Hamilton alla Lotus, una soluzione alla crisi McLaren

ciao

Il quotidiano britannico Daily Mail non ha perso tempo. Confermato Webber alla Red Bull ha ipotizzato la Lotus come riferimento al quale il pilota McLaren potrebbe rivolgersi per il suo futuro.
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Il dopo Silverstone ha confermato la depressione del team inglese e spetta a Whitmarsh riportare armonia nella propria squadra prima che la pazienza dei due campioni del mondo si esaurisca.

Sponsor brasiliani sicuri del matrimonio Senna-Williams


Bruno Senna ha recentemente smentito il suo passaggio alla Williams nonostante sia uno tra i contendenti, ma a rivelare il contrario insistendo sull’ingaggio sicuro sono gli sponsor che gli hanno permesso di sostituire Nick Heidfeld alla Renault nel 2011. Stando a questi il brasiliano sarà senza dubbi presente tra i piloti partecipanti al campionato 2012.

Senna ha le spalle coperte dalla EBX Holding, società brasiliana fondata da Eike Batista, considerato da molti l’uomo più ricco del Brasile. La EBX possiede la OGX, una società petrolifera che nel 2011 ha sponsorizzato la Renault, quando Bruno è stato ingaggiato a metà campionato per affiancare Vitaly Petrov.

Nel fine settimana il pilota aveva risposto con discrezione che è “ancora in lotta per un posto in F1”, questo perché ovviamente non è stato confermato con nessuna squadra, ma in una intervista presso l’O Estado de S. Paulo, Batista ha citato con fermezza:” Semplice, correrà per la Williams”.

Williams mette all’asta il suo sedile


Fabio Seixas, esperto giornalista di Formula 1 è convinto che l’attuale posto in Williams sia in diatriba tra diversi piloti, ma la curiosità sta nel fatto che l’elemento selettivo che aggiudicherà il ruolo di pilota ufficiale nel team sia un mix tra esperienza e soldi. Il ritiro da parte di AT & T come sponsor ufficiale del team di Grove ha incrementato la necessità per la squadra di un ingente iniziazione di soldi. I candidati più vicini a questo ruolo sono Rubens Barrichello, Bruno Senna e Adrian Sutil.

Barrichello ha l’esperienza, 11 vittorie in Formula 1, 14 pole position, ma questi numeri non bastano alla Williams per una sua conferma. Le intenzioni di Rubens erano quelle di trovare sponsor, anche se alcuni dei suoi colleghi come Felipe Massa avevano sconsigliato al connazionale di scendere a tali compromessi.

Bruno Senna ha le spalle coperte. Il pilota dispone degli sponsor, adesso ha una discreta esperienza anche se in Renault non ha potuto sfruttare al meglio la sua occasione.

Sutil sta contrattando con la Williams


Raikkonen e Grosjean hanno chiuso le porte della Lotus Renault ad Adrian Sutil. Adesso per il tedesco l’unica opportunità di correre in Formula 1(oltre la Force India) per il 2012 rimane il team di Grove col quale ha ammesso di aver iniziato i colloqui.

Nico Hulkenberg e Paul di Resta quasi sicuramente faranno coppia alla Force India l’anno prossimo, così Sutil sta cercando un nuovo sedile per continuare la sua carriera: “Si certo, ci sono stati diversi colloqui con diverse squadre per un bel po’ di tempo, ma non c’è nulla di firmato. La Williams è una tra queste, ma purtroppo non posso dire nulla a riguardo delle discussioni fino ad oggi. Spero che si prenda una decisione entro la metà di dicembre”.

Le alternative della Williams sono molte. Barrichello potrebbe rimanere, ma il team pare necessiti di soldi, così ad affiancare Pastor Maldonato ci potrebbe essere un altro giovane, scelta un po’ troppo azzardosa. Petrov potrebbe essere tra questi visto che il pilota russo non correrà più con la Lotus Renault, mentre tra i rookie si erano fatti vedere Bottas e Bianchì.

E’ importante sottolineare che Sutil oltre alla sua esperienza può portare soldi grazie allo sponsor Medion. Questo recentemente è stato acquistato da Lenovo, ditta cinese che a quanto pare è sempre più interessata in un coinvolgimento nel motorsport.

Grosjean compagno di Raikkonen alla Lotus Renault


Romain Grosjean affiancherà Kimi Raikkonen alla Lotus Renault GP nel 2012. La notizia ufficiale è stata resa nota dallo stesso team a dalla Total, già sponsor, che ha rinnovato il suo contratto con la squadra. Per Petrov è una brutta notizia, in quanto per il russo rimane sempre più incerta la possibilità di correre in F1 data la scarsità di posti disponibili.

I punti chiave dell’accordo sono la Total e Boullier. L’azienda multinazionale di lubrificanti ha coperto le spalle al francese connazionale, garantendo sicuramente un compenso monetario maggiore rispetto a quello che offrivano Petrov e Senna, mentre il team boss Boullier, anch’egli francese è stato costantemente impegnato affinché Grosjean riavesse una seconda possibilità in F1.

Attraverso la vittoria della F3 Euroseries e della GP2 Asia, Grosjean era riuscito a mettersi in mostra per entrare a far parte del Team Renault F1 nel 2008 come test driver. Poi dopo lo scandalo Piquet-Briatore ebbe l’opportunità di affiancare Alonso per il finale del 2009, ma lo spagnolo schiacciò pesantemente il suo debutto.

Ritornato in GP2, il francese è riuscito a dimostrare il suo talento dominando e vincendo il titolo 2011, risultato che affianco al ruolo di terzo pilota alla Lotus Renault GP, gli ha consentito di guidare la macchina durante le prove libere ad Abu Dhabi e Brasile.

Mercato piloti 2012, De la Rosa alla HRT


L’anno prossimo saranno due i piloti con oltre i quarant’anni d’età a prendere via al campionato del mondo di Formula 1(Schumy è il primo). Pedro De la Rosa si è unito con un contratto biennale alla squadra spagnola HRT, ma il Gran Premio del Brasile porterà definitivamente le attese notizie che riguardano piloti come Raikkonen, Barrichello, Hulkenberg, Petrov, Pic e Grosjean.

Pedro De la Rosa è stato scelto dalla squadra spagnola per la sua esperienza tecnica da abbinare alla nuova collaborazione con la McLaren. Lo spagnolo ha avuto una carriera di alti e bassi. L’inizio tra Jaguar e Arrows poi tanti anni militati in McLaren come pilota per poter ritornare in F1 nel 2010 in Sauber.

Questo è un passo molto importante nella mia carriera sportiva e uno dei più meditati che abbia preso“ha detto De la RosaSono in una fase buona in termini di maturità e sono pronto a raccogliere questa sfida, che mi motiva enormemente”.

Al momento di decidere di partecipare a questo progetto, per me c’erano tre fattori decisivi: il mio desiderio di ritornare alla concorrenza attiva, il fatto che la HRT è un team spagnolo e conoscere la gente che porta questo progetto, Luis Perez-Sala era in squadra . Sono qui per lavorare duro, con modestia e umiltà, accettando dove ci troviamo adesso, ma tenendo a mente dove vogliamo essere fra due anni “.

Si può cambiare Massa per Rosberg nel 2012


Non è impossibile, basta vedere quello che la Ferrari ha fatto con Raikkonen nel 2009 per aprire le porte allo spagnolo Alonso, ed allora si che le voci di un possibile approdo di Nico Rosberg alla Ferrari già dall’anno prossimo possono diventare concrete.

Questa storia sta diventando sempre più interessante, le cause sono molteplici, a cominciare dal fatto che una fonte ha riferito che Rosberg ha già iniziato i colloqui con Maranello, nonostante sia scontato che il giovane pilota di 26 anni prenderà parte al campionato 2012 col suo attuale team.

Nico è già andato in Italia prima dell’India, questa una supposizione, mentre il quotidiano Bild ha pubblicato la possibilità per Nico di poter lasciare la Mercedes GP anticipatamente, proprio perché il suo contratto ha delle clausole particolari.

Il fatto certo è che entrambi le parti sono scontente. La Ferrari ha fatto intendere che le rotture delle sospensioni durante il week-end indiano sono tutte sotto responsabilità del pilota e allo stesso modo al termine della gara Rosberg ha lamentato l’esito negativo della sua squadra, per via di una strategia che ha permesso al suo compagno Schumacher di sopravanzarlo. Rosberg sente dei favoritismi verso Schumacher.

F1, non si vendono i posti alla Force India


Ancora prima che si correrà ad Abu Dhabi, Adrian Sutil, Nico Hulkenberg e Paul di Resta conosceranno quello che sarà il loro destino per il 2012. A confermare questo impegno è stato il proprietario del team Mallya, che avendo ascoltato le richieste di Sutil ha deciso di anticipare la decisione precedentemente fissata per dicembre.

Ho messo bene in chiaro che avrei deciso entro dicembre, tuttavia, è stato chiesto di decidere anticipatamente, così rispetterà chi ha bisogno di prendere una rapida decisione, questo è tutto quello che posso dire” ha continuato Mallya Tutti i tre i piloti sono lì, tutti e tre sono in conflitto e sono tre piloti di alta classe per quanto mi riguarda. Solo due possono sedersi in macchina, quindi sarà un anno difficile per me. Ma io rispetto le loro esigenze e deciderò prima “.

Il proprietario della Force India ha poi voluto sottolineare che i ricchi sponsor che coprono le spalle di Sutil non incideranno sulla scelta. Il team indiano non necessita di piloti paganti, perché ultimamente ha stretto un forte accordo con il Gruppo Sahara, un legame che ha portato alla squadra ben 100 milioni di dollari.

Non abbiamo bisogno di piloti paganti, non ne abbiamo mai avuto bisogno, perché non vogliamo vendere un posto in macchina” ha detto Mallya “Così la sponsorizzazione che arriva non è rilevante per quanto mi riguarda, ma vogliamo prestazioni”.

Kubica è pronto, ma sarà veloce?


Qualche settimana fa il dottor Riccardo Ceccarelli aveva affermato che per la riabilitazione di Robert era previsto un periodo molto più lungo del previsto, il che voleva significare che il polacco difficilmente avrebbe preso il via nel campionato successivo di F1.

Contrariamente a quanto detto, il chirurgo Igor Rossello ha detto che Robert Kubica è pronto per salire su una macchia da corsa.

ha recuperato, lui può muovere e sollevare tutte le dita” ha detto Rossello “Ora possiamo pensare di vederlo il più presto possibile in una macchina. Spiacente, in una vettura da corsa, perché è già in un’auto da strada. Il suo recupero è un miracolo, ma la cosa ignota è se egli sarà in grado di essere il più veloce“.

E così il chirurgo ha rilasciato alcune curiosità sull’incidente passato. Il miracolo del quale si riferiva era dovuto al fatto che i medici avevano optato per amputare la mano di Kubica all’inizio, quando avvenne l’incidente, ma poi per fortuna questo non accadde.

Proprio per questa sua gravità sarà necessario un’ulteriore intervento che però non comporta seri problemi. Sarà un intervento che permetterà a Kubica di muovere bene il polso e allo stesso tempo gli permetterà di ritornare subito a correre.

Button e lo strano contratto McLaren


A Monza Jenson Button e Martin Whitmarsh hanno ammesso la volontà da entrambi la parte di rimanere insieme almeno per tutto il 2012, ma la verità è che entrambi vorrebbero legarsi più a lungo. In gioco la gerarchia piloti all’interno del team.

Jenson sarà qui il prossimo anno” ha detto WhitmarshSappiamo che, lui lo sa. Non c’è niente di complicato. Ma stiamo cercando di fare un accordo che lo vedrà correre per la McLaren per il resto della sua carriera”.

Questo può essere per i prossimi tre anni, o per i prossimi cinque anni. Chi lo sa? Jenson è un ragazzo maturo e molto intelligente. E lui è ancora in forma come una pulce e ha ancora fame di gara. Potrebbe assumere il ruolo di ambasciatore per la McLaren ” ha concluso il team boss McLaren.

Il 2012 è sicuro per l’inglese, ma in fondo a questa storia c’è il discorso economico. Button è un campione del mondo come Hamilton, ultimamente ottiene prestazioni anche migliori del compagno, ma non ha lo stesso stipendio. L’inglese vorrebbe un aumento o forse il pareggio dei conti, ma è chiaro che se questo accadrà è in gioco la leadership di Hamilton all’interno del team. Entrambi si rimetteranno in gioco, forse compromettendo la serenità della squadra con troppa concorrenza.

Sicuramente la McLaren e Button verranno incontro a questa situazione con un contratto che permetterà all’inglese un’opzione che potrebbe rimetterlo sul mercato a fine del 2012. In questo modo Ferrari e Red Bull potrebbero offrirgli un trattamento migliore, in quanto entrambe sono alla ricerca di un pilota da affiancare a Vettel e Alonso.