La Ferrari sulla cresta dell’onda e non per la Formula 1. L’ultimo bilancio che segue il GP del Canada, infatti, è un po’ magro, pieno di speranze ma con poca concretezza nei risultati. Il più deluso è Raikkonen, tuttavia la Ferrari ha fatto il pieno di premi prestigiosi per il suo motore V8.
Un annuncio molto moderato e modesto per celebrare un traguardo importante: la vitoria dell’International Engine of the Year Award che ha assegnato il premio più prestigioso al motore V8 siglato Ferrari. Ecco come l’azienda celebra e racconta questo momento ingegneristico speciale:
Premi record per la Ferrari durante la cerimonia degli Engine of the Year Awards, che si è tenuta questa mattina presso l’Engine Expo 2016 di Stoccarda. Con 63 giudici provenienti da oltre 30 Paesi, l’International Engine of the Year Award è uno dei premi più ambiti del settore.
A Ferrari è stato conferito il premio più importante: il Motore Internazionale dell’Anno, grazie al V8 biturbo che alimenta la 488 GTB e la 488 Spider, che fa parte della stessa famiglia del motopropulsore della California T. Questo motore ha vinto anche nelle categorie Performance Engine e New Engine, nonché nella categoria di cilindrata 3-litre to 4-litre. Il motore Ferrari V12 aspirato da 6,3 litri, che alimenta la F12berlinetta e la F12tdf, ha vinto anche il premio Above 4-litre.
Il problema resta che al di là dell’apprezzamento ingegneristico, la Ferrari in F1 non sta ottenendo i risultati sperati o almeno i traguardi che si era prefissata all’inizio della stagione. Non è ancora arrivata una vittoria anche se a Seb è toccata in Canada la piazza d’onore. Medaglia d’argento per il tedesco nel giorno in cui il critico Kimi sfila sesto sotto la bandiera a scacchi.