Il conto alla rovescia è iniziato. Ancora una settimana e le prime monoposto faranno il loro esordio sulla pista di Valencia. In attesa dei test e delle presentazioni ufficiali (la prima è quella della Ferrari, giovedì 28), la Mercedes Gp presenta oggi i suoi piloti, Michael Schumacher e Nico Rosberg. La scuderia tutta tedesca svelerà i segreti della sua monoposto – nata sul progetto della Brawn Gp, campione del mondo costruttori lo scorso anno – solo il 1 febbraio, direttamente sul circuito spagnolo poco prima di macinare i primi chilometri della stagione.
nico rosberg
Il sogno mondiale della Ferrari vale 300 milioni
Il costo di una stagione di Formula 1 della Ferrari? Uno scherzetto che si aggira intorno ai 300 milioni di euro. In barba alle regole che l’ex presidente della Fia Max Mosley e il patron della F.1 Bernie Ecclestone avevano chiesto per il futuro. Non è passato neppure un anno dalla proposta del “salary cap” (il tetto massimo alle spese), che si scopre che il sogno mondiale della Ferrari vale 300 milioni di euro. Con la più alta spesa di tutto il Circus, la scuderia del Cavallino si riprende la prima posizione della classifica dei team più costosi. È logico che la Ferrari voglia tornare a vincere e per questo non ha badato a spese per offrire al suo nuovo pilota Fernando Alonso (che come Michael Schumacher tanti anni fa, è arrivato a Maranello con due titoli mondiali vinti proprio alla Renault) una vettura che sia molto competitiva, soprattutto visti i problemi dello scorso anno. Le maggiori entrate arriveranno, però, dallo sponsor del pilota asturiano, il Banco de Santander, che verserà nelle casse della Rossa 40 milioni di euro ogni anno, per cinque anni, per un totale di 200 milioni.
Michael Schumacher è superstizioso e cambia numero
Michael Schumacher invecchiae si scopre superstizioso. Il pilota tedesco della Mercedes Gp, infatti, ha chiesto di poter rinunciare al numero 4, preferendo il 3. Questione di scaramanzia, visto che Schumi sa bene che nessuno ha mai vinto il mondiale con il numero 4 e nella sua carriera il sette volte campione del mondo ha sempre corso in F.1 con i numeri dispari. La richiesta del tedesco è stata accettata dal suo nuovo team che aveva, però, già iscritto i due piloti nelle liste della Fia: Nico Rosberg, il giovane compagno di Schumi era stato inserito nel mondiale con il numero 3, essendo arrivato prima del 41enne ex ferrarista nella scuderia di Ross Brawn. Ma niente paura: per il Kaiser, Rosberg ha rinunciato al suo 3, cedendolo a Schumacher. Il tedesco, infatti, ha sempre vinto con tre numeri: cinque volte con l’1, una con il 3 e una col 5. “Ross sa che preferisco correre con un numero dispari” ha dichiarato Schumi al quotidiano “Bild”, tra i primi a scoprire il cambio di numerazione in casa Mercedes.
F.1, Herbert: “Il ritorno di Schumi? Interessante”
Il ritorno di Michael Schumacher in Formula 1? “Potrebbe essere stata una decisione azzeccata”. Lo sostiene Johnny Herbert, ex pilota della Sauber e della Renault che nel 1995, al fianco del sette volte iridato tedesco, conquistò due vittorie sulle tre totali della sua carriera. “Michael è un pilota e una persona molto competitiva: posso capire che abbia voglia di tornare a lottare contro Hamilton e Vettel, ma anche con Button e Webber” dice Herbert ricordando che l’australiano (arrivato quarto nella classifica mondiale lo scorso anno) “ha dimostrato che non serve essere giovani per giocarsi la vittoria”. “Sarà un osso duro, Michael” prosegue l’ex pilota che nel 2005 è stato il responsabile delle relazioni sportive della Jordan. “Basta vederlo e immaginare come soffrisse a restare a bordo pista: penso che si sia fermato troppo presto. Stava facendo ancora bene quando ha deciso di lasciare la F.1, ma sono d’accordo con Niki Lauda: perché tornare indietro adesso?” si chiede Herbert che aggiunge la sua voce a quella di Nico Rosberg, compagno di scuderia di Schumacher alla Mercedes Gp, che prevede un rientro difficoltoso per il campione tedesco.
Auguri Schumacher (41 anni): test in Mercedes Gp il 1 febbraio a Valencia
Tanti auguri Michael Schumacher. Il tedesco pluri campione del Mondo compie oggi 41 anni e,
F1 2010: il ritorno di Schumi, prime reazioni
Che il ritorno nel circo della Formula 1 di Michael Schumacher lasciasse indifferenti, èera ed è un paradosso. Infatti, non sono tardate le prime reazioni – in tal proposito – di chi ha fatto o fa parte a pieno titolo del mondo dei motori che rombano. Sotto analisi almeno due aspetti: in primo luogo, il rientro effettivo del sette volte campione del mondo alla guida di una monoposto; in secondo luogo, il fatto che lo abbia fatto in accordo con la Mercedes. Lui, volto simbiotico della Ferrari.
“Schumi fa parte della mia famiglia, sarebbe inopportuno approfittare dei nostri legami per commentare le sue scelte. Lascio a lui – dice il neo presidente della Fia, Jean Todt – l’incombenza di esprimersi…”.
Assolutamente piene di aspettative, le frasi rilasciate da Ross Brawn, team principal della Mercedes Gp, presso la quale Schumacher si è accasato:
“Ho grande fiducia in lui e mi ha detto che può farcela. Ho chiesto a Michael se può essere ancora competitivo e lui è il miglior giudice di se stesso”.
Entusiasmo anche per Nico Rosberg, nuovo compagno di squadra di Schumi:
F1, Schumacher in Mercedes. Ferrari tradita?
Alzi la mano chi pensava, anche solo qualche settimana fa, che potesse succedere quel che,
Gp Abu Dhabi, qualifiche: Hamilton in pole, male le Ferrari (Raikkonen undicesimo, Fisichella penultimo)
Gp Abu Dhabi griglia di partenza:
1 Lewis Hamilton GBR McLaren 1:40.948
2 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:41.615
3 Mark Webber AUS Red Bull 1:41.726
4 Rubens Barrichello BRA Brawn GP 1:41.786
5 Jenson Button GBR Brawn GP 1:41.892
6 Jarno Trulli ITA Toyota 1:41.897
7 Robert Kubica POL BMW Sauber 1:41.992
8 Nick Heidfeld GER BMW Sauber 1:42.343
9 Nico Rosberg GER Williams 1:42.583
10 Sébastien Buemi SVI Toro Rosso 1:42.713
11 Kimi Räikkönen FIN Ferrari 1:40.726
12 Kamui Kobayashi GIA Toyota 1:40.777
13 Heikki Kovalainen FIN McLaren 1:40.983
14 Kazuki Nakajima GIA Williams 1:41.148
15 Jaime Alguersuari SPA Toro Rosso 1:41.689
16 Fernando Alonso SPA Renault 1:41.667
17 Vitantonio Liuzzi ITA Force India 1:41.701
18 Adrian Sutil GER Force India 1:41.863
19 Romain Grosjean FRA Renault 1:41.950
20 Giancarlo Fisichella ITA Ferrari 1:42.184
F1: dossier Fia su caso Briatore, spunta Mister X. Flavio pronto alla contro mossa?
Lo abbiamo lasciato senza neppure averlo potuto vedere, ascoltare, sentirlo replicare. La risposta di Flavio Briatore alle accuse e alla successiva condanna inflittagli dalla Fia – radiazione a vita dalla Formula 1 – sta per ora tutta nel breve inciso dato in pasto al Daily Mirror:
“Lascio per il bene del team” (frase antecedente alla radiazione ma relativa alle precedenti dimissioni, ndr).
A scelto di tacere, un gesto che lascia più di una interpretazione. A parlare, dopo la sentenza, ci hanno pensato in tanti (Piquet jr., Max Mosley tra i primi; a ruota Nico Rosberg, arrivato secondo a Singapore 2008 e fermo nel rivendicare una vittoria legittima e mai arrivata) ma arriva poche ore fa la presa di posizione di Bernie Ecclestone, patron del circo dei motori, il quale non può che esternare la propria solidarietà a Briatore.
Anche in questo caso, poche parole che vanno in soccorso del general manager italiano, con cui Ecclestone non è affatto in cattivi rapporti, lasciate in mostra sul quotidiano on line “El Mundo“:
“E’ una punizione troppo dura, non la meritava. Le scuse avrebbero dovuto aiutarlo”.
F1 Gp Germania: bookmakers tutti per Webber. Button quotato a 5.50, Massa a 50 e Trulli a 300
F1, quote del Gp di Germania: Mark Webber 2.50 Sebastian Vettel 3.60 Jenson Button 5.50
Kovalainen delude, occhi su Rosberg
In casa McLaren il grande sogno oltre a quello di possedere un pilota britannico è
Rosberg vuole rimanere in Williams