Il Giappone potrebbe regalare belle sorprese, soprattutto se il buongiorno (anche se col fuso sarebbe meglio parlare di levataccia) si vede dal mattino. Le due Ferrari hanno ripreso a viaggiare, con risultati che – seppure non starbilianti – lasciano presagire a una gara che potrebbe essere di tutt’altro livello rispetto a quella cui abbiamo assistito in quel di Singapore. Brilla la stella di Giancarlo Fisichella, che l’aveva detto:
“In Giappone mi trovo bene, farò meglio di quanto accaduto finora”.
Fisico finisce quarto dopo le prime libere: al di là del cronometro, i segnali incoraggianti arrivano dal fatto che lo si è visto in armonia con la monoposto.