World Car of the Year 2011, le tre finaliste sono…

L’Auto internazionale dell’Anno 2011 sarà annunciata ufficialmente il 21 aprile, a New York: nel corso del Salone di New York 2011 (22 aprile-1 maggio), più precisamente, sarà svelata la vincitrice del concorso World Car of the Year, che ogni anno decreta il modello migliore del mercato attuale, sotto molteplici punti di vista. La selezione di questa edizione sta proseguendo già da alcune settimane e sono già state indicate le tre finaliste del concorso, tra cui si trova quell’automobile che diventerà World Car of the Year 2011 e che sostituirà, sul trono globale, l’utilitaria Volkswagen Polo (eletta nell’anno 2010).

Nissan Leaf è European Car of the Year 2011

Foto: AP/Lapresse

Volete conoscere il simbolo del tempo cambiato (un po’ dalla crisi, un po’ dalla normale evoluzione dei periodi storici) e della nuova luce che ha ottenuto Madre Natura, anche nel mondo automobilistico? Potrebbe bastarvi il fatto che la nuova Nissan Leaf sia stata eletta European Car of the Year 2011, strappando la vittoria ad altri importanti modelli internazionali. La media di segmento C, oltre ad essere la prima vettura elettrica ad essere destinata alla produzione di massa, è il primo veicolo per la mobilità alternativa a finire sul podio di questa sentita competizione. Per un anno, Nissan Leaf si fregerà del titolo di reginetta dell’Europa, a partire da oggi: prima ancora della sua commercializzazione sul Vecchio Continente.

Infiniti, teaser di un veicolo elettrico

La casa automobilistica Infinitidi cui oggi abbiamo già fatto menzione – è stata creata da Nissan Motor Company per sviluppare autovetture con prestazioni sovrabbondanti e per dare vita ad automobili dal design meno comune, più energico. La gamma Infiniti risponde a questi canoni. Ma che potrebbe succedere, qualora le normative ecologiche si facessero maggiormente inflessibili? Se anche Infiniti si trovasse a dover fare i conti con le nuove tecnologie di propulsione? È la nostra realtà, quella quotidiana. Fate due più due: il risultato del computo è il progetto del brand orientale di produrre un veicolo elettrico.

Nissan Juke 2011, inizia la produzione nello stabilimento inglese (e il successo)

Ludica la sua impostazione stilistica. Ludico il linguaggio progettuale. Ludica persino la metodologia di pubblicizzazione, scelta per mostrarne le fattezze al mondo automobilistico. Meno ludico è il successo che questa vettura sta ottenendo all’interno del mercato: seri i dati oggettivi che si riferiscono ad un carnet di pre-ordini, che la casa automobilistica nipponica aprì in giugno. Questo piccolo agglomerato di consensi ha un volume di oltre 22.500 unità. Inizia oggi la produzione del nuovo Nissan Juke, nello stabilimento Sunderland Plant, nel Regno Unito.