E venne il giorno dei primi problemi anche per la Ferrari. Nella prima giornata delle seconde prove sul circuito di Jerez, Felipe Massa è stato vittima del primo “contrattempo” della F10: la Ferrari del brasiliano si è fermata a metà sessione di test, ma i tecnici della scuderia hanno minimizzato l’accaduto. Peccato, però, che il lavoro per rimettere in sesto la F10 sia durato all’incirca due ore. “Abbiamo fatto quello che siamo riusciti, non è stata una giornata molto produttiva” hanno confermato dalla pagina ufficiale di Twitter gli uomini della Rossa. Ma alla fine Massa è riuscito a tornare in pista per far segnare il terzo miglior tempo della giornata (1:23.204). Un colpo quasi a sorpresa dopo che la F10 aveva dimostrato di essere non solo una vettura veloce, ma soprattutto affidabile, tanto che in Ferrari hanno iniziato a prepararsi ad una stagione ricca di successi.
Red Bull
“Raikkonen in Red Bull? Sarebbe una buona alternativa”. Parola di Christian Horner
La Red Bull e Kimi Raikkonen, un binomio che se fino a qualche mese fa era fantascienza, nel futuro potrebbe diventare realtà. A confermare le voci del ritorno del finlandese ex Ferrari – attualmente impegnato nel mondiale Rally – è lo stesso Christian Horner, boss della Red Bull, secondo il quale nel 2011 Raikkonen potrebbe rimettersi alla guida di una monoposto di F.1. A lasciargli il posto sarebbe Mark Webber che raggiunti i limiti di età – ad agosto compirà 34 anni – cederebbe il voltante al finalndese.
La Red Bull a Jerez sotto il segno della continuità
Era la grande attesa della prima giornata di test di F.1 a Jerez. Non è la F10 di Fernando Alonso, ma la nuova Red Bull di Mark Webber e Sebastian Vettel, la monoposto che dovrebbe lanciare la sfida a Ferrari, McLaren e Mercedes GP. La RB6 non è che lo sviluppo della macchina precedente, devoti alla filosofia del “squadra che vince non si cambia”. E in effetti eravamo certi che la Red Bull non avrebbe adottato una strategia rivoluzionaria: lo scorso anno è stata l’unica in grado di opporsi allo strapotere della Brawn GP.
Alonso di nuovo in pista: da oggi test di F.1 a Jerez
La Formula 1 torna in pista. Dopo il primo assaggio di stagione 2010 di Valencia, le monoposto sbarcano a Jerez de la Frontera dove da oggi fino a sabato proveranno sfidandosi a colpi di cronometro. E la Ferrari, che a Valencia aveva fatto guidare prima Felipe Massa e poi Fernando Alonso, cambia l’ordine di partenza: lo spagnolo avrà a disposizione la F10 fino a domani, mentre venerdì e sabato toccherà al brasiliano.
Mercedes Gp e Toro Rosso, ecco la nuove vetture
Benvenuta nuova Formula 1. Da oggi si apre ufficialmente la stagione 2010 di F.1 con i test sul circuito di Valencia. Per la prima gara, però, si dovrà attendere ancora un mesetto, visto che la gita in Bahrain avverrà solo il 12 marzo. Intanto sulla pista dell’Andalucia, le prime macchine a fare la loro apparizione sono state la Mercedes Gp e la Toro Rosso. L’ex Brawn Gp, che la scorsa settimana aveva presentato a Stoccarda la livrea e i piloti, finalmente ha scoperto le novità tecniche della MGP W01.
F.1, le date delle presentazioni ufficiali
Appassionati di Formula 1, scaldate i motori. La nuova stagione è ormai alle porte, ma prima dei test ufficiali di Valencia, è già tempo di presentazioni. Dopo un freddo inverno trascorso a lavorare nei quartier generali tra gallerie del vento e prove su piste private, le prime monoposto sono pronte a scoprire i veli. Tra le prime a presentare al pubblico le novità, c’è la Ferrari che il 28 gennaio a Maranello farà vedere al mondo la versione 2010 della vettura del Cavallino. Il 29 sarà la volta della McLaren con la sua MP4-25 che si presenterà a Newbury, la sede della Vodafone, il nuovo main sponsor della scuderia inglese. Poi toccherà alla Bmw Sauber e alla Renault che il 31 (il giorno prima dei test in Spagna) si presenteranno al mondo proprio sul tracciato di Valencia con il tradizionale “glamour party”.
Toro Rosso, Alguersuari in pole per la seconda guida
Mercato piloti, che passione. A due settimane dai test spagnoli a Valencia, ci sono scuderie che devono ancora annunciare i piloti ufficiali per la prossima stagione. Tra questi c’è la Toro Rosso che, per il momento, ha comunicato solo la conferma di Sebastian Buemi. Al suo fianco la seconda monoposto attende ancora di conoscere il pilota del 2010. Secondo Helmut Marko, braccio destro del patron della Red Bull Dietrich Mateschitz e responsabile del programma “giovani piloti”, Jaime Alguersuari sarebbe il principale candidato ad affiancare Buemi. Attualmente, però, il team di Faenza starebbe cercando l’alternativa allo spagnolo, magari un pilota che possa portare con sé importanti sponsorizzazioni.
Sicurezza Vettel: “Voglio essere il più forte di tutti”
La nuova Formula 1 parla tedesco. Non solo per la presenza di Michael Schumacher, tornato nel Circus con la Mercedes Gp, ma anche per quella di Nico Rosberg (compagno di scuderia di Schumi) e di Sebastian Vettel della Red Bull. In Germania sono sicuri che il vincitore del prossimo mondiale sarebbe tra questi tre piloti. Bernie Ecclestone, patron della F.1, sostiene che la Renault fornirà degli ottimi motori alla Red Bull e quindi Vettel sarà sicuramente tra i grandi favoriti al titolo. “Certamente fa piacere sentire che secondo Ecclestone ho buone possibilità di vincere – ammette il pilota della Red Bull –. Il mio obiettivo è riuscire a vincere il campionato il prima possibile, perché fin da quando sono qui ho sempre fatto del mio meglio e lottato fino alla fine. Adesso, però, è difficile dire chi è in vantaggio, ma dopo la gara del Bahrain potremo saperne di più”.
Lotus, presentazione il 12 febbraio in un luogo segreto
La Lotus F.1 non ha ancora deciso il luogo per la presentazione ufficiale del team e della vettura che correrà il mondiale 2010. Per ora c’è solo una data: il 12 febbraio. La notizia è stata pubblicata attraverso Tweeter: “Il lancio ufficiale avverrà il 12 febbraio, c’è una grande atmosfera a Higham” ha scritto Tony Fernandes, boss del team sul suo feed del social network. Significa quindi che la scuderia, si svelerà solo dopo i primi test ufficiali di Valencia (1-3 febbraio), un mese prima dell’esordio in Bahrain (12-14 marzo) per il primo Gran Premio. In questo modo, la Lotus avrà tutto il tempo necessario per completare la preparazione e cercare di competere con i maggiori pretendenti al titolo.
La nuova Ferrari 2010, con 240 litri di benzina
Appassionati di Formula 1, tenetevi forte. In attesa della presentazione ufficiale della nuova vettura della Ferrari, eccovi le tanto attese novità che saranno montate dalle monoposto della scuderia di Maranello. Come tutti sapete, visti i risultati della scorsa stagione, la Ferrari sta lavorando da mesi sui nuovi prototipi e questo significa che Fernando Alonso e Felipe Massa si ritroveranno all’interno di una vettura pronta a lottare per il titolo. O almeno speriamo che non esca qualche nuovo regolamento a frenare la Rossa.
F.1, Horner: “Sbagliato giudicare i nuovi team”
“Attenzione a giudicare i nuovi arrivati in Formula 1”. A lanciare il monito è il proprietario della Red Bull Racing, Christian Horner, secondo il quale avere un giudizio preventivo sui team che si affacciano per la prima volta nel Circus sarebbe un grave errore, avvisando le scuderie che sarebbe meglio attendere prima di valutare gli avversari. Dopo la perdita di quattro produttori che hanno deciso, vista la crisi mondiale, di uscire dalla F.1 – ossia Honda, Bmw e Toyota tra i costruttori, oltre alla Bridgestone per la fornitura degli pneumatici – anche la Renault ha recentemente ridotto la partecipazione al mondiale. Sin dalla metà della scorsa stagione, per far fronte all’emorragia, la Formula 1 ha deciso di aprire le porte a nuovi investitori, soprattutto per volere dell’ex presidente della Fia e di Bernie Ecclestone, ritrovandosi con ben cinque nuovi team, come l’USF1, la Campos Meta 1, la Virgin Racing, la Lotus e la Sauber (ma è solo un ritorno dopo l’addio della Bmw) che stanno ultimando i lavori per presentarsi in griglia nel Gran Premio d’apertura in Bahrain (14 marzo). Significa quindi che dalla prossima stagione in gara ci saranno solo due scuderie che sono anche produttori: Ferrari e Mercedes Gp che ha rilevato il team campione mondiale della Brawn Gp.
Raikkonen, tra il commiato alla Ferrari e i complimenti a Button: “Jenson, so cosa provi! Nel 2009 non siamo stati competitivi”
Il commiato di Kimi Raikkonen da pilota ufficiale di una monoposto Ferrari avverrà in maniera definitiva tra due domeniche, in concomitanza con l’ultimo appuntamento di stagione della Formula Uno ad Abu Dhabi. L’annata del finlandese non è di quelle da incorniciare, anche se va fatto un distinguo importante: il suo contributo non è mai venuto meno, anzi.
Raikkonen è riuscito con successo a tirar fuori il massimo in ogni circostanza da una vettura per nulla competitiva quale è stata la monoposto di Maranello: evidente il ritardo della vettura 2009 su cui il Cavallino ha smesso di attuare modifiche e ricerche da metà stagione, quando il ritardio dalle prime in graduatoria – Brawn Gp, Red Bull – era oramai incolmabile. Sesto nell’ultimo Gp di Interlagos, il finlandese, e sesto anche nella classifica generale, con un bottino di 48 punti totali.
Vettel verso il Brasile: “Button, attento! Non ho nulla da perdere”
Ventidue anni, signori! E la possibilità di lottare per uno dei titoli sportivi – quello di campione del Mondo di Formula 1 – più ambiti. Parliamo senza alcun dubbio di Sebastian Vettel che, seppur distanziato di 16 punti dal leader provvisorio di graduatoria, l’inglese Jenson Button, non demorde e pensa con enorme determinazione a dare battaglia fino a che la matematica glielo consentirà.
Mancano due appuntamenti alla fine della stagione 2009 (quello di domenica in Brasile e quello di Abu Dhabi) ed è fuori discussione che, dopo una prima parte dominata dalla Brawn Gp che, grazie ad una conduzione perfetta ha messo in archivio la competizione quasi subito, Vettel sia riuscito piano piano a rosicchiare punti preziosi sfruttando nel migliore dei modi sia la qualità della sua Red Bull e il lavoro di squadra dell’intera scuderia, sia la crisi di prestazioni e risultati (ma ci aggiungiamo anche una confusione spesso sfociata in penalità pesanti) della Brawn Gp.
Gp Giappone, la parola ai protagonisti
CLASSIFICA PILOTI
1 Jenson Button Brawn GP 85
2 Rubens Barrichello Brawn GP 71
3 Sebastian Vettel Red Bull 69
4 Mark Webber Red Bull 51.5
5 Kimi Räikkönen Ferrari 45
6 Lewis Hamilton McLaren 43
7 Nico Rosberg Williams 34.5
8 Jarno Trulli Toyota 30.5
9 Fernando Alonso Renault 26
Le sorti di un Mondiale che con tutta probabilità si è riaperto stanno a questo punto nei motori delle Brawn Gp di Jenson Button, soprattutto, e di Rubens Barrichello in seconda opzione. Perchè Sebastian Vettel e la Red Bull, quello che dovevano fare lo hanno fatto nel migliore dei modi. Vincere e tenere acceso il lumicino della speranza. La gioia del tedesco è comprensibile e porta a dare un’occhiata alla classifica piloti, dove Vettel ha quasi acciuffato Barrichello (2 punti di differenza) e Button non è più così sicuro del suo vantaggio. Il vincitore gongola:
“Che gara, già ero messo bene con la pole. Eravamo fiduciosi per poter difendere la posizione. Ho spinto giro dopo giro e la macchina è stata fantastica. Fino alla fine sono riuscito a mantenere bene la situazione. E’ stato fantastico, ho urlato alla radio è bello tornare a vincere”.
Lo stesso entusiasmo, che non ha motivazioni dettate da ambizioni di lotta per il titolo, ma che è finalizzato al risultato della gara di Suzuka, è visibile anche sul volto di Jarno Trulli, ottimo secondo: