La Mercedes è pronta ad uscire dalla Formula Uno se le tensioni tra Ecclestone e Brawn non dovessero risolversi.
La diatriba nata in vista del prossimo Patto della Concordia pare non trovare un punto in comune tra Brawn che ha preteso maggiore considerazione per il suo team ed Ecclestone che non intende cedere carta bianca al costruttore tedesco. Attualmente tra le grandi squadre, Mister B. è riuscito ad accaparrarsi il consenso di Ferrari, McLaren e Red Bull.
patto concordia
Red Bull rifiuta accordo risorse, vicina rottura FOTA
La Red Bull è sotto mira, in quanto è risultato che la squadra vincitrice del campionato, abbia superato il tetto massimo di spesa imposto precedentemente per far fronte a sprechi e favorire le squadre più piccole.
“E ‘del tutto pieno di buchi. Chiunque può semplicemente eludere le norme. Quindi non firmiamo” questa la spiegazione di Marko.
La Red Bull si sente già in una posizione di credito rispetto a gli altri team, in quanto recentemente hanno accettato attraverso la FOTA di eliminare definitivamente gli scarichi soffiati per il mondiale 2012, il componente più innovativo che quest’anno ha permesso alla squadra austriaca di fare la differenza e vincere entrambi i mondiali.
“Così, senza lo scarico non ci resta che pensare a qualcosa di nuovo” ha detto Marko. “E abbiamo Adrian Newey“.
Il progettista britannico pare stia lavorando duramente sulla ereditaria della RB7. “Mi aspetto che sarà pronta per il primo test a Jerez” ha dichiarato Vettel, riferendosi a gli eventi di apertura campionato 2012, che lo attendono a febbraio “Al momento siamo nei tempi previsti“.
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