Crisi verso la fine oppure no, intanto però continua il dilemma degli incentivi, che nel 2010 dovrebbero proseguire per dare modo all’economia industriale e meccanica di crescere.
La conferma arriva direttamente dal direttore generale di Unrae, (l’Unione delle case automobilistiche estere), Gianni Filipponi, intervenuto nella quarta edizione de ‘La capitale dell’automobile”.
“In assenza di incentivi il prossimo anno tornerà a 1,7-1,8 milioni di immatricolazioni come all’inizio del 2009, ipotizzando, invece incentivi forti come quest’anno si potrebbe superare la quota di 2 milioni con cui si chiuderà il 2009. Gli aiuti statali sono necessari per la situazione macro-economica che stiamo vivendo, se il governo ha deciso di darli 12 mesi fa oggi sappiamo che la situazione non è migliorata, anzi tutt’altro. In nove mesi è stato abbattuto il 6% di livello di CO2, il più alto raggiunto complessivamente negli ultimi 20 anni “.