Bruttissime notizie per tutti i sostenitori dell’ormai celeberrima Nano di Tata, l’automobile indiana meno costosa del mondo, che, dopo l’annuncio relativo ad un’imminente commercializzazione, ha visto lo stop forzato della sua produzione.
La causa di tutto, sembrano essere i continui scioperi che si sono verificati nella fabbrica di West Bengal, dove gli operai lamentano delle condizioni che rasentano lo sfruttamento. Secondo alcuni, la nota casa automobilistica asiatica dovrebbe addirittura restituire ai precedenti proprietari il terreno dove attualmente sorge lo stabilimento.
Si tratta di un caos senza precedenti, che molto probabilmente vedrà nel dirottamento della produzione di Tata Nano l’unica soluzione in grado di accontentare quante più parti possibile.
Agente Mangiariano 3 Settembre 2008 il 10:17
5.000 euro per una macchina che uccide una persona ogni 2000km non li vale proprio.
Non è vergognoso sfruttare il terzo mondo per far finta di essere un po’ più ricchi?
Non penso che in India scioperino tutti i giorni.
Dai non si può fare i purciari in questa maniera.
mauri 4 Settembre 2008 il 18:50
@ Agente Mangiariano:
e ora di finirla con queste fatiscenti speculazioni ed e ora di mettere leggi precise in materia