Tesla pensa all’auto subacquea

Elon Musk, il proprietario di Tesla, è uno di coloro che passeranno alla storia come ‘mezzi genii’. Uno di quelli che non finisce mai di stupire. Dopo essersi aggiudicato in un’asta a Londra la Lotus Esprit subacquea protagonista di un film di James Bond del 1977 pagandola ben 989.000 dollari, Musk avrebbe in mente di trasformare in realtà la vettura della fiction cinematografica.

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Lotus: il V8 benzina arriverà, è conferma ufficiale. Nel 2013, con la nuova Esprit

Ha usato un video per confermare ufficialmente quelle che sino a poche ore fa erano solo chiacchiere. Un video con personaggi illustri: i protagonisti principali sono il Chief Executive Officer dell’azienda del Loto, Dany Bahar, e la nuova Lotus Esprit Concept, quel prototipo estremamente affascinante e sportivo presentato dal brand al Salone di Parigi 2010 e concepito da Donato Coco. Con questa clip, il costruttore di Hethel ha confermato ufficialmente che i tecnici stanno sviluppando un nuovo motore V8 benzina e che la prima automobile della gamma Lotus ad usarlo sarà proprio la nuova Esprit.

Lotus produrrà un motore 4.8 litri V8 benzina per le proprie supercar

Foto: AP/Lapresse

Sono tantissime le voci che ci raccontano – o che provano a farlo – cosa stia combinando, in Gran Bretagna, la casa automobilistica Lotus. Destreggiarsi tra le tante chiacchiere non è facile: la più recente indiscrezione – quella di cui vogliamo occuparci qui – sostiene che l’azienda ha scartato l’ipotesi di utilizzare motori del Gruppo Toyota, per le vetture che sta sviluppando, e che il management ha deciso di progettare in proprio una motorizzazione, da usare per le vetture più potenti. Di cosa si tratta?

Lotus Elise, Lotus Elan, Lotus Esprit, Lotus Elite, nuove immagini

La casa automobilistica britannica Lotus le ha svelate durante il Salone di Parigi 2010, nello scorso ottobre, assicurando che da qui al 2015 ci sarebbe stato lo spazio per la produzione: non siamo certi che realmente le cinque concept car sportive (per ora non ci interessiamo al prototipo di citycar, mostrato nella capitale francese) troveranno vita, in quattro anni di tempo. Il costruttore, nel frattempo, ha voluto omaggiarci con un nuovo servizio fotografico, che racconta una fetta non completa di quella flotta di automobili presentate due mesi fa: Lotus Elise concept, Lotus Elan concept, Lotus Esprit concept e Lotus Elite concept sono state trasportate ad Hollywood, per farne le star coprotagoniste di questa galleria di prototipi.

Lotus Esprit, è l’unica sportiva del brand inglese in via di sviluppo

Foto: AP/LaPresse

Lotus, la casa automobilistica britannica di Hethel, ha raggiunto il Salone di Parigi 2010, terminato da qualche settimana, con un carrozzone di novità, incantando, come mai prima d’ora, il pubblico della kermesse francese e raggiungendo uno dei più alti tassi di attenzione, anche a livello mondiale. Le sei sportive potrebbero ridisegnare la storia della maison inglese, oppure scriverne un altro pezzo (insomma, vedete voi). La realtà, tuttavia, usciti dall’atmosfera da fabula della manifestazione nella Ville Lumiere, ha un sapore differente: sta a voi decidere se il gusto nuovo vi piaccia o meno. Secondo alcune fonti, che hanno riferito il tutto ad Autocar, storica firma della cronaca automobilistica, l’unica vettura sportiva realmente in via di sviluppo sarebbe Lotus Esprit (peraltro, annunciata da molto tempo).

Lotus Esprit al Salone di Parigi 2010

Torniamo ad occuparci di Lotus e della strabiliante sfilza di veicoli che la casa automobilistica britannica di Hethel ha mostrato ufficialmente al Salone di Parigi 2010 (e che, là, potete ancora vedere: la manifestazione rimarrà aperta al pubblico ancora sino al giorno 17 del mese corrente). Lo facciamo con quella che potrebbe essere una delle più importanti vetture della gamma e, storicamente parlando, la più attesa: Lotus Esprit, coupé due posti che fa da rievocazione della nobile sportiva che segnò capitoli passati della vita di Lotus.