Volkswagen Eos restyling, a Ginevra il ritocco estetico

Estate in conclusione, tempo di tirare le somme, in attesa del Salone di Parigi, la kermesse autunnale, e di arrabattarsi pel cambio di stagione. E Volkswagen che fa? Traffica attorno all’unica cabriolet con il tetto in metallo che, oggidì, viene commercializzata: Volkswagen Eos – annuncia il costruttore di Wolfsburg – subirà un restyling estetico durante il prossimo anno e verrà presentata, ipoteticamente, durante il Salone di Ginevra, nel marzo 2011. Ma non è tutto.

Lancia Yspilon e nuova Phedra, informazioni sulle due vetture

Alla luce della nascita di nuove e differenti geografie industriali, all’interno dell’assetto di Fiat Group e di Chrysler, sono nate preoccupazioni o gioie di sorta tra gli appassionati di taluno – o di ciascuno – dei marchi che fanno parte del pacchetto di brand del Lingotto. Per Lancia, tanto per fare un esempio e per non togliere il coperchio alla pignatta di Pandora di Alfa Romeo, invischiata in trame industriali di dubbio giudizio, si prevede un futuro ancora tutto da delinearsi: una casa automobilistica storica, all’interno del panorama italiano, ma rimasta – forse – troppo spesso in disparte.

Salone di Ginevra 2010: tra sobrietà e novità con un occhio all’ambiente

Nel lungo e variegato corso di 80 anni di storia, può – purtroppo – capitare anche di trovarsi nella situazione di dover fare le proverbiali “nozze con i fichi secchi”. Così sembra essere per il settore automobilistico, convenuto a Ginevra lo scorso 4 marzo (e lì presente fino alla prossima domenica 14) per celebrare l’ottantesima edizione del “Salone dell’Auto”: messi per il momento nel cassetto i fasti delle ultime annate, riposti in un angolo della scrivania i progetti più stavaganti per il futuro del comparto, le principali case si sono comunque presentate in massa ad un appuntamento che, si augurano, potrà rilanciare gli ordini in un Vecchio Continente così duramente colpito da una crisi economica che pure è nata altrove.

Pragmatismo, dunque, è la nuova parola d’ordine del Salone di Ginevra versione 2010: meno voli pindarici e più modelli pronti, invece, a sbarcare al più presto sul mercato; meno spazio per il lusso, che ormai è un privilegio per pochissimi, e più attenzione alla mobilità del quotidiano, dunque alle compact cars e alle utilitarie di ultima generazione. Il tutto, quando possibile, con un occhio sempre vigile sulla principale sfida del futuro, che si chiama “rispetto per l’ambiente”. L’allestimento fieristico si compone di 9 macro-aree: dalle auto a motore “convenzionali” alle vetture elettriche o alimentate con carburanti “verdi”; dagli accessori d’uso quotidiano a quelli più ricercati e sofisticati.

Nuova Renault Scenic, il piacere di stare alla guida

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In questo periodo tutte le novità a quattro ruote giungono sul mercato dopo essere passate per il salone di Ginevra e aver ricevuto gli ammiccamenti delle migliaia di visitatori provenienti da ogni dove in direzione “Salone dell’auto“. Ha deciso di scegliere quale apripista la platea svizzera anche il gruppo Renault, pronta a mettere in bella vista il nuovo modello di Scenic. Ben tre le proposte illustrate e entrate a pieno regime in ogni concessionaria: Scénic, Grand Scénic 5 posti, Grand Scénic 7 posti.

All’insegna della perfezione e dell’armonia tra compattezza, abitabilità e confort, la compagnia ha cercato una giusta fusione tra razionalità del monovolume e temperamento della berlina. Le prime caratteristiche in bella evidenza sono l’abitacolo spazioso, modulabile e luminoso per l’ampia superficie vetrata ed il tetto panoramico fisso o apribile.

Salone di Ginevra: Opel Meriva Concept

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Al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, dal 4 al 16 Marzo 2008, Opel espone in anteprima mondiale la Meriva Concept, un prototipo dall’aspetto molto dinamico, che anticipa una nuova flessibilità delle monovolume che sarà nel 2009 la nuova Opel Meriva.

La Concept si muove nel segno della continuità con la gamma a catalogo giusto a livello del frontale, che è pettinato con la riga in mezzo e dominato dall’ormai classico listellone cromato. Già i fari hanno un look fuori dagli schemi, con il piccolo corpo centrale dallo sguardo tagliente e una parte esterna che sembra fare da ombretto, dando slancio all’indietro.

Quanto a dinamismo nessuno batte però il parabrezza, che ha addirittura una forma a U e si estende fin sopra le teste dei passeggeri posteriori. Originale è anche l’andamento dei finestrini, che nella parte bassa disegnano una specie di onda utile a garantire la miglior visibilità possibile a chi viaggia dietro.

L’elenco dei segni particolari della Meriva Concept continua con i passaruota bombati, una nervatura che movimenta la fiancata e fari posteriori che prefigurano quelli che vedremo anche sulla nuova media Insignia.

Mentre le porte anteriori si aprono in modo convenzionale, quelle posteriori sono incernierate all’indietro con il sistema FlexDoors.

La particolarità del sistema consiste nel fatto che, a differenza di quanto avviene su altri modelli già in commercio, le porte posteriori possono essere aperte senza dover avere già aperto quelle anteriori, cosa che limitava sensibilmente la praticità d’uso della vettura.

Salone di Ginevra: Cadillac CTS-V

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Per rendersene conto, basta leggere i numeri della nuova Cadillac CTS-V, presentata al Salone di Ginevra.

560 CV e 745 Nm di coppia, erogati da un 6.2 V8 con compressore volumetrico.

Questi numeri permettono alla Cadillac CTS-V di posizionarsi subito dietro all’Audi RS6 (580 CV, per ora solo SW), davanti a Mercedes E63 AMG (514 CV) e BMW M5 (507 CV).

Ma in Cadillac non si sono accontentati della potenza. Hanno infatti affinato il sistema “MRC” per la regolazione degli ammortizzatori, gia presente nella Cadillac CTS “normale”, per offrire una guidabilità senza compromessi, mentre l’ESP ha una messa a punto che lascia al guidatore ampi margini per divertirsi.

Per il cambio ci sono due possibilità: un automatico con leve dietro al volante o un manuale.

A frenare tanta esuberanza pensa invece un ottimo impianto della Brembo.

Salone di Ginevra: Ford Fiesta

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Non è una sorpresa che le piccole si siano “affilate”, nella meccanica e nelle forme, fin dal lancio della Grande Punto nel 2005.

Ma stavolta, con la nuova Ford Fiesta si superano davvero le attese, perchè le superfici ricalcano perfettamente il prototipo Verve, apparso lo scorso settembre a Francoforte.

Ovvero si potrà custodire in box una vera e propria opera d’arte, con un nome ed un prezzo da utilitaria.

E se il “contenitore” convince, il resto non si rivela da meno, almeno sulla carta.

I propulsori riprendono in gran parte la gamma attuale benzina e diesel (ma aggiornata per la prossima omologazione Euro 5 anche con filtro DPF e l’aggiunta di un L6 benzina by Focus), però i progettisti hanno contenuto i pesi nonostante le dimensioni leggermente cresciute.

Per promuovere dinamiche e guidabilità, come sulla cugina Madza 2, la gamma includerà anche una versione eco-sostenibile, la Econetic, che emetterà meno di 100 g\km di CO2.

Anche sul piano sicurezza si parla in grande: di serie ci sarà anche l’airbag per le ginocchia del guidatore. Per completare, sotto le linee “postmoderne” non mancano degni equipaggiamenti, come gli schermi Convers+, rubati dalla Mondeo, che Ford prevede di montare sull’85% della propria produzione.

Alfa 8C Spider, esclusivo video in anteprima

Prodotta in una favolosa serie limitata di sole 500 unità, la nuovissima Alfa 8C Spider è equipaggiata con lo stesso V8 4.7 da 450Cv della coupé, abbinato al cambio robotizzato a 6 rapporti.

Presentata al salone di Ginevra, quest’auto è davvero uno spettacolo! Inedito colore bianco e tanta voglia di correre, stupire e fare innamorare chi vi è a bordo (ma forse soprattutto chi non ha la fortuna di poterlo fare).

E allora non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere ed allacciamo le cinture ben bene, per goderci fino in fondo uno spettacolare, esclusivo video in anteprima della nuovissima Alfa 8C Spider.

Buona visione a tutti e non dimenticate di dirci cosa ne pensate!