Formula 1, il Mondiale é più aperto che mai. Cinque piloti in corsa negli ultimi cinque Gran Premi. Ma Alonso ha un alleato in più…
Quando mancano oramai cinque gran premi alla fine del Mondiale 2010, la lotta per il
Quando mancano oramai cinque gran premi alla fine del Mondiale 2010, la lotta per il
E’ stato Sebastian Vettel il pilota più veloce nella seconda sessione di prove libere del
Fernando Alonso crede ancora fermamente alla conquista del titolo iridato. Nel Mondiale 2010, ha spiegato
A lui spetta il compito più arduo: guidare la Ferrari nella sfida quasi impossibile, ovvero
“Penso che possiamo essere soddisfatti di quanto fatto finora. Abbiamo avuto gare buone, altre non
Mark Webber, neo-leader del Mondiale di Formula 1, ha vinto il GP d’Ungheria grazie ad
Il GP di Ungheria sul tracciato dell’Hungagorin è stato vinto dall’australiano Mark Webber su Red
La vittoria di Mark Webber, primo al Gp di Ungheria, gode dell’influenza amica di Sebastian Vettel che – per favorire il collega di scuderia su Fernando Alonso mentre era in pista la Safety car – s’è trovato con una penalità mal digerita che, a conti fatti, non ha intaccato il successo dell’australiano ma ha compromesso se stesso, alla fine terzo proprio alle spalle dello spagnolo della Ferrari. Il quarto posto di Felipe Massa contribuisce a posrtare il sereno solo in casa Red Bull e a Maranello. Da dimenticare le prove della McLaren, con Lewis Hamilton ritirato e Jenson Button incapace di fare meglio dell’ottavo posto. Da censura il finale di Michael Schumacher: l’ex iridato, per difendere il decimo posto a fine gara, rischia di mandare sul muretto dei box il suo ex compagno di squadra Rubens Barrichello (Williams); il tedesco è stato penalizzato di dieci posizioni in meno nel prossimo Gran premio di Spa in Belgio. Ottime le prestazioni di Vitaly Petrov (RUS/Renault) che ha chiuso quinto, Nico Hülkenberg (GER/Williams-Cosworth) sesto e Pedro de la Rosa (Sauber) al settimo posto.
“Ha funzionato tutto bene, il circuito si adatta bene alla nostra macchina“. Per il tedesco
Probabilmente, quando ieri pomeriggio al termine della sessione delle prove libere del venerdì, il pilota
“Non ho mai pensato all’incidente, ho abbassato la visiera e ho pensato solo a correre. Non ho mai pensato alla curva quattro”. Al termine delle due sessioni di prove libere del venerdì del Gp d’Ungheria, é questo il pensiero del pilota brasiliano Felipe Massa, che a un anno di distanza é tornato con la sua Ferrari alla curva 4, teatro del maledetto incidente in cui ha rischiato di perdere la vita. Il pilota brasiliano ha assicurato d’aver pensato solo a fare il proprio lavoro e nient’altro.
“Ho pensato all’incidente solo ieri – ammette il brasiliano – quando sono arrivato qui, sono andato all’ospedale e ho visto tutta la gente che ha lavorato per me. Questo è quello che mi ha emozionato di più. Ieri sono andato a cena con il medico che mi ha operato, queste sono cose belle che ti danno una emozione incredibile, ma quando sono in macchina non penso all’incidente”. Massa in pista ha pensato davvero a correre, facendo registrare il quarto tempo di giornata, cosa che gli permette di parlare del presente e delle qualifiche che lo attendono domani, quando la Red Bull sarà ancora scuderia da battere.
La sessione delle prove libere del venerdì del Gran Premio d’Ungheria ha visto nuovamente al
Bernie Ecclestone interviene sulle polemiche degli ordini di scuderia scoppiate dopo il caso Ferrari nel Gp di Germania. Ecclestone si dice favorevole all’abolizione del divieto di dare ordini di scuderia durante un Gp di Formula 1. “Devo confessare che sarei d’accordo con chi pensa che sarebbe il caso di abolirlo” dice a Metro.co.uk. “Credo che ciò che fanno i componenti all’interno del team, e come gestire il loro team, spetti a loro“. Sulla possibilità di mettere mano a questa regola, Ecclestone aggiunge: “Non lo so, dovremo vedere. E’ qualcosa che deve essere discusso“, ribadendo, comunque, che “per quanto mi riguarda una squadra è una squadra, e spetta a loro decidere come devono correre e come farla funzionare“.
Vettel guarda in casa sua – “Il caso Ferrari è un po’ una commedia: ora la gente avrà qualcosa da dire e scrivere, per noi sarà una settimana tranquilla“. Sebastien Vettel non vuole entrare troppo addentro alle polemiche legate al sorpasso Alonso-Massa che ha di fatto deciso a favore dello spagnolo il Gp di Hockenheim. “Manterremo alta l’attenzione per tornare al top – afferma il pilota della Red Bull – anche se abbiamo dimostrato il nostro valore anche in Germania. Abbiamo lottato con un’ottima Ferrari, il risultato rimane positivo“.