Nonostante la crisi del settore automobilistico e a prescindere da una serie di inconvenienti di fronte ai quali il marchio ha dovuto spendere ogni sorta di diplomazia nel rapporto con la clientela. L’azienda automobilistica giapponese Toyota, ha annunciato che nel corso del 2010 le vendite del gruppo sono aumentate sebbene vi siano stati numerosi richiami di esemplari che hanno sicuramente oscurato l’immagine del suo gruppo.
Non solo: l’azienda è rimasta in vetta alla classifica mondiale dei costruttori d’auto. I dati, ovviamente, danno supporto alla tesi, visto che le vendite complessive della Toyota nel 2010 sono aumentate dell’8%, arrivando a 8,42 milioni di veicoli (più delle attese dell’azienda, che puntava a 8,37 milioni).
Secondo i numeri resi pubblici dalla società nipponica, la Toyota rimane dunque il primo costruttore mondiale, davanti alla General Motors che nel 2010 ha venduto 8,39 milioni di auto.