Non ci importa se queste non sono fotografie ufficiali. Non ci importa se queste immagini sono poco idonee all’importanza del modello. Non ci importa se manca poco al debutto ufficiale. Non ci importa se comunque si tratta della versione destinata ai mercati orientali (ma la declinazione nostrana differirà molto poco). Continuiamo ugualmente ad esaminare, con una leggera ossessione, nuovi scatti della brochure ufficiale di Toyota FT-86, che senza ritegno né pudore mettono in piazza tutte (o quasi) le caratteristiche più intime della coupé sportiva giapponese. Queste nuove immagini seguono di poche ore le altre, che già ci avevano dato la possibilità di andare oltre ai camuffamenti e di esaminare per la prima volta la linea, quella definitiva, della fastback nipponica. Mentre aspettiamo la presentazione solenne del Salone di Tokyo 2011 (3/11 dicembre), mentre aspettiamo un comunicato stampa dal Gruppo Toyota, tranquillizziamo la nostra curiosità assaggiando alcune delle caratteristiche del modello, a cui la casa automobilistica ha simbolicamente affidato le redini per trascinare una necessaria ripresa. Vi piace?
La nuova Toyota FT-86, per scavarsi uno spazio nel fitto mondo delle sportive di dimensioni medie, ha scelto la strada dell’aggressività: aggressivo il frontale, aggressiva la coda (ma un po’ meno!), aggressiva la fiancata, aggressivo l’abitacolo, aggressiva la meccanica. Non c’è neppure un millimetro di spazio, nel caso di questa coupé giapponese, per l’indecisione. Dopotutto, lo avevano promesso, quelli di Toyota: da oggi in poi lo stile sarà più emozionante, più diretto, più coraggioso, più affascinante. Eccola, la risposta alle critiche: la nuova Toyota FT-86 esce allo scoperto con un design affilato, appuntito, molto ruvido e per questo senza precedenti nella gamma (soltanto alcune somiglianze con i più recenti modelli). Non ha vergogna né paura di mostrarci, la vettura sportiva con motore boxer da 200 cavalli, il cofano increspato, le profonde nervature e le altrettanto profonde bombature, i segni rigidi e diretti, la linea di cintura decisa, la superficie vetrata risicata, la linea del tetto (che discende orgoglioso sino allo spoiler posteriore).
Sì, mi piace! Se fosse davvero così (la versione europea differirà, come detto), come la giudichereste?
Commenti (1)