Dalla Ferrari alla Mercedes Gp il passo è breve. Per averne un’idea basta rivolgersi a Michael Schumacher, uno dei più grandi piloti del mondo, che in agosto (dopo l’incidente a Felipe Massa il 25 luglio) era stato vicinissimo a rientrare in pista con la Ferrari del brasiliano, ma che poi in inverno ha trovato sotto l’albero di Natale la chiamata di Ross Brawn (la mente dei successi di Schumi) alla Mercedes Gp. E così, senza troppe remore, il campione tedesco ha abbandonato Maranello, dove ricopriva il ruolo di super consulente (attività che non è mai stata troppo chiara, né ha mai aiutato il team a vincere), per trasferirsi nella scuderia della casa automobilistica tedesca.
Renault-Cina ai ferri corri, accusa grave di spionaggio internazionale
Può essere considerata una diatriba, o se volete un monito di accuse quelle lanciate dalla