Al via della gara di domenica mattina in Ungheria Nico Rosberg aumenterà le sue presenze in Formula 1 per un totale di 100 gare disputate in 6 anni. Il pilota tedesco ha debuttato nel 2006 con la Williams e nel 2010 è transitato in Mercedes GP insieme al connazionale Michael Schumacher.
Suo padre Keke terminò la sua carriera con 114 gare, vincendo 5 GP ed 1 titolo iridato, mentre Nico che si appresta a superare la quota centenaria, fa parte di quei piloti che hanno dovuto aspettare un numero tale o addirittura superiore, per poter salire sul gradino più alto del podio.
Nick Heidfeld con 182 presenze in Formula 1 è l’unico pilota con tale esperienza a non aver mai tagliato il traguardo per primo.
Mark Webber ha dovuto aspettare 132 gare prima di vincerne una. Il pilota dopo gli anni del debutto passò alla Williams vivendo una stagione difficile che lo portarono vicinissimo al ritiro, fortunatamente mai realizzato grazie al passaggio in Red Bull.
La Ferrari regalò la prima vittoria a Rubens Barrichello nel 2000, quando il pilota aveva raggiunto i 123 GP. Rubens attualmente è il pilota con il maggior numero di presenze in Formula 1, il suo record l’anno scorso ha superato le 300 presenze.
Segue Jenson Button che ha vinto la sua prima gara con la Honda proprio in Ungheria, durante la sua 117ma gara.
Giancarlo Fisichella, terzo pilota Ferrari, rappresenta un caso stranissimo. Ha vinto la sua prima gara dopo averne disputate 111. In quella occasione, durante il Gran Premio del Brasile, lui vinse senza tagliare il traguardo perché la gara fu sospesa a causa dell’alto numero di incidenti.