Singapore 2009, Ferrari: le gomme, un flop. Raikkonen e Fisichella dubbiosi; Massa torna in pista

singapore-2009Le prime libere di Singapore 2009 portano il sorriso in casa Red Bull, con Sebastian Vettel risultato il più veloce nella giornata che precede le qualifiche ufficiali. Defilati i piloti più attesi, con Brawn Gp e Ferrari costrette a inseguire.

Così e così la McLaren che vola con Heikki Kovalainen – terzo posto per lui – ma non decolla con l’iridato Lewis Hamilton, per ora nono a sette decimi dal primo. La sciuderia di Maranello, in particolare, si vede costretta a correre ai ripari dopo la deludente prestazione delle vetture pilotate da Kimi Raikkonen (14esimo) e Giancarlo Fisichella (16esimo).

Sotto accusa, la performance delle gomme che, a quanto si evince, non garantiscono affidabilità. Il finlandese lo dice in maniera limpida:

F1, Singapore 2009: oltre i fantasmi, l’entusiasmo di Raikkonen

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Foto scelta apposta: la faccia pulita di Kimi Raikkonen, sperando che porti bene all’intero contesto. Caso Briatore a parte (ma quanto poco se ne riesca  a prescindere in questo momento, è evidente) il circuito della Formula 1 è proiettato al prossimo appuntamento motoristico, quello – guarda caso – di Singapore.

Si torna sul luogo incriminato ma stavolta, tra i fantasmi della safety car e di Nelson Piquet jr., della Renault e di ordini di scuderia, occorrerà fare in modo che la pista asiatica venga ricordata per attimi di gloria, anzichè per scandali da prima pagina.

Per la Ferrari, per esempio, si prospetta l’occasione di riprendere il cammino laddove lo si era lasciato a Monza: il terzo posto di Kimi Raikkonen e il quattordicesimo di Giancarlo Fisichella.

F1, Gp Monza 2009: top e flop, le pagelle di ultimogiro.com

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I verdetti del Gran Premio d’Italia sono inequivocabilmente lampanti: un plauso a senso unico alla scuderia Brawn Gp che, oltre ad aver firmato una doppietta storica – sebbene sia l’ennesima della stagione – e aver messo entrambi i piloti – Jenson Button e Rubens Barrichello – nelle condizioni di giocarsi il titolo Mondiale, ha anche mostrato grande sagacia nella gestione della corsa e nella strategia vincente.

Perchè, almeno ieri, ancor più della macchina ha contato proprio la tattica. Va da sè che per il titolo costruttori, la scuderia britannica Brawn Grand Prix Formula One Team Limited non abbia alcun rivale e che abbia messo una seria ipoteca proprio a Monza.

F1, Gp Monza: voce ai protagonisti

barrichello-monzaSi passa in rassegna i volti che fanno seguito al Gran Premio conclusosi a Monza con la vittoria di Rubens Barrichello e si riscontra, come è logico sia, una carrellata di sensazioni ed emozioni differenti – a volte contrastanti – tra loro.

Giusto esordire, nella rassegna di considerazioni dei protagonisti, proprio con il vincitore, Barrichello.

Per il brasiliano della Brawn Gp, vittoria dal sapore particolare.

“Non sapevamo se il cambio funzionasse bene, a Spa abbiamo avuto problemi ma alla fine è andato alla perfezione. E sarà così anche nelle prossime corse. E’ stato bello perché siamo partiti bene, anche se sono andato largo per difendermi dall’uso del Kers di Kovalainen. Però ho fatto un ottimo primo giro e quello ha determinato la mia gara. Come a Valencia, la macchina c’è stata sempre ed è stato un piacere vedere così tanto pubblico sulle tribune, anche se più vestito di rosso che di bianco”.

Buon secondo posto per Jenson Button che, a questo punto, si vede costretto a difendere il vantaggio in classifica mondiale proprio dalla rimonta di Barrichello, in quella che si preannuncia una lotta tutta interna alla scuderia di Brawn:

Gp Monza, festa per Barrichello. Raikkonen (3^) alle spalle di Button

barrichello

1 Rubens Barrichello BRA Brawn GP 1:16:21.706
2 Jenson Button GBR Brawn GP 0:02.866
3 Kimi Räikkönen FIN Ferrari 0:30.664
4 Adrian Sutil GER Force India 0:31.131
5 Fernando Alonso SPA Renault 0:59.182
6 Heikki Kovalainen FIN McLaren 1:00.693
7 Nick Heidfeld GER BMW Sauber 1:22.412
8 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:25.407
9 Giancarlo Fisichella ITA Ferrari 1:26.856
10 Kazuki Nakajima GIA     Williams 2:42.163
11 Timo Glock GER Toyota 2:43.925
12 Lewis Hamilton GBR McLaren Ritirato
13 Sébastien Buemi SVI Toro Rosso Ritirato

Pazzesco! Gran premio di Monza davvero emozionante e ricco di colpi di scena fin dai primi giri. Buona partenza di Lewis Hamilton, bravo a conservare la prima posizione, ma ancora meglio fa Kimi Raikkonen, che sprinta alla grande e riesce a conquistare la seconda piazza. Mark Webber subito fuori, Sutil terzo davanti a Rubens Barrichello che vanta un buon seguito di tifo (anche in memoria degli anni passati in Ferrari).

F1, qualifiche Monza: Hamilton, physique du role (1^); Giancarlo, per ora solo Fisichella (14^)

hamilton-monza

1 Lewis Hamilton GBR McLaren 1:24.066
2 Adrian Sutil GER Force India 1:24.261
3 Kimi Räikkönen FIN Ferrari 1:24.523
4 Heikki Kovalainen FIN McLaren 1:24.845
5 Rubens Barrichello BRA Brawn GP 1:25.015
6 Jenson Button GBR Brawn GP 1:25.030
7 Vitantonio Liuzzi ITA Force India 1:25.043
8 Fernando Alonso SPA Renault 1:25.072
9 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:25.180
10 Mark Webber AUS Red Bull 1:25.314

Non inganni il titolo: per la Ferrari non è una qualifica da buttare via, anzi. Nonostante l’annunciata forma strepitosa di Lewis Hamilton e delle McLaren, concretizzatasi con la pole position dell’inglese, anche la scuderia di Maranello ha di che sorridere.

Ferrari-Santander accordo ok, Alonso sulla Rossa dal 2010?

ITALY FORMULA ONE GRAND PRIXNiente di più contraddittorio e, nonostante tutto, di più vero: per la Ferrari quello attuale è un momento delicato ed entusiasmante. Delicato perchè mai come negli ultimi gran premi la scuderia di Maranello ha dovuto e potuto fare affidamento su un pilota solo – quel Kimi Raikkonen che ha pure regalato la prima e unica vittoria stagionale – visto che l’incidente di Felipe Massa ha tagliato fuori dai giochi il brasiliano e l’innesto al suo posto di Luca Badoer non si è certo rivelata una buona mossa.

Delicato perchè dal prossimo Gp è stato chiamato in soccorso Giancarlo Fisichella dal quale, inutile nasconderlo, ci si aspetta grandi cose. ma pure entusiasmante: è arrivata, come si diceva, la prima vittoria e pare che, da qui alla fine, la strada sia tutta in discesa.

A prendere la parola nei momenti cruciali sono pur sempre i leader ed è quello che ha fatto il presidente del Cavallino, Luca Cordero di Montezemolo, in vista della gara di Monza. Non certo una passeggiata, il gran premio alle porte già carico di tensioni e aspettative, ma pure uno stimolo enorme a fare il massimo. L’aria che tira nei box è positiva, si ha la sensazione che quell’obiettivo forzato e minimo – ovvero il conseguimento del terzo posto nella classifica costruttori – sia ormai diventato obiettivo massimo e irrinunciabile. La prima garanzia di Montezemolo è legata al ritorno di Massa:

F1, Massa lancia Barrichello: “Button paga la pressione”

massaNella settimana di Giancarlo Fisichella, finalmente alla guida della Ferrari seppur per circostanze spiacevoli (non si può certo dimenticare che tutto nasce dallo sforunato incidente in cui è incappato Felipe Massa), appena dopo le dichiarazioni di Valentino Rossi che – seppur riconoscendo il fascino della Rossa e i brividi alla sola idea di poter correre a Monza per il Cavallino – si è detto per nulla pronto a guidare una monoposto, ecco giungere in concomitanza la dichiarazioni del convalescente Felipe Massa che, dalle pagine del Guardian concede più di uno spunto di discussione.

F1, Fisichella verso Monza: “Ferrari, darò il massimo”

fisichellaVederlo alla guida di una Ferrari, sarà splendido. Manca sempre meno affinchè il sogno degli appassionati e tifosi del Cavallino si avveri, ovvero quello di assistere a Giancarlo Fisichella che pilota la monoposto rosso fiammante. Monza è alle porte e il Fisico si lascia andare alle prime dichiarazioni dal circuito di Fiorano, dove ha iniziato a prendere confidenza con la vettura.

“Ho iniziato la mia carriera con la Minardi nel ’96 sperando che prima o poi arrivasse un momento come questo e, nel momento in cui avevo abbandonato il sogno Ferrari, mi trovo a essere uno dei componenti della squadra e il pilota ufficiale per il GP di Monza”.

Le prime parole da ferrarista, Fisichella le ha rilasciate ai microfoni di Sky. Ed è una gioia indescrivibile anche il solo sentirlo parlare.

F1 Gp Ungheria: Lewis Hamilton e Ferrari con dedica a Felipe Massa

hamiltonIl ritorno al successo del campione del Mondo in carica Lewis Hamilton e le condizioni di salute di Felipe Massa. Questi i due temi che hanno tenuto banco nella sala stampa ungherese alla fine del Gran Premio.

Tra tutte, almeno due le dichiarazioni che meritano un rilievo particolare: quella del trionfatore, senza dubbio, e l’altra di Stefano Domenicali, che saluta con compostezza – per ovvie ragioni – il secondo inatteso posto di Kimi Raikkonen.

“Non mi aspettavo di vincere – dichiara Hamilton – è una sensazione incredibile essere di nuovo qui dopo tante difficoltà. Sono orgoglioso di tutta la squadra, che non ha mai rinunciato a lottare. Non abbiamo mai mollato, sono fiero del lavoro che il team ha fatto. Ieri è stata una giornata molto triste per tutti noi piloti. Felipe ci manca moltissimo, speriamo possa recuperare in tempi brevi”.

F1 Nuerburgring: Webber felice e pole. Ferrari down, Massa e Raikkonen delusi

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Prima pole della carriera per Mark Webber che, alla guida di una Red Bull oggi apparsa impeccabile, tocca la felicità con un dito e pare un gigante alle prese con qualcosa di improponibile.

Tanta è la gioia dell’australiano che è riuscito a tenersi alle spalle le due Brawn Gp, rispettivamente seconda – con Rubens Barrichello – e terza con Janson Button. Le prime dichiarazioni sono tutte del protagonista di giornata:

“E’ stata una giornata speciale per me e cerco di godermi quelle sensazioni che in una lunga carriera non ero ancora riuscito a provare: mi sono avvicinato anche in passato alla pole ma oggi finalmente ho fatto un ottimo risultato.

La macchina va bene, i tecnici hanno lavorato bene. Devo dire che alla fine sono riuscito a fare il tempo quando serviva, perchè oggi era davvero caotico capire cosa fare. Alla fine, però, ho avuto tre settori puliti e sono riuscito a fare la pole”.

Di tutt’altro umore, e non c’è da meravigliarsi visti i risultati, i piloti delle due Ferrari. La vettura di Maranello non è andata affatto bene: ottavo Felipe Massa e nono Kimi Raikkonen. Il primo a venire allo scoperto è il brasiliano: