Il Gran Premio di Abu Dhabi, teatro della terz’ultima tappa del campionato di Formula 1, segna l’inizio del rush finale del ‘torneo’. Un campionato, quello di quest’anno, entusiasmante.
mark webber
Qualifiche GP Giappone 2013, Webber soffia la pole a Vettel
Durante una giornata ventosa con raffiche che hanno superato i 30 Km/h, sventola nelle qualifiche GP Giappone 2013 la bandiera di Mark Webber che sulla Red Bull numero 2 soffia la pole position al compagno di squadra che, in caso di conquista del titolo mondiale già domani, non festeggerà sicuramente con un altro grand chelem. In Giappone è la prima pole positione dell’anno per l’australiano che non conquistava la piazzola di testa dalla Korea dello scorso anno.
Il tedesco della Red Bull, invece, si è dovuto arrendere non tanto al compagno di squadra quanto al KERS che lo ha abbandonato. Per sopperire alla carenza tecnica Vettel ha preso dei rischi che lo hanno costretto a un paio di sbavature, causa del mancato miglior tempo. La differenza sottile tra i tempi dei piloti Red Bull lascia intuire che in gara quasi certamente Vettel potrà tranquillamente avere la meglio sul compagno di squadra che presumibilmente gli lascerà anche strada libera.
Male le Ferrari con Felipe Massa che, ormai al termine dell’avventura in rosso, fa registrare il quinto tempo a dispetto dell’ottavo del compagno di squadra, Fernando Alonso.
Qualifiche GP di Korea 2012, prima fila tutta Red Bull con Alonso quarto
Dopo la fiammata McLaren-Merceds, la Red Bull Reacing-Renault torna a “dire la sua”. E lo fa prepotentemente. Dopo la vittoria incontrastata del tedesco Sebastian Vettel nello scorso GP di Suzuka, ecco che in terra di Korea è l’altra Red Bull a guadagnare la pole position. L’australiano Mark Webber, infatti, ha fatto registrare il tempo più veloce subito seguito dal compagno di squadra che completa la prima fila monomarca. Ma anche Alonso, domani, potrebbe dire la sua.
Libere 3 GP Ungheria 2012, Webber primo, sorpresa Senna
Si sono appena concluse le ultime prove libere per il Gran Premio d’Ungheria, prima delle decisive qualifiche. Questa volta, finalmente, all’asciutto.
La pioggia infatti questa mattina non si è fatta vedere, ed anzi è uscito un bel sole che però probabilmente non durerà fino a domani, destabilizzando le varie strategie, visto che nel finale sono arrivati dei brutti nuvoloni. Decisamente meglio le Red Bull, in particolar modo con Webber che domina la terza sessione, anche se la vera sopresa della giornata è il quarto posto di Bruno Senna.
F1 2012, Webber ha rifiutato la Ferrari per il titolo iridato
E’ stata una scelta saggia quella di non passare alla Ferrari.
A carte scoperte Webber ha capito che il 2012 è sicuramente una delle ultime occasioni per poter diventare campione del mondo ed è per questo che il pilota non ha voluto tradire il suo team, dal quale ovviamente chiede il massimo impegno per aiutarlo a compiere il suo grande sogno.
F1 Red Bull, Horner desideroso di avere Webber nel 2013
Dopo la vittoria a Silverstone, Mark Webber si conferma quale contendente al titolo per questo campionato di Formula 1.
Il Team Principal della Red Bull ha fatto sapere che tra 2 settimane la squadra e l’australiano decideranno le sorti del loro futuro e che sarà sua premura trattenere il pilota per il 2013. Escluso il passaggio in Ferrari, Horner nega la presenza di una cattiva convivenza tra i due piloti Red Bull come quella del 2010.
Formula 1, Webber-Ferrari addio, il pilota smentisce
E’ da qualche giorno che circola la voce di un possibile accordo tra la Ferrari e Mark Webber per portare il pilota australiano a Maranello, molto probabilmente il prossimo anno.
La vicenda non poteva che suscitare molte polemiche, e per questo oggi è stato il diretto interessato a calmare le acque, affermando che si tratta di pura fantasia.
F1 2012, i pronostici sul campionato piloti
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato dei pronostici degli esperti, per quanto riguarda il campionato 2012 di Formula Uno, in riferimento ai team costruttori. Ma non dimentichiamoci che i campionati sono due, c’è anche quello dei piloti, i quali contano sempre meno visto che le auto sono sempre più tecnologiche, ma comunque contano visto che alla fine sono sempre loro a guidarle. Che campionato piloti ci aspetta dunque? Lo vediamo dopo il salto.
F1 2012, Webber nega ma la RB8 nasconde segreti
Formula 1 2012, si comincia a far sul serio
Ancora poche settimane e poi il mondiale 2012 di Formula 1 aprirà i battenti. In casa Ferrari l’attenzione è tutta rivolta alla nuova macchina, molto differente da quella dello scorso anno, che nonostante stia dando qualche noia ai piloti, come giusto che sia, essendo nuova e tutta da provare e scoprire,ciò però non ha tolto morale e fiducia a Felipe Massa, che agli organi di stampa ha dichiarato:
È molto diversa, veloce, ed affidabile, bisogna da lavorarci su più del previsto, ma il potenziale è enorme. Certo è sempre bello poter essere in cima alla lista dei tempi ma noi stiamo facendo un lavoro particolare, assai differente da quello dell’anno scorso, non so più quanti giri ho percorso in questi due giorni a bassa velocità per immagazzinare informazioni su aerodinamica, telaio, sospensioni e ovviamente gomme. Questo perché abbiamo cambiato rispetto al passato e la macchina è diversa da quella del 2011 o del 2010.
Ecclestone spera in Webber contro il dominio Vettel
Webber nega di essere il numero 2
Formula 1, la Red Bull e Webber vicine al rinnovo del contratto
Il pilota australiano Mark Webber rinnovera’ il suo contratto con il team austriaco della Red Bull
Red Bull vola con Pirelli P Zero Yellow: in Germania possibile una sola sosta
Adesso, è sembrato dire Mark Webber mostrando il viso solare dopo aver conquistato la pole position in terra tadasca, venitemi a dire di far passare qualcun altro.
Già, perchè le polemiche che hanno fatto seguito agli ordini di scuderia nel corso del gran premio di Gran Bretagna – quando all’australiano è stato intimato di non attaccare il compagno di squadra Sebastian Vettel – sebbene siano sopite non possono non aver toccato che, come Webber, ha a disposizione potenzialità tali da poter puntare alla vittoria nel corso di ogni gara.
Il tempone di Webber è stato segnato con gli pneumatici Pirelli P Zero Yellow softed è di gran lunga inferiore a quello che valse la pole al pilota australiano nel 2009 (l’ultima volta in cui il Gran Premio di Germania si corse al Nuerburgring).