Jaguar XF restyling, foto spia di un muletto

Il costruttore britannico Jaguar è già al lavoro su una nuova vettura. No, ad essere più precisi, si tratta di una rivisitazione di una delle automobili già offerte all’interno della gamma, Jaguar XF, la berlina di segmento E (un tempo si chiamò Jaguar S-Type) che è stata commercializzata, per la prima volta, nel 2007. Alcune immagini testimoniano che il costruttore ha già messo mano al progetto, nel tentativo di proporre un maquillage della tre volumi del Growler, attuale entry-level del listino. Non preoccupatevi, neo-acquirenti: il restyling non verrà svelato né introdotto nella gamma prima della metà dell’anno venturo.

Jaguar, al Salone di Parigi una concept car sportiva

Più passano i giorni, più il Salone di Parigi si fa vicino. Si appropinqua con il suo personale carico di novità, che sembrano anelare la ripresa dell’economia mondiale più che in qualsiasi altra occasione. Non c’è dubbio che la manifestazione sarà interessante: tenere il computo di ogni vettura presente, vecchia e nuova che sia, è impossibile. Tanto per fare un esempio, una voce vuole, oggi, che anche Jaguar, costruttore britannico acquistato nel 2008 da Tata Motors, sarà presente con un modello tutto nuovo, inedito e sportivo.

Tata Nano, tre esemplari vanno a fuoco

Abbiamo già parlato, talvolta, di Tata Motors? Se, mi pare proprio di si! Ma quando? Ah, ecco. Enumeravamo le numerose innovazioni che il neo-acquirente di Land Rover e Jaguar aveva apportato alle stesse case automobilistiche britanniche controllate. Raccontavamo del nuovo periodo, florido, dei due fabbricanti di vetture. Oggi, per converso, dobbiamo narrare di uno spiacevole frangente, che sta interessando il costruttore indiano (che fa parte di una holding, Tata Group, la quale rappresenta la più grande azienda privata del Paese) e la piccola utilitaria da essa commercializzata, Tata Nano.

Jaguar XJ Sentinel, la versione blindata dell’ammiraglia

Reduce dalla faticosa attraversata dell’Oceano Atlantico, ancora impegnata nei festeggiamenti ideologici ed ideali, per il raggiungimento del settantacinquesimo anno d’età, Jaguar, il costruttore di lusso britannico del pacchetto di costruttori di Tata Motors, presenta una nuova versione di Jaguar XJ, più concreta rispetto al modello mostrato al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach: Jaguar XJ Sentinel, allestimento blindato per i signorotti di oggi e domani.

Jaguar XJ75 Platinum Concept, una possibile declinazione speciale

La cartina tornasole utilizzata da Jaguar per mostrare la personalità graffiante dell’ammiraglia del Growler, XJ, berlina di lusso di segmento F, si chiama Jaguar XJ75 Platinum Concept: a Pebble Beach, in California, in occasione delle manifestazioni automobilistiche settimanali è una delle versioni speciali che il costruttore, di proprietà Tata Motors, ha realizzato per rammentare al mondo automobilistico d’aver raggiunto i settantacinque anni d’età. La tre volumi lascia senza fiato: lei, bassa, acquattata, elegante, filante, spontanea, ma quasi mai eccessiva, riserva all’astante una dose inaspettata di cattiveria. Con l’eleganza tipica dei gentlemen drivers che a Jaguar si rivolgono.

Jaguar XKR175, edizione limitata per il Nord America a Pebble Beach

Per festeggiare il raggiungimento del settantacinquesimo anniversario dalla nascita dell’attività automobilistica, unitamente agli appassionati o a chi semplicemente di passaggio al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, in California, Jaguar ha realizzato una versione speciale e limitata della propria coupé XK: si chiama Jaguar XKR175 ed è già stata snocciolata nei suoi dettagli.

La Nano di Tata non arriverà in Europa, almeno per ora

Se i fan e gli entusiasti per un suo celere approdo nel mercato europeo erano, e sono ancora, tantissimi, non è certo irrilevante il numero dei critici nei confronti della Nano di Tata Motors.

Le principali fonti di dubbio dei più scettici nei confronti della compatta, ultra-economica vettura indiana, sono sempre state le problematiche relative all’effettiva sicurezza del veicolo per i passeggeri a bordo, ed ai livelli delle emissioni non corrispondenti ai limiti imposti dall’Unione Europea.

Tata Motors, nel 2009 un’auto che va ad aria!

A quanto pare l’indiana Tata Motors si è prefissa uno scopo ben preciso: rivoluzionare il mercato mondiale delle automobili grazie a tecnologie e prezzi mai visti prima.

Proprio così: se già vi ha “sconvolti” la Tata Nano che con il suo costo di circa 1.700 euro ha focalizzato su di se l’attenzione di tutti i maggiori media internazionali, tenetevi forte adesso perché la stessa casa automobilistica ha annunciato che nel 2009 arriverà un’auto che va ad aria!