La gara di Le Mans di quest’anno sarà decisamente innovativa. A parte la Batmobile di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, potremo ammirare un altro gioiello della tecnologia, la Toyota TS030.
Si tratta di un’ibrida dalle fattezze non dissimili a quelle di un’auto da Formula Uno, che è “figlia” della TS020 che fece il suo debutto al Cirque De La Sarthe nella famosa 24 Ore del 1998 e che si ripetè nel ’99.
Oggi possiamo dunque ammirare questo prototipo che in pista durante la sessione della scorsa settimana ha letteralmente incantato il pubblico. Certo, dal punto di vista delle prestazioni è lontana rispetto alle migliori, come l’Audi R18 E-Tron Quattros, ma senza dubbio ha fatto registrare risultati positivi, circa un secondo in meno a giro rispetto all’auto di testa, un tempo più che competitivo.
Siamo in continuo aggiornamento e miglioramento del sistema, in modo che ogni giornata di test porta ad un passo avanti, e questo è avvenuto anche oggi
ha spiegato Hisatake Murata, project leader della squadra. Anche se sicuramente non punterà al podio, la TS030 parteciperà regolarmente alla gara per cercare di capire come una tecnologia di ultima generazione può reagire di fronte ad una sfida così competitiva come la 24 Ore di Le Mans.
DETTAGLI TECNICI – Il motore sarà un Full Hybrid DENSO posto sulla parte posteriore dell’automobile, all’interno della scatola del cambio. Utilizzerà un sistema simile al KERS per il recupero dell’energia dalla frenata che nelle curve può arrivare a massimizzare la potenza del veicolo fino a 500 Kj.
Anche i piloti alla sua guida sono una garanzia, come l’ex Benetton e Williams Alexander Wurz, il campione della 12 Ore di Sebring Nicolas Lapierre e l’ex Williams Kazuki Nakajima. L’appuntamento è per le prove di mercoledì 13 e via via tutti gli altri passaggi fino all’attesissima gara che inizierà alle 15:00 di sabato 16 giugno.
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