Force India: Sutil il passato, Jules Bianchi il futuro


Il 15 dicembre sapremo finalmente quale coppia di piloti guiderà per il team indiano nel campionato 2012 di Formula 1, ma nel frattempo la squadra sta cercando la migliore sistemazione a colui che verrà scartato.

Bob Fearnley, il vice team principal alla Force India, ha detto che la scelta tra Hulkenberg, Di Resta e Sutil, sarà preceduta da un periodo nel quale la squadra cercherà di mettere nelle migliori condizioni il pilota uscente a trovare un’altra valida alternativa.

Dunque è facile capire chi andrà via, basta infatti vedere chi nel paddock possiede il manager che in questo momento si sta dando più da fare. L’uomo in questione è Manfred Zimmerman, il manager di Sutil.

Anche se il tedesco nelle ultime due gare è stato molto veloce, soprattutto rispetto al suo compagno scozzese, Zimmerman ha detto:” Abbiamo due o tre opzioni che stiamo negoziando. Ci aspettiamo di firmare un nuovo contratto circa una settimana dopo San Paolo”.

Tra le possibili alternative pronte ad abbracciare Sutil ci sta la Williams. Contesa ultimamente tra Adrian e Kimi Raikkonen però, è giunta voce che a sostituire Barrichello potrebbe essere l’attuale campione di GP3 Valtteri Bottas. Il giovane pilota potrebbe così fare il grande salto, come d’altronde è successo a Button in Williams nel 2000.

Il ritorno dei francesi, Pic alla Marussia nel 2012


È stato annunciato ufficialmente che a fianco di Timo Glock nel 2012 correrà Charles Pic, il giovane francese impegnato ultimamente nei test di Abu Dhabi proprio con la Marussia Virgin Racing.

Il giovane pilota ha trascorso gli ultimi due anni in GP2, nel 2011 è arrivato quarto nella classifica finale, ha vinto due gare, conquistato 3 pole position e 5 podi. Tra il 2008-2009 ha gareggiato nel World Series by Renault FR e prima ancora ha vinto il campionato francese Formula Campus di Karting.

Sono molto contento di dare il benvenuto a Charles in Marussia Virgin Racing come compagno di squadra di Timo per il 2012“ha detto John BoothTeniamo naturalmente d’occhio le formule junior e Charls è certamente qualcuno che abbiamo osservato nel corso degli ultimi anni. La valutazione vera però è stata il nostro test driver ad Abu Dhabi la scorsa settimana, in cui lo abbiamo sottoposto a una serie di test per valutare a fondo il suo potenziale. Questa era la sua prima volta in una vettura di Formula Uno , così ci si aspettava che lui doveva essere abbastanza scoraggiante, ma Charles era estremamente concentrato su quello che doveva essere fatto ed ha assolutamente accettato la sfida. Ha continuato a migliorare in ogni area ma il suo lavoro nella simulazione di gara ha particolarmente attirato la nostra attenzione”.

Mercato piloti 2012, De la Rosa alla HRT


L’anno prossimo saranno due i piloti con oltre i quarant’anni d’età a prendere via al campionato del mondo di Formula 1(Schumy è il primo). Pedro De la Rosa si è unito con un contratto biennale alla squadra spagnola HRT, ma il Gran Premio del Brasile porterà definitivamente le attese notizie che riguardano piloti come Raikkonen, Barrichello, Hulkenberg, Petrov, Pic e Grosjean.

Pedro De la Rosa è stato scelto dalla squadra spagnola per la sua esperienza tecnica da abbinare alla nuova collaborazione con la McLaren. Lo spagnolo ha avuto una carriera di alti e bassi. L’inizio tra Jaguar e Arrows poi tanti anni militati in McLaren come pilota per poter ritornare in F1 nel 2010 in Sauber.

Questo è un passo molto importante nella mia carriera sportiva e uno dei più meditati che abbia preso“ha detto De la RosaSono in una fase buona in termini di maturità e sono pronto a raccogliere questa sfida, che mi motiva enormemente”.

Al momento di decidere di partecipare a questo progetto, per me c’erano tre fattori decisivi: il mio desiderio di ritornare alla concorrenza attiva, il fatto che la HRT è un team spagnolo e conoscere la gente che porta questo progetto, Luis Perez-Sala era in squadra . Sono qui per lavorare duro, con modestia e umiltà, accettando dove ci troviamo adesso, ma tenendo a mente dove vogliamo essere fra due anni “.

F1 2012, ritorno un francese: è Pic alla Marussia


Il giornale sportivo francese L’Equipe ne è sicuro, nel 212 avremo almeno un pilota francese fra gli attuali concorrenti del campionato mondiale di Formula 1. Charles Pic pare abbia preso un accordo con la Marussia(l’attuale Virgin Racing) per sostituire Jerome d’Ambrosio, affiancandosi così al veterano Timo Glock.

Tra i candidati al sedile era evidente che il giovane 21enne era tra i favoriti, in quanto oltre ad aver corso in GP2, è raccomandato dal suo mentore Olivier Panis, ex pilota di Formula 1 che conosce molto bene l’ambiente sportivo. In più Pic porta con se una grandissima fetta di sponsorizzazione grazie al gruppo Legardere.

Ma Charles Pic sarà l’unico francese a fare un ritorno in Formula 1? In casa Renault se Robert Kubica non dovesse più tornare, Boullier, il team boss Renault, sta cercando di spalancare le porte al suo connazionale Grosjean , che già in quest’ultime gare avrà l’occasione di testare la macchina durante il venerdì.

Poi c’è Vergne, venuto fuori dal programma piloti della Red Bull, mentre la Ferrari dalla sua Accademia di giovani piloti, sta cercando di ottenere un posto alla Williams, sicuramente da collaudatore per il suo giovane allievo Jules Bianchi.

Si può cambiare Massa per Rosberg nel 2012


Non è impossibile, basta vedere quello che la Ferrari ha fatto con Raikkonen nel 2009 per aprire le porte allo spagnolo Alonso, ed allora si che le voci di un possibile approdo di Nico Rosberg alla Ferrari già dall’anno prossimo possono diventare concrete.

Questa storia sta diventando sempre più interessante, le cause sono molteplici, a cominciare dal fatto che una fonte ha riferito che Rosberg ha già iniziato i colloqui con Maranello, nonostante sia scontato che il giovane pilota di 26 anni prenderà parte al campionato 2012 col suo attuale team.

Nico è già andato in Italia prima dell’India, questa una supposizione, mentre il quotidiano Bild ha pubblicato la possibilità per Nico di poter lasciare la Mercedes GP anticipatamente, proprio perché il suo contratto ha delle clausole particolari.

Il fatto certo è che entrambi le parti sono scontente. La Ferrari ha fatto intendere che le rotture delle sospensioni durante il week-end indiano sono tutte sotto responsabilità del pilota e allo stesso modo al termine della gara Rosberg ha lamentato l’esito negativo della sua squadra, per via di una strategia che ha permesso al suo compagno Schumacher di sopravanzarlo. Rosberg sente dei favoritismi verso Schumacher.

Kubica è pronto, ma sarà veloce?


Qualche settimana fa il dottor Riccardo Ceccarelli aveva affermato che per la riabilitazione di Robert era previsto un periodo molto più lungo del previsto, il che voleva significare che il polacco difficilmente avrebbe preso il via nel campionato successivo di F1.

Contrariamente a quanto detto, il chirurgo Igor Rossello ha detto che Robert Kubica è pronto per salire su una macchia da corsa.

ha recuperato, lui può muovere e sollevare tutte le dita” ha detto Rossello “Ora possiamo pensare di vederlo il più presto possibile in una macchina. Spiacente, in una vettura da corsa, perché è già in un’auto da strada. Il suo recupero è un miracolo, ma la cosa ignota è se egli sarà in grado di essere il più veloce“.

E così il chirurgo ha rilasciato alcune curiosità sull’incidente passato. Il miracolo del quale si riferiva era dovuto al fatto che i medici avevano optato per amputare la mano di Kubica all’inizio, quando avvenne l’incidente, ma poi per fortuna questo non accadde.

Proprio per questa sua gravità sarà necessario un’ulteriore intervento che però non comporta seri problemi. Sarà un intervento che permetterà a Kubica di muovere bene il polso e allo stesso tempo gli permetterà di ritornare subito a correre.