Torna a farsi sentire Giancarlo Minardi, e lo fa attraverso il nuovo portale Minardi.it, aperto da pochi giorni. Nell’intervista pubblicata Giancarlo fa una panoramica approfondita del campionato di Formula 1 che sta per prendere il via a Melbourne, tra due settimane.
Innanzitutto si esprime sulle forze in campo: “Sicuramente chi vince e cambia poco è avvantaggiato e per questo vedo una Ferrari favorita. Poi a mio avviso anche i cambiamenti di regolamento potranno giovare alla scuderia del cavallino”.
Sarà fondamentale lavorare bene durante questi mesi e poi solo al primo gran premio inizieremo a vedere il vero potenziale di ciascun team. Anche la McLaren sta reagendo molto bene e anche quest’anno saranno nuovamente al vertice con Hamilton per lottare insieme alla Ferrari”.
Poi si sofferma sulla situazione dei piloti italiani: “Ormai quello dei nostri giovani piloti è un problema cronico. I giovani crescono nelle varie categorie propedeutiche, ma poi non riescono a fare il grande salto. Pantano e Liuzzi si sono proposti in Formula 1, ma poi non sono riusciti a rimanerci. Il problema fondamentale, a mio avviso, è che la Ferrari non ha un vivaio e un programma per i giovani piloti, diversamente da tutte le altre scuderia, a partire dalla Honda, Red Bull e la stessa Renault per citarne alcuni”.
“Inoltre, proprio in questi giorni, alcuni di questi team hanno stipulato degli accordi con dei campionati minori mettendo in palio come premio finale per i vincitori alcune giornate di test al volante della loro monoposto. Proprio questa politica ha permesso alla Formula 1 di svecchiarsi e di continuare a tenere alto l’interesse degli appassionati”.