Alonso: “Vincere contro Schumacher è speciale”

La vittoria è sempre più bella contro Schumacher”. Fernando Alonso lancia la sfida al tedesco della Mercedes GP. Smessi gli abiti diplomatici, lo spagnolo della Ferrari ha scelto un modo piuttosto diretto per richiamare l’attenzione del kaiser sette volte campione del Mondo. Alonso, dopo la due giorni di test a Jerez in cui ha prima provato l’assetto da bagnato e poi ha simulato la gara (arrivando però dietro Schumacher), ha già in mente quale sarà il suo prossimo avversario in pista. Non che fosse difficile da immaginare, visto che l’asturiano ha l’arduo compito di far tornare al vertice la Ferrari dopo l’annus horribilis della stagione 2009 e si è già seduto nell’abitacolo che pochi anni fa apparteneva a Schumacher, guarda caso a sua volta arrivato a Maranello con due titoli mondiali conquistati in Renault. “Lo scorso anno si sapeva che avrebbe vinto la Brawn GP fin dal prestagione. Adesso le cose sono diverse: nessuno ha la macchina più forte per vincere e dovremo attendere il Bahrain per capire quale scuderia è più in forma” ha detto Alonso.

Alonso: “Abbiamo un’ottima macchina”

Soddisfazione e tranquillità. Sono questi i sentimenti che dominano nel box della Ferrari, lato Fernando Alonso che ha guidato la F10 nelle prime due giornate di test a Jerez. Il due volte campione spagnolo non è mai stato in testa col miglior tempo, ma la scuderia del Cavallino non è arrivata in Andalucia per cercare il crono. Alonso deve ancora trovare il feeling ottimale con la vettura e serviva fargli macinare altri chilometri per abituarlo al nuovo abitacolo e a fargli prendere confidenza con gli pneumatici. Mercoledì la giornata è stata condizionata dalla pioggia e Alonso si è ritrovato a provare l’assetto da bagnato senza che fosse in programma: la F10 ha risposto molto bene e anche dai box sono sembrati soddisfatti. Giovedì, invece, è stata provata la simulazione di gara e anche se l’asturiano ha chiuso col settimo tempo, dietro a Michael Schumacher che a sua volta ha provato il test di gara con la Merceders GP, la Ferrari può ritenersi appagata dei risultati.

Todt: “Nè con Schumacher nè con la Ferrari, ma con la Fia”

Jean Todt scopre le carte. “Sono un tifoso della Fia, non della Ferrari” ha dichiarato il presidente della Federazione che dallo scorso autunno ha preso il posto di Max Mosley. Ieri ricorrevano i primi 100 giorni di mandato del francese ex Ferrari che alla stampa ha dichiarato: “Non ho rilasciato nessuna intervista dal primo giorno che mi sono insediato come nuovo presidente della Fia. Adesso vorrei rompere il silenzio”. E dopo 100 giorni, Todts ha voluto prima ricordare che la Federazione non si occupa solo di macchine: “La Fia è anche ambiente, viabilità e sicurezza: tutte cose molto importanti, ma che passano sempre sotto silenzio. Aiutare a salvare molte vite è il nostro principale obiettivo”.

Alonso di nuovo in pista: da oggi test di F.1 a Jerez

La Formula 1 torna in pista. Dopo il primo assaggio di stagione 2010 di Valencia, le monoposto sbarcano a Jerez de la Frontera dove da oggi fino a sabato proveranno sfidandosi a colpi di cronometro. E la Ferrari, che a Valencia aveva fatto guidare prima Felipe Massa e poi Fernando Alonso, cambia l’ordine di partenza: lo spagnolo avrà a disposizione la F10 fino a domani, mentre venerdì e sabato toccherà al brasiliano.

Alonso: “Il mio tempo nel test di Valencia non conta niente”

Fernando Alonso non s’accontenta. Dopo il debutto di mercoledì sulla pista di Valencia (dove è riuscito ad attirare il record di pubblico per una sessione di prove pre-stagione), il pilota spagnolo della Ferrari ha dichiarato di non essere ancora al massimo della forma. Certo, il campionato è ancora lontano e ci sono ancora altri test da affrontare, ma Alonso è ancora alla ricerca della condizione perfetta. “Dopo quattro mesi di inattività la prima uscita è stata positiva – ha detto lo spagnolo del Cavallino, dimenticando di essere stato il più veloci della tre giorni di prove andaluse –. Quando si arriva in una nuova squadra è importante trovare il feeling anche con i pedali, con il sedile e il casco. Ma pure coi freni, che appartengono ad una marca che non avevo mai utilizzato prima d’ora. È stata una giornata di duro lavoro”. In effetti più che un pilota di F.1, Alonso è parso più un collaudatore, visto che ha percorso addirittura 127 giri (in proporzione più del collega Felipe Massa che ha girato più di 200 volte in due giorni) scendendo sotto il muro dell’1’12”.

Barrichello a Rosberg: “Lascia la Mercedes GP finché sei in tempo”

Che a Rubens Barrichello non sia mai stato simpatico Michael Schumacher, non era un mistero per nessuno. Ma che l’ex pilota della Brawn GP, adesso alla Williams, debba mettere in guardia il giovane Nico Rosberg dall’aggressività del sette volte campione del mondo, suona quasi come un allarme. Barrichello deve ancora digerire le sei stagioni come secondo pilota trascorse al fianco di Schumi: il tedesco doveva vincere, mentre il brasiliano doveva fargli da fido scudiero. “Deve andarsene dalla Mercedes GP – ha tuonato Barrichello alla volta di Rosberg –. E’ l’unico consiglio che posso dargli”. In effetti il rapporto tra il brasiliano ex ferrarista e il tedesco non è mai stato idilliaco: Schumacher era il campione che catalizzava le attenzioni di tutti, mentre per Rubens era riservato il lavoro sporco. Come nel 2002 in Austria, quando sul circuito di Zwelteg, la Ferrari intimò a Barrichello, che in quel momento era in testa alla gara, di lasciare strada a Schumi in seconda posizione. Rubens si rifiutò di eseguire l’ordine, ma secondo quanto riferito in seguito dal brasiliano, dai box la richiesta si trasformò in minaccia di una “regolazione nei termini del contratto”.

Raikkonen: “La F.1 non m’interessa. Alonso? Chiedete alla Ferrari”

Per un amore che inizia, uno ormai finito. Kimi Raikkonen ha lasciato la Ferrari sbattendo la porta: poca riconoscenza per uno che al debutto con la Rossa ha portato a Maranello il titolo mondiale piloti. Poco rispetto per un ragazzo che non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con il team: da una parte la mediterranea Ferrari, dall’altra l’algido finlandese che alla fine ha lasciato il posto allo spagnolo Fernando Alonso e ha preferito tornare sulla neve con i rally. Dopo mesi di silenzio, Raikkonen è tornato a parlare, ma non accennategli neppure lontanamente alla Formula 1, perché non ne vuole più sentire parlare. “Ho voluto cambiare, mi piaceva l’idea di continuare nei rally dopo le tre prove che ho corso lo scorso anno – ha dichiarato l’ex ferrarista –. Non ho buttato via l’esperienza in F.1, perché ho corso per tanti anni, ma adesso voglio concentrarmi nella nuova disciplina”.

Test di Valencia: Alonso, debutto da primato!

Fernando Alonso is back. Il due volte campione del mondo di Formula 1 ha finalmente trovato il suo habitat: l’abitacolo della F10. Nel terzo e ultimo giorno dedicato ai test di Valencia, il pilota spagnolo della Ferrari è sceso in pista per il suo debutto ufficiale. Correva in casa, davanti alla sua gente (oltre 36mila spettatori) che lo ha atteso a lungo. Ma l’attesa non è stata vana, perché Alonso ha già fatto meglio del compagno di scuderia Felipe Massa, fino a martedì il più veloce tra i team in pista.

F.1, test di Valencia: Schumi a pranzo con Massa che resta il migliore

Più giri, tempo migliore. In queste parole il riassunto della seconda giornata di test a Valencia di Felipe Massa. Come lunedì, anche ieri la Ferrari ha messo in riga gli avversari: nel suo ultimo giorno di prove il brasiliano ha percorso 124 giri (ben 22 in più della prima giornata) con il miglior crono di 1:11.722 (lunedì il tempo era di 1:12.574). Alle sue spalle si conferma la Sauber, guidata da Kamui Kobayasi che già al mattino era riuscita a tener testa alla Ferrari: il giapponese ha fatto registrare il tempo di 1:12.056 dopo 96 giri. Ieri ha fatto il suo debutto Lewis Hamilton il cui miglior crono è stato di 1:12.508, nettamente inferiore a quanto fatto vedere dalla McLaren del collaudatore Gary Paffett. Giornata più impegnativa per la Mercedes GP guidata da Nico Rosberg: il tedesco, che si sta alternando al volante con l’esperto Michael Schumacher, ha chiuso il secondo giorno con il quinto tempo assoluto (1:12.899), alle spalle di Robert Kubica (1:12.426). Rubens Barrichello ha fatto segnare il sesto tempo con la Williams, mentre Sebastien Buemi è stato l’unico pilota che non è riuscito a migliorare il miglior crono fatto segnare lunedì.

Test di Valencia: oggi in pista Fernando Alonso e Jenson Button

E finalmente venne il giorno dell’esordio di Fernando Alonso. Succederà tra poche ore: lo spagnolo si siederà nell’abitacolo della nuova F10 e proverà a fare meglio del compagno di team Felipe Massa che ha già dimostrato di poter mettersi alle spalle il kaiser Michael Schumacher. Per Alonso è la realizzazione di un sogno, visto che fin da bambino adorava giocare con la macchinine rosse, come aveva ammesso lui stesso pochi mesi fa. Sul circuito di Valencia, dove oggi si corre la terza giornata di prove ufficiali, lo spagnolo è chiamato a fare diversi test per prendere confidenza con la F10, totalmente rivoluzionata rispetto alla F60 che Alonso ha testato a gennaio per uno spot dello sponsor Banco de Santander.

F.1, test a Valencia: Massa ancora il più veloce

Che la Ferrari sia tornata veramente? È ancora presto per avanzare certezze sulla nuova stagione di Formula 1, ma i risultati che arrivano da Valencia, nella seconda giornata di prove ufficiali, confermato lo straordinario momento di Felipe Massa. Il brasiliano – che domani cederà il volante al debuttante in rosso Fernando Alonso – ha fatto segnare il miglior tempo anche nella seduta mattutina di test. Massa ha percorso 56 giri, fermando il crono su 1:11.722.

Test di Valencia, la F10 di Massa più veloce di tutti

Felipe Massa mette dietro tutti. Siamo appena agli inizi della nuova stagione di Formula 1, ma i primi risultati nei test sul circuito di Valencia, lasciano sperare i tifosi della Ferrari. Il brasiliano ha chiuso la prima giornata di prove con il miglior crono (1:12.574) dopo 102 giri. Alle sue spalle il padrone di casa Pedro De la Rosa sulla Sauber, staccato di 210 millesimi (1:12.784). Sul gradino più basso del podio virtuale c’è Michael Schumacher che è tornato ufficialmente in Formula 1 percorrendo 40 giri in mezza giornata con la Mercedes GP (1:12.947), facendo meglio del compagno di scuderia Nico Rosberg che ha provato la nuova macchina in mattinata.

Mercedes Gp e Toro Rosso, ecco la nuove vetture

Benvenuta nuova Formula 1. Da oggi si apre ufficialmente la stagione 2010 di F.1 con i test sul circuito di Valencia. Per la prima gara, però, si dovrà attendere ancora un mesetto, visto che la gita in Bahrain avverrà solo il 12 marzo. Intanto sulla pista dell’Andalucia, le prime macchine a fare la loro apparizione sono state la Mercedes Gp e la Toro Rosso. L’ex Brawn Gp, che la scorsa settimana aveva presentato a Stoccarda la livrea e i piloti, finalmente ha scoperto le novità tecniche della MGP W01.

Ross Brawn si svela: “Così ho convinto Schumi a tornare”

Chiamatelo Ross Brawn il fortunato. Ma anche Ross la volpe. Insomma, chiamatelo come vi pare, perché tanto lui vince sempre. Dopo aver trionfato come tecnico della Renault e della Ferrari, Brawn si è tolto la soddisfazione di mettere in piedi una scuderia tutta sua, di vincere il titolo costruttori e quello piloti nel 2009, d’ingaggiare Michael Schumacher e di cedere tutto alla Mercedes, rimanendo a capo del progetto. Per Brawn il 2009 è stato un anno eccezionale, la giusta ricompensa per una carriera costellata di successi. Domani finalmente le monoposto faranno la loro prima apparizione e finalmente sapremo chi ha fatto sul serio e chi invece è ancora in ritardo. Sicuramente l’ex tecnico della Ferrari avrà un alleato in più, la Mercedes, che già nella scorsa stagione forniva i motori alla sua Brawn Gp.