Formula 1, Ferrari salva: la Fia conferma la multa ma non toglie punti al Cavallino. Ora il Mondiale é ancora possibile

Inizia con una vittoria la settimana di Monza per la Ferrari. Il consiglio Mondiale Fia ha infatti deciso solo di confermare la multa di 100.000 dollari al Cavallino, ma di non infliggere ulteriori penalità alla Ferrari e ai suoi piloti. Lo ha anticipato agli organi di stampa il presidente Csai Angelo Sticchi Damiani, membro del consiglio. Questa dunque la decisione che ha giudicato oggi, l’ordine di scuderia impartito dal muretto del Cavallino a Felipe Massa per avvantaggiare Fernando Alonso nel corso dello scorso GP di Germania a Hockenheim. Inoltre, sempre secondo altre indiscrezioni, sarebbe stata anche formulata una proposta per rendere leciti gli ordini di scuderia, come ha confermato Enrico Gelpi, presidente Aci. “Abbiamo una norma che pone delle difficoltà di interpretazione. Sarà rivista. Per noi sarebbe anche opportuno cancellarla del tutto. All’interno della Fia l’orientamento generale è favorevole“.

Formula 1: Chi vince la prima gara stagionale ha l’80% di possibilità di conquistare il mondiale

Vincere la prima gara della stagione assicura il titolo mondiale all’80 per cento. Fernando Alonso, vincitore del Gran Premio del Bahrain che ha aperto la stagione 2010 di Formula 1, può dormire sonni tranquilli. Secondo una statistica, infatti, trionfare al primo appuntamento significa mettersi in bacheca la vittoria finale. Stando ai numeri degli ultimi dieci anni di F.1, infatti, i piloti che finora hanno centrato il mondiale vincendo la prima gara sono ben 5: Michael Schumacher, Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Lewis Hamilton e Jenson Button. Solo David Coulthard (2003) e Giancarlo Fisichella (2005) sono gli unici piloti ad aver vinto il primo Gran Premio della stagione senza poi riuscire a conquistare il mondiale piloti. E dando uno sguardo all’intera storia della F.1 (che in Bahrain ha inaugurato la stagione numero 60), sono addirittura 31 le occasioni in cui ricorre la regola secondo la quale a vincere il mondiale sarebbe il pilota che si ritrova sul gradino più alto del podio al primo appuntamento. Se poi si limita la ricerca agli ultimi 20 anni, allora si scopre che sono ben 16 i vincitori del mondiale a rispettare questa regola.