione di Kimi.