Lamborghini, Winkelmann: “Abbiamo bisogno di un modello per tutti i giorni”

Foto: AP/Lapresse

La casa automobilistica italiana Lamborghini aggiungerà presto un terzo modello alla propria gamma, di inedite caratteristiche: secondo le indiscrezioni, le voci, le chiacchiere e i sussurri riportati da Autocar (testata autorevole), la maison del Toro ha bisogno di una nuova vettura, sportiva tanto quanto le altre ma anche più adatta di Lamborghini Gallardo e Lamborghini Aventador alla guida di ogni giorno (per quanto possibile con un veicolo aggressivo come quelli prodotti dalla casa automobilistica del Gruppo Volkswagen).

Audi A9, condividerà il pianale con la berlina Lamborghini

Annunciata in molteplici situazioni, e, a dire il vero, non ancora confermata, Audi A9 sarà un’altra di quelle coupé a quattro porte (cioè di quelle automobili nate dalla mescolanza di caratteristiche da berline e di dettagli, appunto, da coupé), che la casa automobilistica dei Quattro Anelli ha dimostrato di amare incondizionatamente: in poco oltre un anno, infatti, il brand del Gruppo Volkswagen ha commercializzato la versione Sportback della coupé Audi A5 e, più recentemente, la nuova Audi A7 Sportback. La nuova Audi A9 sarà una vettura di ancora più grandi dimensioni e, conseguentemente, di ancora maggiore raffinatezza e fasto, che potrà competere più efficacemente, rispetto ad Audi A7 Sportback, con Porsche Panamera, Aston Martin Rapide, l’annunciata berlina Bugatti, l’annunciata coupé a quattro porte Bentley ed altri prodotti di lusso, come quelli della gamma Rolls-Royce.

Lamborghini Estoque, il Presidente vuole la berlina e non il SUV di lusso

È ancora valida l’idea che Lamborghini produca un terzo modello, da aggiungere alla gamma già composta da Lamborghini Murcielago (presto sostituita da Lamborghini Jota o Lamborghini Aventaor, come chiamarla si voglia) e da Lamborghini Gallardo? Si: il fermo proposito di dare nuove forme alla gamma del costruttore di Sant’Agata Bolognese è ancora forte, nei corridoi del management del Toro. Ripetutamente, era parso che la scelta fosse caduta su un SUV: un fuoristrada di lusso, di dimensioni e potenze importanti, che potesse ricavarsi una nicchia specifica all’interno del mercato. La realtà vuole, invece, una svolta differente: vediamolo.

Ferrari, una berlina nel futuro del Cavallino Rampante

Una berlina Ferrari l’avevano categoricamente negata, allontanata quasi con ribrezzo, qualche mese fa. A Maranello, l’avevano fortemente depennata dalle cose da fare, nel futuro. Tuttavia, al contrario di quanto proclamato sino ad oggi, sembra che, ora un posticino, piccolo piccolo, per una berlina, ci sia. Ma non una semplice tre volumi ingessata, rigida, composta e troppo elegante per star bene tra le sportive di Maranello. Una coupé a quattro porte sarebbe, invece, la declinazione maggiormente gettonata per il listino Ferrari.

Lamborghini, una berlina anche per il Toro emiliano?

Smentendoci e smentendosi, in merito a quanto comunicato qualche temphttp://www.ultimogiro.com/wp-admin/post.php?post=22755&action=edit&message=10o fa – le dichiarazioni sul futuro produttivo della casa automobilistica italiana, naturalizzata tedesca –, la notizia di oggi potrebbe ribaltare la personale concezione che ognuno ha del costruttore del Toro, Lamborghini, che dal 1998 appartiene al pacchetto Volkswagen, ma che possiede ancora una sana dose di italianità. Quanto sana?