Emissioni, anche in Cina arriva l’Euro 3

Da bravi appassionati di motori, chissà quante volte avrete letto sui giornali o sul web delle incongruenze delle auto cinesi, rispetto ai mercati occidentali, in materia di emissioni. Ebbene, finalmente qualcosa si sta muovendo verso direzioni positive.

E’ infatti notizia recente quella che vuole l’adozione dello standard Cina 3, equivalente al nostro Euro 3, in tutta la Cina, a partire dal prossimo primo luglio. Segnali ancora più positivi arrivano poi da città come Xi’An che, a quanto pare, hanno intenzione di inasprire ancor di più i limiti di emissioni per quanto concerne i mezzi pesanti.

Cina, rallentano le vendite di auto?

Come ormai sapete benissimo, UltimoGiro ha sempre uno sguardo molto interessato verso l’oriente, verso i mercati automobilistici emergenti ed interessanti come la Cina, della quale anche questo mese andiamo ad analizzare i dati appena “sfornati” e che rivelano per la prima volta un rallentamento nella vendita di auto (almeno rispetto ai mesi precedenti).

Le auto passeggeri hanno registrato delle vendite in aumento del “solo” 10,83% nel mese di aprile, il meno corposo da qui a cinque mesi. Tutto autorevolmente confermato dalla China Association of Automobile Manufacturers (CAAM).

Il Regno Unito aiuterà Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida

Carissimi autolettori, eccoci ancora una volta qui a parlare di energie alternative, o per meglio dire dello sviluppo di quest’ultime e l’interesse che ha dimostrato di avere a riguardo nientepopodimeno che il governo del Regno Unito, pronto a sganciare una lauta quantità di sterline.

Per essere ancora più precisi, il governo del Regno Unito aiuterà con dei fondi speciali Jaguar e Land Rover nello sviluppo della tecnologia ibrida, ideale per attuare la tanto auspicata riduzione delle emissioni nel più breve tempo possibile.

L’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone

Come anche visto insieme qualche tempo fa, il prezzo della benzina sta facendo disperare gli automobilisti (e tutti gli altri che ne usufruiscono) di tutto il mondo, statunitensi in testa, anche se come ben noto pagano un prezzo irrisorio confronto quello che siamo costretti a pagare noi in Italia.

Ad ogni modo è proprio dalla società statunitense E-Fuel Corp che arriva un prodotto in grado di salvare le tasche di tantissime famiglie: l’etanolo fatto in casa ad un dollaro per gallone.

BMW X6 sbanca il mercato statunitense

SUV di fascia alta derivato dalla già affermata X5, ma dalla quale si differenzia per la carrozzeria dalla coda più sfuggente e dal padiglione più inclinato, in modo da sembrare una sorta di coupé a quattro porte molto rialzata da terra.

Questo l’identikit della BMW X6, che ha letteralmente sbancato il mercato statunitense. E’ infatti stato reso noto da Norbert Reithofer (responsabile dell’ufficio acquisti BMW) che le ragguardevoli 40.000 unità della vettura approdate in quel degli States, con circa metà di queste ultime destinate alle concessionarie, sono già state vendute tutte, e sono anche iniziate a nascere le liste d’attesa per accaparrarsene un esemplare.

Fiat, nuova joint-venture in Cina?

Carissimi autolettori, eccoci tornati a parlare della Cina e di nuovi approdi che interesseranno, più o meno a breve, questo sempre interessante mercato.

L’autorevole Shanghai Securities News ha infatti reso noto che l’azienda di casa nostra, la Fiat, starebbe per mettere in piedi una nuova joint-venture nel paese della Grande Muraglia, con lo scopo di portare proprio in quell’imprevedibile mercato delle auto create sul posto.

Eloquenti in questo senso sono le parole di Jack Cheng, vice presidente e responsabile dell’ufficio acquisti del gruppo Fiat in Cina:

Fiat in futuro lancerà delle auto create sul posto, importare veicoli completi non è certo una pratica da portare avanti per lunghi periodi.

Premio motore dell’anno 2008, ecco i risultati

Da bravi appassionati di motori, non possiamo certo nascondere il nostro interesse verso le premiazioni che ogni anno eleggono, talvolta in maniera inspiegabile, quelli che secondo loro sono i migliori esemplari in circolazione.

Oggi però, pur parlandovi di premiazioni, dobbiamo mettere da parte le auto nel loro complesso per focalizzarci su un elemento specifico: il motore. Infatti, giudicati da ben 65 giornalisti esperti del settore provenienti da 32 paesi di tutto il mondo, sono stati dati i premi per i migliori motori dell’anno 2008.

La classifica, come da tradizione, non mette tutti d’accordo, ma ci sono spunti interessanti che però non vogliamo svelarvi per non rovinarvi il piacere di scoprire le posizioni a poco a poco. Buona lettura a tutti e non dimenticatevi di dirci i vostri pareri sui risultati della competizione!

Audi scommette sull’elettricità

Carissimi autolettori, eccoci tornare a parlare di uno degli argomenti più scottanti ed interessanti degli ultimi tempi: le energie alternative. Lo facciamo per segnalarvi un’importantissima decisione che sembrerebbe essere stata presa dalla tedesca Audi, e che riguarda proprio il mondo delle nuove energie applicate alle automobili, per essere ancora più precisi all’alimentazione elettrica dei veicoli.

Ebbene sì, secondo quanto riportato da Reuters (in base a quanto scritto sull’autorevole giornale tedesco “Welt am Sonntag”), Audi avrebbe deciso di scommettere sulle auto alimentate grazie all’energia elettrica per i prossimi cinque-dieci anni, producendone una notevolissima gamma.

Volvo non si vende, almeno per ora

Dopo le importantissime cessioni a Tata Motors di Jaguar e Land Rover da parte di Ford, a quanto pare, il mercato internazionale dei marchi automobilistici non ha ancora smesso di produrre terremoti di notevoli proporzioni, o almeno di annunciarli.

Hanno ad esempio trovato grande rilievo sui media di tutto il mondo le schiette parole di Jerry York, importante esponente della società di investimenti Tracinda, che non ha nascosto il suo favore riguardo una vendita anche del marchio Volvo, in questi ultimi periodi non brillante per quanto concerne il numero di auto vendute.

Volvo prepara l’auto più sicura del mondo

Carissimi amici autolettori, oggi torniamo a parlare di uno dei temi che sta più a cuore a noi di UltimoGiro: la sicurezza stradale ed i passi da compiere per aumentarla sempre più.

Protagonista di quella che si potrebbe rivelare come un’importantissima svolta positiva in questo senso è Volvo, casa automobilistica tra le più famose al mondo e, soprattutto, tra le più apprezzate per quanto concerne la produzione di veicoli per passeggeri con elevatissimi livelli di sicurezza per quest’ultimi (anche se la perfezione non esiste, e certi tremendi incidenti possono sempre capitare, ahinoi).

Volkswagen, spionaggio industriale ai danni della Porsche?

Questa è davvero grossa! Carissimi autolettori, che ci crediate o no, a circa un anno di distanza dallo scoppio del caso relativo allo spionaggio in Formula 1, stiamo per assistere ad un caso simile, con ancora una volta protagoniste due grandissime case di fama mondiale.

L’accusa arriva dal giornale tedesco “Der Spiegel” e, se confermata come fatto reale, vedrebbe Volkswagen impegnata in uno spionaggio industriale ai danni della Porsche. Le indagini della polizia sono già partite, ma purtroppo non sappiamo quanto ci possa volere per arrivare a conclusioni degne di nota.

Ecco la lista dei prezzi della benzina in Europa ed in U.S.A.

Alzi la mano chi in questi ultimi giorni, aprendo un giornale o vedendo un TG, non si è subito messo le mani nei capelli per gli aumenti sconsiderati e costanti del prezzo del petrolio. Ciò ovviamente si ripercuote sul costo della benzina, negli altri paesi così come nel nostro, che rimane comunque uno dei più costosi anche per colpa dell’alta tassazione dell’oro nero.

L’aumento dei prezzi, come appena accennato, non riguarda solo l’Italia o l’Europa, ma anche gli Stati Uniti d’America, dove gli autisti sono su tutte le furie per il prezzo della benzina anche lì aumentato moltissimo negli ultimi tempi. Ma sarà davvero così tremendo il prezzo che pagano gli americani, o forse non sono a conoscenza dei prezzi europei?

Noi opteremmo per la seconda ipotesi, infatti stiamo per vedere insieme una classifica con la lista dei prezzi della benzina in Europa ed in U.S.A.. Chi è che deve davvero lamentarsi? Vediamo:

Video: nuova Volkswagen Scirocco, animazione in 3D

Carissimi autolettori, mettetevi comodi perché stiamo per gustarci insieme un nuovo, bellissimo video relativo alla nuova Volkswagen Scirocco, si tratta di un’animazione 3D davvero da non perdere!

Motori turbo, sia benzina che diesel, TSI e TDI, 1.400 cc. di cilindrata da 122 cavalli di potenza, preziosissimo ESP e cerchi in lega leggera da 17 pollici di diametro. Questa nuova Volkswagen Scirocco riesce proprio a far venire l’acquolina in bocca a moltissimi appassionati di motori.

Bisogna anche ricordare il nuovo cambio a doppia frizione DSG a sette marce e, come particolare estetico, il tetto panoramico. Tutto questo e molto altro nella spettacolare animazione 3D che stiamo per vedere.

Adesso però non vogliamo svelarvi oltre circa i contenuti del video, quindi mettetevi belli comodi, allacciate le cinture e preparatevi a tuffarvi virtualmente insieme a noi nella nuova Volkswagen Scirocco:

Salone di Pechino: Porsche Cayenne Turbo S

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Il Salone dell’auto di Pechino ci riserva tante belle sorprese e questa volta parliamo del Suv più famoso e potente. Il Porsche Cayenne si rifà leggermente il look e si presenta al Salone con dei miglioramenti sostanziali che lo rendono ancora di più un suv da sogno.

Porsche ha portato a Pechino il top di gamma, il Cayenne Turbo S. Presenta delle migliorie nel sistema di scarico e un motore migliorato: un V8 da 4.8 litri capace di erogare fino a 550 cavalli. La velocità massima è poco superiore a quella del modello precedente, attestata a 280 chilometri orari contro i 275 di prima. Il miglioramento di prestazioni è minimo, considerando che il motore ha solo una ventina di cavalli in più. L’optional più interessante, assolutamente da richiedere, è il nuovo sistema frenante con i freni in ceramica: l’asse anteriore dei dischi è di 410 mm di diametro, mentre l’assale posteriore è di 370 mm. L’impianto frenante è caratterizzato dalle pinze a sei pistoni davanti e quattro dietro.