La saga del nome “Lotus” finisce bene per il team anglo-malese di Tony Fernandes che grazie alla sentenza dell’Alta Corte di Londra potrà lasciare invariata la denominazione del suo team. Lotus Group(attualmente in F1 sotto sponsor ufficiale della Renault) e Team Lotus erano entrate in contrasto mesi fa, in ballo lo storico marchio fondato da Colin Chapman.
Il Team Lotus non modificherà il suo nome, ma è stato sanzionato in quanto la Lotus Group aveva concesso l’utilizzo del marchio per un periodo di 5 anni, poi ridimensionati sotto concessione valida per fine 2010(allora il Team Lotus si chiamava Lotus Racing, proprio per questo cambiò nome).
Ecco le vittoriose dichiarazioni di Tony Fernandes:” Siamo tutti felici che sia stato chiarito che noi siamo i legittimi proprietari del Team Lotus” ha continuato Fernandes “Siamo sempre stati convinti che gli elementi di fatto che abbiamo presentato avrebbero portato a questa decisione e la sentenza di oggi ha confermato il nostro pensiero”.
“Siamo ovviamente delusi per la decisione del Gruppo Lotus, che aveva il diritto di terminare il nostro accordo di licenza nel 2010. Siamo entrati in quel contratto in base al fatto che stavamo iniziando una collaborazione a lungo termine con il Gruppo Lotus” Fernandes ha poi continuato spiegando appunto che il contratto a lungo termine è stato volontariamente chiuso ed è per questo che il suo team si è ritrovato a violare le regole.