Lamborghini, la nuova sportiva si chiamerà Aventador LP 700-4

È ancora una volta una presentazione non ufficiale, che pare essere avvenuta nel quartier generale del fabbricante italiano, a svelare una parte importante dei dettagli della nuova supercar del Toro, nascosti tuttora nell’ombra del mistero dell’azienda di Sant’Agata Bolognese: questa volta, a finire sulla piazza automobilistica, rilanciato da numerose testate virtuali, è il nome che Stephan Winkelmann, Chairman e Managing Director della maison, e i suoi hanno scelto per la sportiva che manderà in pensione Lamborghini Murcielago, già fuori produzione e già chiusa nella leggenda del costruttore Lamborghini. Sarà indicata con questa serie di parole: Lamborghini Aventador LP 700-4.

Lamborghini Sesto Elemento, presto in edizione limitata

La ricordate, no? La supercar Lamborghini Sesto Elemento è quella concept car che il costruttore di Sant’Agata Bolognese ha mostrato dapprima attraverso alcuni scorci, ad alcune angolazioni fotografiche, in seguito esponendola al Salone di Parigi 2010. Beh, sembrava solo un esercizio di bravura del costruttore del Toro, un prototipo che voleva mostrare, semplicemente, la capacità di plasmare materia automobilistica sfruttando emozioni e materiali compositi. In realtà? Pare che il quartier generale emiliano e quello tedesco, cioè quello del Gruppo Volkswagen di Wolfsburg, abbiano valutato la possibilità, con la giusta dose di serietà, di produrre la nuova Lamborghini Sesto Elemento.

Pagani Zonda RAK, VENDESI supercar

Sembrava che l’estro creativo del maestro Horacio e/o le richieste del pubblico per Zonda fossero arrivate al termine, nell’attesa della nuova Pagani C9. In realtà, il suo è un bacino d’utenza che non sembra aver limite alcuno e, sebbene la supercar emiliana sia destinata alla sostituzione generazionale (il debutto della sportiva che la sostituirà avverrà al Salone di Ginevra 2010, in programma dal giorno 3 al giorno 11 di marzo dell’anno venturo), la domanda supera ancora l’offerta (anche se, a dirla tutta, la produzione è assai risicata, una manciata di automobili all’anno, e Zonda rimarrà disponibile, anche all’arrivo di Pagani C9, per realizzarne versioni esclusive per i clienti più esigenti).

Land Rover Range Rover Evoque cinque porte, galleria ufficiale

Spiata, chiacchierata ed attesa dal pubblico, la casa automobilistica inglese, di proprietà indiana, la svela soltanto oggi, ad una settimana circa dal debutto ufficiale, che avverrà al Salone di Los Angeles 2010, in programma dal 19 al 28 novembre. Il fabbricante britannico Land Rover, ora sotto il controllo dell’orientale Tata Motors, ha diffuso le prime immagini ufficiali (raccolte in una galleria copiosa) della variante a cinque porte del SUV Range Rover Evoque, che verrà commercializzato a partire dal prossimo anno e che affiancherà la versione a tre porte, che ha già fatto il suo debutto presso il Salone di Parigi 2010.

Volkswagen Jetta R potrebbe essere prodotta

La nuova generazione di Volkswagen Jetta è stata presentata qualche giorno fa dalla casa automobilistica tedesca, dopo il debutto della variante statunitense, che risale alla scorsa estate, eppure già qualcuno tra fuori la possibilità che ne arrivi, tardi o presto, una variante sportiva sviluppata dalla divisione R del fabbricante motoristica di Wolfsburg, creata come una società indipendente (alla stessa stregua di BMW, con M, e di Mercedes, con AMG) all’inizio del 2010. Pare, infatti, che durante la presentazione presso Monaco della scorsa settimana sia stato mostrato un esemplare equipaggiato con un motore sei cilindri a V, di 3,6 litri di cilindrata, dotato di potenza e coppia ignote, di trasmissione automatica doppia frizione DSG e di trazione integrale 4Motion.

Lamborghini cresce ancora in Cina

Non fa più notizia che la Cina sia uno dei mercati con l’espansione più mostruosa di tutto il mercato automobilistico e che la Grande Muraglia non rappresenti più solo un nemico dal copia-incolla facile facile, ma piuttosto una possibilità, una grande possibilità, per costruttori che in un mercato che ristagna, che marcisce, come in certe zone del mondo, rischiano di morire per mancanza d’ossigeno. Lamborghini (e non dico che sia uno di quei fabbricanti di cui facevo menzione qualche parola fa), ad esempio, ha capito, come tanti, quale sia la potenzialità del Paese orientale e ci si è buttata con triplo salto carpiato, forte della propria nobiltà, dell’immagine, dell’heritage (e del supporto del Gruppo Volkswagen). Il risultato?

Mercedes SLK, i dettagli ufficiali del sistema Magic Sky Control

La casa automobilistica di Stoccarda ha messo a punto caratteristiche inedite per il tetto rigido ripiegabile della nuova generazione di Mercedes SLK: una speciale superficie superiore in cristallo, che può, a scelta, diventare trasparente o essere oscurata, semplicemente attraverso la pressione di un solo pulsante. Il fabbricante della Stella a Tre Punte diventa, così, la prima casa automobilistica nel mercato ad offrire, a richiesta, il tetto metallico ripiegabile Panorama con il nuovo dispositivo MAGIC SKY CONTROL.

Lamborghini Murcielago, termina la produzione della supercar

Dopo quasi un decennio di produzione, l’ammiraglia della gamma del Toro emiliano esce per l’ultima volta dalla catena di montaggio di Sant’Agata Bolognese, prima dell’arrivo di quella che ne è la sostituta, che chiamiamo ancora Lamborghini Jota, senza sapere se davvero il nome sarà questo. Dal 2001, lei ha fatto parte dei desideri di migliaia di appassionati, forse anche più: solo 4.099 persone, tuttavia, hanno potuto e voluto acquistarne un esemplare: è questo il volume di commercializzazione complessivo che chiude, che conclude, che saluta la storia di Lamborghini Murcielago.

Kia, in programma una sportiva compatta?

I tedeschi dovrebbero temere i sudcoreani? Forse non è ancora arrivato quel momento, ma temo che questa possibilità non sia più così remota come poteva apparire un tempo. È sufficiente, per capire ciò che voglio dire, che pensiamo ai passi compiuti da Hyundai e da Kia, due case automobilistiche che vanno a braccetto e che stanno azzannando (nel reale senso del termine) il mercato mondiale. Certo, entrambe hanno dovuto per prima cosa prendere esempio dai tedeschi e non è un caso che, dall’una e dall’altra parte, sullo scranno di Responsabile del Design (Chief Design Officier) sieda un manager con pregresse esperienze all’interno di brand europei (Peter Schreyer, per Kia, militò nel Gruppo Volkswagen, Thomas Bürkle, per Hyundai, in BMW).

Mazda RX-9, già al lavoro sulla prossima sportiva Wankel

La casa automobilistica giapponese Mazda è al lavoro per realizzare una nuova vettura sportiva, che sarebbe destinata a porsi al più alto livello della gamma attuale, quasi un gradino più in alto rispetto alla coupé Mazda RX-8. Di che cosa si tratta? Nello specifico, dando ascolto al rumor di queste ultime ore, il fabbricante orientale starebbe mettendo a punto una sportiva, Mazda RX-9 (ecco spiegato il gradino più in alto a cui si posizionerebbe), che non ripeterebbe il layout a quattro porte (con apertura a libro) dell’attuale generazione, RX-8, bensì verrebbe dotata di una semplice geometria classica a tre portiere. Tuttavia, la caratteristica più rilevante di questa automobile non sarebbe la carrozzeria, così variata, bensì il propulsore, installato in posizione anteriore, sotto il cofano.

BMW Vision Efficient Dynamics, prodotta nel 2013

Foto: AP/LaPresse

Come al solito, pendiamo dalle labbra di chi la sa meglio di noi e ci affidiamo ad una speculazione, nata dal passaparola e proveniente, forse, dall’interno dell’azienda di Monaco di Baviera (i piani più alti sembrano essere sempre i più ciarlieri). Ebbene, stando alle più recenti indiscrezioni, nuovi dettagli sono trapelati in merito alla coupé sportiva Vision Efficient Dynamics (che può essere intimamente indicata con l’acronimo VED), che avrebbe ricevuto, pare, solennemente la luce verde da parte dei manager dell’azienda tedesca e che si appresterebbe ad entrare nel listino e nel mercato mondiale a partire dal 2013, giorno meno, giorno più. La particolare concept car era stata mostrata per la prima volta al pubblico automobilistico e al mondo in genere nel corso dell’estate dell’anno passato.

Mosaico Giulietta, la nuova pubblicità inglese di Alfa Romeo

Una ne pensa, cento ne fa: la casa automobilistica italiana, ancora in gara per ottenere il titolo di Auto dell’Anno (Car of the Year 2011), con Giulietta, ha pensato di pubblicizzare la nuova media di segmento C Premium con una singolare opera d’arte, esposta nel Regno Unito, ed esattamente a Chelsea. È un tentativo, questo del Biscione, di mantenere alta l’attenzione rivolta a questa vettura, ma è anche un modo, questo di Alfa Romeo, di festeggiare ancora, prima del termine dell’anno corrente, il centesimo anniversario dalla fondazione del brand che, oggi, fa parte del Gruppo Fiat di Sergio Marchionne. Si tratta di un mosaico, realizzato con migliaia di fotografie, inviate dagli appassionati, ma anche tratte dall’archivio della casa automobilistica, che raffigura proprio la nuova Alfa Romeo Giulietta.