F1, Ecclestone:”Non ci sarà un ritorno per Raikkonen”
Se a dirlo è il patron della Formula 1 è da starne certi. Bernie Ecclestone
Se a dirlo è il patron della Formula 1 è da starne certi. Bernie Ecclestone
La Citroen ha annunciato l’accordo tanto atteso: nella prossima stagione Kimi Raikkonen farà parte del
Sorpresona in Formula 1: Kimi Raikkonen, campione del Mondo nel 2007 al suo esordio in Ferrari, non parteciperà al prossimo Mondiale. Un 2010 senza il finlandese, dunque, che dopo la rescissione del contratto con il Cavallino sembrava dovesse accasarsi alla McLaren. Invece, con l’approdo di Jenson Button pressola scuderia inglese non più griffata Mercedes (ma dal 2011) si determina un fatto clamoroso, quello cioè dello stop di Raikkonen.
In realtà, l’ex Maranello lo aveva lasciato intendere nel corso dei mesi passati: aveva addirittura paventato, oltre al momentaneo ritiro dalla Formula 1, anche un possibile approdo nel mondo del rally. Che le parole fossero seguite dai fatti, non ci avremmmo scommesso nulla: invece, zitto zitto Raikkonen si è tagliato fuori dai giochi.
Dando per scontato che l’unica opzione legittimata dal pilota fosse proprio lo sbarco in McLaren, l’ovvia conseguenza al fatto che il nuovo compagno di squadra di Lewis Hamilton è Jenson Button, sta nella rinuncia di Kimi Raikkonen alla stagione ventura in F1. A dare notizia dello stop per un anno di Raikkonen è il manager del pilota, Steve Robertson, che sulle pagine del quotidiano finlandese ‘Turun Sanomat‘dichiara testualmente:
Il futuro incerto di Kimi Raikkonen ha gli occhi azzurri e i capelli biondi ed è nascosto in un volto da Principe azzurro delle favole. Per il finlandese, che affronta gli ultimi gran premi in Ferrari dopo una rescissione consensuale del contratto che lo legava alla scuderia di Maranello, un epilogo che stona notevolmente con quella faccia d’angelo che si ritrova.
Bello e vincente, come accade nelle pagine più felici della storia. Tanto vincente, Raikkonen, da approdare in Ferrari al posto del mostro sacro, Michael Schumacher, e mettere a tacere i più scettici con la conquista di un Mondiale sperato ma non tanto atteso (2007). Per questo fa specie, lui che il Cavallino lo sta tenendo in piedi da solo da che Felipe Massa è stato costretto al forfait, sapere che il prossimo anno sarà a gareggiare con un’altra monoposto.
O altrove, lontano dalla bolgia dei motori infernali della Formula 1. Alla vigilia del gran premio di Giappone, nel quale ha portato a casa un quarto posto che non dettaglia per filo e per segno gli enormi problemi della sua monoposto, aveva detto un po’ così, senza dare particolare peso alla faccenda:
E’ chiaro a tutti che presto Kimi Raikkonen lascerà la Formula Uno per potersi dedicare