Statistiche e libri di storia parlano chiaro. Se Vettel vince domenica a Shangai potrebbe mettere il sigillo sul suo secondo titolo iridato, anche se i festeggiamenti ufficiali dovranno attendere Abu Dhabi. Su 61 anni di gare in Formula 1, 4 piloti che hanno vinto nelle prime 3 edizioni di un campionato si sono rispettivamente aggiudicati a fine anno il titolo di campione del mondo.
Esattamente è accaduto 6 volte nella storia, ma Michael Schumacher fu autore per 3 volte. Il primo ad essersi laureato campione del mondo dopo aver vinto le prime 3 gare consecutive del calendario è stato Ayrton Senna nel 1991 con la McLaren (Phoenix, Sao Paolo, Imola). Un anno dopo fu Nigel Mansell su Williams Renault ( kyalamy, Mexico City, Sao Paolo), Damon Hill nel 1996 (Melbourne, Sao Paolo, Buenos Aires), mentre Schumacher è riuscito nell’impresa nel 1994 con la Benetton e successivamente in Ferrari nel 2000(il primo titolo in rossa) e nel 2004(settimo ed ultimo mondiale vinto).
Hanno vinto il campionato piloti di F1 anche i seguenti piloti, dopo essersi aggiudicati almeno una tripletta consecutiva, ma non ad inizio campionato: Alberto Ascari 1952, Juan Manuel Fangio 1954, Jack Brabham 1960- 1966, Jim Clark 1963-1965, Jackie Stewart 1969-1971, Jochen Rindt 1970, Niki Lauda 1988, Ayrton Senna 1988, Alain Prost 1993, Schumacher 1995-2002-2003, Fernando Alonso 2005, Button 2009.
Ovviamente ci sono pure le eccezioni, le stesse che servono a non farci commettere l’errore prematuro di puntare tutti i nostri risparmi sulla vittoria stagionale del pilota Red Bull.
Questi piloti che seguono sono riusciti a compiere 3 vittorie consecutive, ciò nonostante a fine campionato hanno subito la sconfitta: Nel 1989 Senna ha dominato 3 volte di seguito ma sarà Prost ad aggiudicarsi il titolo e lo stesso accadrà un anno dopo ma con i protagonisti nei ruoli invertiti. Stesso film per Mansell nel 1991 e per Damon Hill nel 1994.