sul circuito di Barcellona spuntò l’outsider. Nella seconda giornata di test al Montmelò, il più veloce è stato Nico Hulkenberg, il giovane tedesco della Williams che già nelle altre prove aveva dimostrato di poter avere un buon ritmo. Hulkenberg ha fermato il crono sul tempo di 1:20.614, precedendo Fernando Alonso che nella mattinata era stato il più veloce con il suo 1:20.637. Sotto il sole di Barcellona (finalmente, verrebbe da dire, visto che nelle ultime uscite la F.1 si era sempre ritrovata a provare sotto l’acqua), la FW32 di Hulkenberg ha girato 99 volte sul tracciato, mentre la F10 di Alonso ha superato i 130 giri (134 in totale). La Ferrari pare aver superato il problema all’elettronica del primo giorno, tanto che la vettura è tornata veloce e affidabile. In terza posizione è finito Pedro De la Rosa con la Sauber, mentre Vitantonio Liuzzi sulla Force India ha raccolto il quarto miglior tempo. Mark Webber – il più veloce giovedì – ha lasciato il volante a Sebastian Vettel e il tedesco è finito quinto, precedendo Jaime Alguersuari della Toro Rosso. Se a Jerez Alonso si era ritrovato alle spalle di Michael Schumacher, a Barcellona (dove l’asturiano ha vinto ancora la sfida del tifo col tedesco), il pilota della Mercedes GP è riuscito a segnare solo il settimo tempo, davanti a Lewis Hamilton, conferma che il tracciato del Montmelò non è congeniale ai motori Mercedes. Oggi nuova sessione di prove che si concluderanno domenica.
Questi i tempi di venerdì al Montmelò:
- Nico Hulkenberg, Williams, 1:20.614, (99 giri)
- Fernando Alonso, Ferrari, 1:20.637, (134)
- Pedro de la Rosa, BMW Sauber, 1:20.973, (114)
- Vitantonio Liuzzi, Force India, 1:21.056, (90)
- Sebastian Vettel, Red Bull, 1:21.258, (125)
- Jaime Alguersuari, Toro Rosso, 1:21.571, (104)
- Michael Schumacher, Mercedes GP, 1:21.689, (85)
- Lewis Hamilton, McLaren, 1:22.152, (93)
- Robert Kubica, Renault, 1:24.912, (53)
- Jarno Trulli, Lotus, 1:25.524, (70)
- Timo Glock, Virgin, 1:25.942, (52)