Per Massa Raikkonen è ossessionato da Alonso

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Massa non è il primo a dire che Raikkonen quest’anno in pista è stato praticamente inesistente perchè ha subito la supremazia al volante e lo stress psicologico esercitato dal compagno di squadra. Insomma Raikkonen sarebbe stato psicologicamente annichilito da Alonso.

Massa e Alonso su una Abarth 695 Tributo Ferrari

Qualche giorno fa, proprio a Monza, dove s’è consumato il Gran Premio di Italia, giusto ieri, durante una manifestazione creata ad hoc i due piloti del team Ferrari di Formula Uno, Fernando Alonso e Felipe Massa, hanno ricevuto un emolumento speciale, riservato loro proprio dal Cavallino Rampante e, trasversalmente, dal Gruppo Fiat. I due, infatti, sono stati premiati – per i risultati che erano previsti? Mah – con un esemplare di Abarth 695 Tributo Ferrari, edizione limitata dell’utilitaria del Lingotto, Fiat 500, realizzata e preparata a puntino dalla casa automobilistica dello Scorpione, Abarth.

GP di Malesia: Trionfo della Red Bull con Vettel. Disastro Alonso, Massa settimo

Chiamiamola pure “una brutta giornata per la Ferrari”, ma l’espressione è un eufemismo. Fernando Alonso che parte 19esimo e si ritrova con il motore k.o. a meno di un giro dal traguardo, con le conseguente perdita della leadership della classifica iridata è l’immagine di un weekend da dimenticare al più presto. Va leggermente meglio a Felipe Massa che scatta dalla 21esima posizione in griglia e raccoglie 6 punti con il settimo posto in gara che gli consentono di superare il compagno di squadra della Ferrari nella graduatoria mondiale nei tre giorni più bui della Ferrari. Mentre il team di Maranello attende disperatamente la pioggia – che ieri nelle qualifiche aveva rovinato i piani della Ferrari e della McLaren –, la strategia di Massa e Alonso si rileva ancora una volta fallimentare. Partite con le gomme dure per percorrere più giri possibili nella speranza che l’acqua costringa gli avversari (quasi tutti partiti con le gomme morbide) a rientrare ai box per montare gli pneumatici da pioggia, la due F10 arrivano sì a metà gara, ma l’acquazzone pronosticato lascia spazio spazio ad una splendida e rovente – giornata di sole mandando in fumo i piani della Ferrari. Un po’ come gli azzardi mal risolti.

Montezemolo e la F10: “Non illudiamoci, c’è ancora tanto lavoro da fare”

“Manteniamo i piedi per terra”. Luca Cordero di Montezemolo, boss della Ferrari, sa bene che iniziare alla grande fin dal pre-stagione è il miglior modo per spaventare gli avversari, ma dopo le vicende dello scorso anno ci va cauto. “Abbiamo ancora qualche problema da risolvere” ha poi aggiunto Montezemolo, quasi a voler ricordare a tutta la scuderia del Cavallino che i risultati di Valencia sono sì confortanti, però il lavoro in previsione del debutto in nella F.1 2010 non è finito. “Sono felice che la nostra macchina abbia fatto bene – ha proseguito il patron della Rossa –, ma sappiamo che le prove invernali non sono decisive e tutto potrebbe cambiare”.

F.1, Herbert: “Il ritorno di Schumi? Interessante”

herbertIl ritorno di Michael Schumacher in Formula 1? “Potrebbe essere stata una decisione azzeccata”. Lo sostiene Johnny Herbert, ex pilota della Sauber e della Renault che nel 1995, al fianco del sette volte iridato tedesco, conquistò due vittorie sulle tre totali della sua carriera. “Michael è un pilota e una persona molto competitiva: posso capire che abbia voglia di tornare a lottare contro Hamilton e Vettel, ma anche con Button e Webber” dice Herbert ricordando che l’australiano (arrivato quarto nella classifica mondiale lo scorso anno) “ha dimostrato che non serve essere giovani per giocarsi la vittoria”. “Sarà un osso duro, Michael” prosegue l’ex pilota che nel 2005 è stato il responsabile delle relazioni sportive della Jordan. “Basta vederlo e immaginare come soffrisse a restare a bordo pista: penso che si sia fermato troppo presto. Stava facendo ancora bene quando ha deciso di lasciare la F.1, ma sono d’accordo con Niki Lauda: perché tornare indietro adesso?” si chiede Herbert che aggiunge la sua voce a quella di Nico Rosberg, compagno di scuderia di Schumacher alla Mercedes Gp, che prevede un rientro difficoltoso per il campione tedesco.

Ferrari, si poteva fare meglio

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Al box Ferrari non c’è preoccupazione ma il pensiero generale è che le cose potevano andare meglio. Felipe Massa e Kimi Raikkonen, infatti, sono stati veloci nella prima sessione di libere a Melbourne, ma nel pomeriggio, anche a causa del gran caldo, hanno avuto parecchie difficoltà con l’assetto delle monoposto. Raikkonen al mattino era stato il più veloce, mentre nel pomeriggio non è andato oltre il sesto tempo.

Non sono molto soddisfatto di come sono andate queste prove” – ha detto il finlandese – “stamattina avevamo trovato delle buone regolazioni della macchina mentre nel pomeriggio abbiamo fatto fatica e i tempi ne sono una conferma. Abbiamo avuto qualche problema. Dobbiamo capire cosa è successo, sistemare le cose e assicurarci che la macchina sia a posto per domani. Le gomme? Posso dire poco”.

Faremo delle modifiche all’assetto per domani e vedremo come reagirà la macchina. Dobbiamo analizzare attentamente i dati per capire come migliorare. Abbiamo visto che, se riusciamo a trovare il giusto assetto, c’è il potenziale per essere competitivi”.

Il campione in carica non è preoccupato del miglior tempo ottenuto da Hamilton nella seconda sessione: “McLaren più veloce? Non lo so, non mi interessa oggi. Dobbiamo pensare a migliorare l’assetto”.

Più tranquillo invece Felipe Massa. Il brasiliano ha chiuso la seconda sessione con il terzo tempo e un brivido per un testacoda ad alta velocità, senza comunque conseguenze.

Massa punta al titolo

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Appoggiato alla parete retrostante il box della Scuderia Ferrari Marlboro, Felipe Massa ha parlato con i giornalisti riguardo le sue previsioni per la stagione 2008, nel giorno precedente la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia.

Alla richiesta di paragonare la sua attuale situazione con quella di due mesi fa, il pilota brasiliano ha dato una risposta chiara:

Nulla è cambiato rispetto allo scorso anno, per il fatto che questa è la prima gara e tutti quanti partiamo da zero, e la nostra squadra ha lo stesso approccio che aveva l’anno scorso. Questo significa che siamo orientati a finire le gare con il più alto punteggio possibile e a vincere. Questo week-end, sarà interessante vedere chi è davvero più forte dopo la sessione di test invernali. Ovviamente, come sempre, proveremo a vincere”.

Massa non crede che il fatto che la Scuderia abbia conquistato il Campionato del Mondo abbia avuto alcun effetto sul suo approccio nei confronti di questa stagione.

“La Ferrari è sempre sotto i riflettori, e a prescindere dal fatto che siamo campioni o meno, andiamo sempre in pista con soltanto un obiettivo in testa, quello di vincere la gara” – ha affermato. “In alcuni campi abbiamo fatto dei miglioramenti se paragonati all’inverno dell’anno scorso, quando avevamo avuto molti problemi tecnici che si erano ripetuti anche nel corso della stagione stessa. Questo inverno ci sono stati davvero pochi problemi di questo tipo, il che è positivo”.

“Spero che partiremo da qui domenica dopo aver raggiunto il nostro obiettivo. Dove sono ora le Ferrari? In garage, in attesa della luce verde delle prove libere di domani!”.

F1, ottimismo a Maranello

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Il Presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, si è dichiarato convinto che la Scuderia di Maranello possa vincere anche quest’anno i mondiali di F1.

Per la Ferrari si tratterebbe del settimo campionato piloti in nove anni e dell’ottavo campionato costruttori dell’ultimo decennio.

Incontrando i giornalisti al Salone dell’Auto di Ginevra, Luca Cordero di Montezemolo ha scherzosamente auspicato un campionato mondiale noioso: “Mi aspetto un mondiale noioso, senza magistratura e senza 007!”.

Parlando della nuova Ferrari F2008, il Presidente della Ferrari si è mostrato fiducioso: “C’è sempre un po’ di apprensione per il primo Gran Premio ma la nuova auto è un passo avanti rispetto a quella dello scorso anno, anche se bisogna vedere quello che hanno fatto nel frattempo i concorrenti e, comunque, l’ultima parola ce la dirà il circuito in Australia“.

Concludendo, Montezemolo ha voluto ricordare che “dal 1997 la Ferrari è il team da battere: o abbiamo vinto o abbiamo perso all’ultima gara“.

A 10 giorni dalla prima gara della stagione 2008, anche Felipe Massa si e’ detto dubbioso riguardo il recupero della McLaren negli ultimi test lasciando intendere che a suo parere la Ferrari e’ ancora la vettura da battere.

“Quando i tuoi rivali provano in condizioni di qualifica, e’ ovvio siano più veloci di te se provi in condizioni di gara” ha dichiarato il brasiliano a “La Stampa“.

“Abbiamo fatto delle prove di qualifica nelle scorse settimane, e ho battuto il record della pista. In Australia sapremo sicuramente la reale situazione”.

Massa ha rivelato che al momento non sta affatto pensando di lasciare il team di Maranello: “Vorrei restare qui a vita”.

Conclusi i test per la Ferrari

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Conclusa ieri, con una vera e propria simulazione di gara, la sessione di test prevista dalla Ferrari per questa settimana. Il team di Maranello ha inscenato un vero e proprio gran premio, con tanto di qualifica, procedura di schieramento in griglia e doppio pit-stop per i piloti.

Protagonisti della sessione Felipe Massa e Luca Badoer, che, come oramai è noto, sostituisce il febbricitante Kimi Raikkonen. Nessun problema per Felipe, che si è dimostrato nettamente più veloce di Badoer sia in qualifica che in gara.

Il collaudatore della Ferrari è stato però costretto al ritiro nel corso del 43° giro per una perdita d’olio del motore.

Test di Barcellona, spuntano il sole e Nakajima

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Finalmente è spuntato il sole, nell’ultimo giorno di prove a Barcellona, sul circuito di Montmelò, dove finalmente tutti i team sono scesi in pista per completare almeno una piccola parte del lavoro previsto inizialmente.

Quasi tutte le squadre si sono impegnate nella simulazione di un’intero GP per spremere le componenti meccaniche e assicurarsi di aver raggiunto l’affidabilità necessaria, obiettivo che sembra essere stato raggiunto da molti, dato che l’unica vettura a restare ferma in pista nella seconda metà di giornata è stata la Red Bull di Mark Webber.

Assenti come nei due giorni precedenti la Super Aguri e Kimi Raikkonen. Il pilota finlandese, febbricitante, è stato sostituito dal collaudatore Luca Badoer e dovrebbe tornare in pista lunedì.

Anche sull’asciutto i valori in pista sembrano essere confermati, con Ferrari e Mclaren al top.

Barcellona, test sotto il diluvio

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Sono iniziati stamane i test sul circuito di Barcellona, che vedono presenti tutte le scuderie del mondiale tranne la SuperAguri, assente per motivi di budget. I team hanno trovato ad attenderli una forte pioggia, che non ha dato tregua per tutta la giornata.

Sotto il diluvio molte scuderie hanno deciso di non far scendere in pista le loro vetture, e molte altre hanno deciso di compiere solo poche tornate. Le uniche scuderie a girare con costanza nell’arco della giornata sono state Ferrari, Red Bull, Toyota e Williams che si sono concentrate sullo sviluppo delle gomme e su prove di affidabilità.

Il miglior tempo lo ha ottenuto Felipe Massa in 1’30”673 distanziando tutti gli altri di oltre un secondo. Grande curiosità intorno alla sua vettura che indossava la nuova veste aerodinamica che, sulla carta, dovrebbe garantire un grande vantaggio prestazionale. In pista per la Ferrari anche il collaudatore Luca Badoer che ha girato però con la vecchia versione aerodinamica della F2008, ottenendo il terzo miglior tempo di giornata dietro a Mark Webber.