Formula 1, le pagelle del Gran Premio della Corea del Sud

Fernando Alonso – 8.5 – Lo spagnolo ha disputato una gara perfetta, ma oggi può anche sorridere per un altro motivo: lo spagnolo é infatti baciato dalla fortuna, perchè se il motore di Vettel non si fosse fermato chissà come sarebbe andata a finire. E’ proprio il caso di dire che “La fortuna aiuta gli audaci”.

Sebastian Vettel – 8 – Anche il tedesco non ha sbagliato nulla, perché se la vettura fa i capricci non è colpa sua. E non è la prima volta che gli capita nel corso della stagione.

Michael Schumacher – 7.5 – “Nonno” Schumi nella pioggia coreana ha dimostrato di trovarsi ancora a suo agio sul bagnato. Passano gli anni, ma la stoffa campione c’è sempre e a Yeongam é uscito finalmente dal letargo. Superato in avvio di gara Kubica, si é ripetuto poco dopo con Button e alla fine ha concluso quarto.

GP del Bahrain: le pagelle dei protagonisti. Alonso strepitoso

Dopo la doppietta della Ferrari nel Gran Premio del Bahrain, con la vittoria di Fernando Alonso e il secondo posto di Felipe Massa, diamo i voti ai principali protagonisti della gara.

Fernando Alonso: lo spagnolo non poteva sognare un esordio migliore. Terza posizione in griglia di partenza, sorpasso a Massa alla prima curva e poi vittoria in tranquillità dopo che Vettel deve abbandonare la lotta. Alonso come Kimi Raikkonen (primo in Australia all’esordio nel team di Maranello nel 2007), il finlandese che – ironia della sorte – è stato scaricato per fargli spazio in Ferrari, ma meglio addirittura di Michael Schumacher che nel 1996 in Australia era stato costretto a ritirarsi alla prima con il team di Maranello. L’asturiano guida alla perfezione la F10, controllando il compagno di scuderia e mantenendo un ottimo passo di gara che gli permette di sorpassare Vettel quando la Red Bull cede. IMPERIALE. Voto 10.

[UP – DOWN] Gp di Assen

[UP] Casey Stoner (insieme a Ducati): L’ennesimo Gran Premio conquistato vista la situazione ad inizio stagione deve fare capire quanto lavoro effettivamente sia stato fatto dalla scuderia di Borgo Panigale. L’umiltà di essere voluti tornare sui propri passi alla ricerca di ciò che di vincente aveva la vecchia moto, quella versione 2007, riportando le stesse evoluzioni sulla 2008. Ricreare la situazione che permise a Stoner di dominare la scorsa stagione. Ed ecco i risultati. Dominio assoluto per il secondo weekend consecutivo, due vittorie in 7 giorni. Se gli altri non si danno una mossa per gli altri sarà ben difficile tenere testa al motore desmodronico.