Ralf Schumacher difende Michael


Norbert Haug non è l’unico ad aver preso le difese del sette volte campione del mondo, all’uomo Mercedes si è aggiunto l’ex pilota Toyota nonché fratello di Michael. Il ritorno alle corse per il tedesco non è stato semplice come tutti credevano, non sono bastate le prime gare per rivedere lo Schumacher dei bei tempi, questo perché principalmente i problemi sono altri.

Le gomme che si utilizzano adesso non sono le stesse Bridgestone del 2006, le macchine sono diverse, la Mercedes è un team in ascesa, non si effettuano più test infrasettimanali ed in più l’età accompagnata da una maggiore considerazione dei rischi non rende.

Schumacher non è un robot, ha riflettuto sull’azione commessa ed ha chiesto scusa” ha spiegato Ralf.

David Coulthard, Eddie Irvine, Niki Lauda, Jackie Stewart, questi i nomi di tutti i piloti che hanno criticato il pilota della Mercedes, contrariamente a Ralf che considera il ritorno alle corse di suo fratello un bene per tutta la Formula 1: “C’è sicuramente un sacco di gente legata alla storia di Michael. La manovra su Barrichello è stata pericolosa e difficile, ma questo dimostra anche la determinazione del pilota” Ralf ha continuato “In precedenza è stato criticato per essere troppo duro e freddo, mentre adesso……..

Per Ralf Schumacher la Ferrari è un team ingiusto

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L’ex pilota Toyota ha dichiarato in una intervista che secondo il suo parere la struttura gerarchica della Ferrari è scorretta nei confronti di Felipe Massa e dei piloti passati che sono stati subordinati ad un primo pilota.

Il fratello del sette volte campione del mondo Michael ha spiegato che in 11 anni e quindi dal 1996 al 2006 il team di Maranello ha sempre adottato una divisione sostanziale tra i due piloti della squadra, considerandone uno di maggiore importanza e l’altro di minore spessore.

Proprio nel 2006, Eddie Irvine era il secondo pilota, mentre il ruolo di leader era affidato a Michael, il quale aveva il compito di ottenere la vittoria del campionato per il successo dell’intero team.

Stessa situazione si è venuta a creare con il pilota Rubens Barrichello dal 2000 al 2005, era in cui vide una sottomissione da parte del pilota brasiliano nei confronti del campione Schumacher.

Ralf sostiene che quest’anno Massa abbia ancora tutte le carte in gioco per poter conquistare il suo primo titolo piloti, infatti la vittoria nel circuito di Istanbul è la prova di queste affermazioni.