Webber nega di essere il numero 2


Secondo l’australiano non esistono numeri 2 alla Red Bull e se quest’anno non è riuscito ad ottenere gli stessi risultati del 2010 bisogna dar colpa ai problemi causati dall’adattamento alle nuove gomme Pirelli:” Abbiamo avuto qualche problema ma, in definitiva, il problema è che non sono stato abbastanza veloce o abbastanza coerente per lottare con Sebastian per la vittoria”.

Webber ha poi continuato:” Lui non ha avuto problemi con le gomme, con l’installazione ed il funzionamento ad un buon ritmo senza distruggerle. Devo migliorare”.

Mark Webber ha pure confessato che se avesse avuto il minimo dubbio di essere subordinato al suo compagno si squadra, in particolare dopo gli eventi dell’ala anteriore a Silverstone, non avrebbe mai firmato un rinnovo per il team.

La verità e Webber lo ha ammesso, è che non c’erano grandi alternative, a maggior ragione che adesso sia Fernando Alonso che Jenson Button si sono legati in maniera solida con le proprie squadre: “Sono più giovane di me, ma non mi preoccupo troppo“ha insistito WebberSi può firmare per due o tre anni, ma sono sicuro che Jenson e Fernando hanno clausole di uscita se non hanno auto competitive“.

Webber sarà presente nel 2011?


Coulthard ed Horner non hanno dubbi, il pilota australiano sarà presente tra 118 giorni quando in Bahrein prenderà inizio la nuova stagione di Formula 1 e sarà sempre con la stessa squadra degli ultimi anni. Mark Webber ha forse subito una perdita più pesante di Alonso, perché lo spagnolo a differenza avrà diversi anni per poter ritornare sul tetto del mondo, mentre il pilota Red Bull è certo che si è chiusa la sua più grande occasione in carriera.

Horner ha spiegato che Webber deve essere soddisfatto, ma questo è impossibile. L’umore in squadra è alle stelle, ma per il semplice fatto che tutti stanno dalla parte di Vettel e questo la Red Bull lo deve comunicare apertamente. Nelle ultime gare Horner lo disse esplicitamente che la futura macchina sarà progettata attorno al tedesco, poi abbiamo assistito alle strane vicende pre e post gara di Abu Dhabi, infatti Webber non ha partecipato a nessuno dei due eventi fatti apposta per riunire la squadra.

Coulthard parla di miglioramenti, infatti stando allo scozzese Mark tornerà più forte e non si dimetterà dalla sua squadra. Questo potrebbe anche verificarsi, ma la verità è che Webber farebbe a meno di correre un altro anno, a meno di essere sicuro di avere una nuova macchina con le stesse opportunità del compagno, ma questo non ci sarà mai.

Cambiare squadra è impossibile, forse se Webber fosse diventato campione del mondo avrebbe