IsayBlog! presenta Lussuosissimo

Il logo di Lussuosissimo è un emblema luminoso con i riflessi d’oro

Lanciamo oggi Lussuosissimo, (eccovi il feed, fresco di giornata) un nuovo contenitore dedicato al lusso. Una definizione un termine un po’ generico e che a prima vista sembrerebbe inadatto ad ospitare un contenitore dedicato. Il compito che il nuovo staff, accuratamente selezionato all’interno del network IsayBlog!, si propone è proprio quello di trasformare un aggettivo in una categoria.

La categoria del lusso dunque. Accostato a tutti gli oggetti e i servizi che circondano il quotidiano. Si va dalla residenza esclusiva, ai trasferimenti in elicottero, al gadget ultra-tecnologico per la casa. In un momento di austerity e ristrettezze economiche può sembrare persino grottesco il fatto di creare uno spazio riservato ad una categoria di persone super fortunate.

Ma il lusso come ricerca dell’eccellenza non è un concetto che esclude qualcuno. E’ amore per l’estetica, è passione per la perfezione. Il lusso non è semplicemente avere qualcosa che gli altri non possono avere, o sfoggio di ricchezza fastosa e inutile.

Il lusso è comodità, piacere e comfort. Luce. Rappresentazione di potere. Il lusso è dominio di sé. Armonia. Desiderio, attesa e piacere. Il lusso è una dimora super confortevole per la tua famiglia. Il lusso è viaggiare. Il lusso è un costo. Il lusso è contemplazione del bello.

Come trasformare auto di lusso e SUV in veicoli elettrici

Ormai i gruppi di persone che, un po’ per il problema dello spazio occupato, un po’ per i livelli d’inquinamento da essi generati, criticano senza alcun appello i SUV non sono certo pochi, ma c’è da dire che in questo senso anche le auto di lusso non sono certo esenti da critiche relative ai loro livelli di emissioni.

Fino a che punto tutto ciò rispecchi la realtà e non sia soltanto un qualcosa mosso da mera ideologia non è certo giudicabile da noi, ma c’è qualcuno nel mondo che sta tentando di sciogliere questo muro che si è eretto tra SUV, auto di lusso ed ecologia, cercando di riunire il tutto in modo davvero sorprendente: trasformando auto di lusso e SUV in veicoli elettrici.

Video: compilation di incidenti ad auto di lusso

Ci sono delle immagini “dolorose” che nessuno come i veri appassionati di motori può capire e “sentire” meglio. Immagini crude che fanno tanto male a chi ama le belle auto, quelle di lusso che, anche se chi vi era a bordo ha avuto la fortuna di rimanere illeso, fanno comunque crescere un bel po’ di tristezza nei nostri cuori.

Ormai lo avete capito benissimo, cari autolettori, oggi vi proponiamo un video contenente una nutritissima compilation di incidenti ad auto di lusso. Inutile dire che le immagini sono relative a veicoli ridotti molto, ma molto male, e che i marchi di rilievo internazionale coinvolti sono tanti:

  • 2 Ferrari 360
  • 1 Ferrari 360 Challenge Stradale
  • 1 Ferrari 575
  • 2 Ferrari F430
  • 3 Ferrari Enzo
  • 1 Ferrari F355
  • 1 Porsche Carrera cabriolet
  • 1 Porsche Cayman S
  • 1 Porsche GT3
  • 1 Mercedes CLK GTR
  • 1 Lamborghini Diablo
  • 1 Lamborghini Murcielago Roadster with a 745i
  • 2 Lamborghini Murcielago
  • 1 Lamborghini Murcielago LP640
  • 1 Lamborghini Gallardo
  • 1 Lotus Elise
  • 1 BMW M6
  • 1 BMW X5
  • 1 BMW Z8
  • 1 Maserati Quattroporte
  • 1 Aston Martin Vantage
  • 1 Aston Martin Vanquish
  • 1 Dodge Viper
  • 1 Jaguar XJR
  • 1 Bentley Continental GT
  • 1 Bentley Flying Spur
  • 1 Nissan 350z
  • Alcune Audi: A8, A6, A4

Ma adesso eccovi il particolarissimo video… allacciate ben bene le cinture e buona (si fa per dire) visione a tutti!

Rolls Royce, ecco l’ornamento per il cofano da 200.000 dollari

Carissimi amici autolettori, oggi abbiamo deciso di fare un piccolo strappo alla regola e presentarvi un qualcosa che sarebbe potuto entrare nella nostra rubrica settimanale dedicata ai gadget, ma che per ovvi motivi che stiamo per svelarvi non resistevamo dal segnalarvi.

Bella quanto assurda, quello che vedete nella foto qui sopra è un ornamento per il cofano di una Rolls Royce commissionato in quel degli Stati Uniti d’America, a Manhattan per essere ancora più precisi e, la sua peculiarità sta tutta nei materiali e nel prezzo esorbitante: circa 200.000 dollari!