La Virgin Racing: “Dimostreremo alla Ferrari che si può correre senza spendere 400 milioni”

La Ferrari fa infuriare la Virgin Racing. L’accusa lanciata settimana scorsa dal team di Maranello contro la politica dell’ex presidente della Fia Max Mosley tiene ancora banco nel mondo della F.1. La Ferrari aveva pubblicato sul proprio sito web un comunicato in cui si criticavano le scelte di Mosley il quale ha aperto il Circus a quattro nuovi team, dimenticandosi di salvaguardare quelli già presenti. E così, sempre secondo quanto scritto dalla Ferrari, se da una parte ci sono “quattro scuderie di cui due (Virgin e Lotus) arrivano al mondiale zoppicando, una (Campos Meta) è spinta da una mano invisibile (Ecclestone) e l’altra (USF1) la stanno cercando a ‘Chi l’ha visto?’”, dall’altra “marchi storici come la Bmw e la Toyota si sono ritirati, mentre della Renault non rimane che un nome”. Ma le reazioni dei neonati team non si sono fatte attendere. Richard Brenson, il magnate australiano che finanzia la Virgin Racing, si è sentito tirato in causa e ha voluto rispondere alla provocazione della Ferrari – che in realtà era rivolta a Mosley con l’intento di ottenere da Jean Todt (nuovo presidente Fia), un’inversione di rotta:

Andy Soucek nuovo test driver della Virgin Racing

Volti nuovi in Formula 1. Dopo l’esordio ufficiale della Virgin Racing, la neonata scuderia ha confermato che Andy Soucek ha firmato per il team come pilota di riserva e test driver per la stagione 2010. Il nuovo arrivato – che nel palmares vanta la vittoria nel campionato di Formula 2 nel 2009 – lavorerà al fianco dei due piloti ufficiali, Timo Glock e Lucas di Grassi. “Sono felice di aver firmato con la Virgin – ha dichiarato il 24enne pilota spagnolo –. Questo ruolo per me sarà una grande opportunità per prepararmi al meglio per un eventuale debutto nel futuro nella F.1. Ovviamente questo è il mio obiettivo e cercherò di imparare da Timo e da Lucas, provando al simulatore e partecipando alle riunioni con gli ingegneri”. “Vorrei ringraziare John Booth (boss del team, ndr) e Nick Wirth (direttore sportivo, ndr) per aver creduto nelle mia potenzialità e per aver investito sulla mia carriera. Sono eccitato e molto motivato di far parte di una nuova struttura e spero che la mia esperienza possa contribuire a sviluppare la macchina e il team, permettendo di raggiungere i risultati quanto prima”.

La Virgin Racing a Silverstone: “Esordio soddisfacente”

La Virgin Racing inizia a macinare chilometri. C’è grande soddisfazione nel nuovo team della F.1 che settimana scorsa ha debuttato a Silverstone per la prima prova assoluta della VR-01, l’innovativa monoposto interamente realizzata con simulazioni al computer. La Virgin Racing punta a rivoluzionare il mondo della Formula 1 e il suo innovativo sistema – che si pone l’obiettivo di abbattere i costi, offrendo anche a nuovi investitori la possibilità di entrare nel campionato – pare già dare qualche frutto. Siamo ancora agli inizi e se è difficile dire quali siano le potenzialità reali di Ferrari, Mercedes Gp, McLaren e Red Bull (che si sono “affrontate” nei test di Valencia), è ancora più arduo dire dove potrà arrivare la Virgin che ha testato la vettura senza avversari.

F.1: Timo Glock alla Virgin per guidare al ritmo di rock ‘n’ roll

glockNuova stagione, nuova vita per Timo Glock. Dopo aver concluso l’esperienza in Toyota, due anni al volante del team giapponese con due decimi posti (un solo podio in Malesia nella scorsa stagione), il pilota tedesco ha scelto la Virgin Racing dove sarà affiancato dall’esordiente Lucas di Grassi. Il passaggio nella scuderia del magnate Richard Branson, che nella scorsa stagione era stato uno degli sponsor della Brawn Gp, offre a Glock, nel 2009 al fianco di Jarno Trulli, l’occasione per dimostrare tutto il suo valore.

Test per Sato e Di Grassi

Honda e Toro Rosso sono le ultime squadre che devono decidere quali piloti devono correre l’anno prossimo. Jenson Button pare essere riconfermato per il 2009, ma sul futuro di Barrichello le speranze sono davvero piccole. Stesso discorso per Bourdais, mentre Vettel ha già annunciato da tempo il suo passaggio in Red Bull.

F1, Heidfeld e Senna alla Honda?

In prospettiva per il 2009 ci sono strani movimenti di mercato che interessano soprattutto la squadra nipponica, ovvero la Honda. Quest’anno ne Button e Barrichello hanno avuto la conferma per la futura stagione, ma pare proprio che a lasciare la squadra sarà il brasiliano ex ferrarista.