E’ da diverso tempo ormai che il marchio asiatico Toyota e quello tedesco BMW stanno collaborando, almeno per quanto riguarda alcune tecnologie che mirano ad una riduzione del livello di emissioni nocive nell’ambiente circostante. Il marchio di Monaco di Baviera ha da poco comunicato, infatti, che andrà a potenziare questa collaborazione con Toyota, iniziata due anni or sono, anche per via della firma su dei nuovi accordi che sono stati stipulati.
Mentre il marchio tedesco ha svelato da poco tempo i suoi progetti rispettosi dell’ambiente presso l’ultima edizione del Salone di Los Angeles, mediante la versione coupé del prototipo i3. In seguito al raggiungimento, da parte del marchio asiatico Toyota, del record di 500 mila vetture ibride che sono state rilasciate sul mercato europeo.
SVILUPPO DI UN’AUTO A PILA COMBUSTIBILE
Tutti i costruttori hanno cominciato a lavorare al proprio fianco in maniera più diretta, così come era stato comunicato durante la scorsa stagione estiva. I due costruttori hanno svelato anche quali siano i punti cardine che caratterizzano la loro collaborazione: in primo luogo, si sta discorrendo di una vettura a pila combustibile, che potrebbe davvero rivelarsi il futuro dei veicoli delle rispettive nuove generazioni.
Si tratta di un progetto che, in ogni caso, dovrebbe prendere forma nel 2020, dal momento che, prima, si dovrà provvedere allo sviluppo della pila e del dispositivo, così come del serbatoio ad idrogeno, della batteria e del propulsore elettrico.
RICERCHE SULLE NUOVE BATTERIE LITHIUM.AIR
Entrambi i marchi si sono accordati anche per quanto riguarda lo sviluppo di una vettura sportiva di medie dimensioni, che verrà svelata alla stregua di una vera e propria concept car al termine di quest’anno. Infine, non dobbiamo dimenticare che, all’interno dell’accordo stipulato tra BMW e Toyota, vi sia anche una collaborazione che riguarda le ricerche sulla riduzione del peso delle componenti e sullo sviluppo di inedite batterie lithium.air, che possono contare su un rendimento decisamente superiore in confronto a quello delle batterie agli ioni di litio, presenti attualmente sul mercato.