La Red Bull e Kimi Raikkonen, un binomio che se fino a qualche mese fa era fantascienza, nel futuro potrebbe diventare realtà. A confermare le voci del ritorno del finlandese ex Ferrari – attualmente impegnato nel mondiale Rally – è lo stesso Christian Horner, boss della Red Bull, secondo il quale nel 2011 Raikkonen potrebbe rimettersi alla guida di una monoposto di F.1. A lasciargli il posto sarebbe Mark Webber che raggiunti i limiti di età – ad agosto compirà 34 anni – cederebbe il voltante al finalndese.
kimi raikkonen
Raikkonen: “La F.1 non m’interessa. Alonso? Chiedete alla Ferrari”
Per un amore che inizia, uno ormai finito. Kimi Raikkonen ha lasciato la Ferrari sbattendo la porta: poca riconoscenza per uno che al debutto con la Rossa ha portato a Maranello il titolo mondiale piloti. Poco rispetto per un ragazzo che non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con il team: da una parte la mediterranea Ferrari, dall’altra l’algido finlandese che alla fine ha lasciato il posto allo spagnolo Fernando Alonso e ha preferito tornare sulla neve con i rally. Dopo mesi di silenzio, Raikkonen è tornato a parlare, ma non accennategli neppure lontanamente alla Formula 1, perché non ne vuole più sentire parlare. “Ho voluto cambiare, mi piaceva l’idea di continuare nei rally dopo le tre prove che ho corso lo scorso anno – ha dichiarato l’ex ferrarista –. Non ho buttato via l’esperienza in F.1, perché ho corso per tanti anni, ma adesso voglio concentrarmi nella nuova disciplina”.
Michael Schumacher è superstizioso e cambia numero
Michael Schumacher invecchiae si scopre superstizioso. Il pilota tedesco della Mercedes Gp, infatti, ha chiesto di poter rinunciare al numero 4, preferendo il 3. Questione di scaramanzia, visto che Schumi sa bene che nessuno ha mai vinto il mondiale con il numero 4 e nella sua carriera il sette volte campione del mondo ha sempre corso in F.1 con i numeri dispari. La richiesta del tedesco è stata accettata dal suo nuovo team che aveva, però, già iscritto i due piloti nelle liste della Fia: Nico Rosberg, il giovane compagno di Schumi era stato inserito nel mondiale con il numero 3, essendo arrivato prima del 41enne ex ferrarista nella scuderia di Ross Brawn. Ma niente paura: per il Kaiser, Rosberg ha rinunciato al suo 3, cedendolo a Schumacher. Il tedesco, infatti, ha sempre vinto con tre numeri: cinque volte con l’1, una con il 3 e una col 5. “Ross sa che preferisco correre con un numero dispari” ha dichiarato Schumi al quotidiano “Bild”, tra i primi a scoprire il cambio di numerazione in casa Mercedes.
F.1: Raikkonen prenota la Red Bull nel 2011
L’amore tra Kimi Raikkonen e la Formula 1? Una love story fatta di alti e bassi e che attualmente vede il finlandese sedotto e abbandonato. Ma non si traggano conclusioni affrettate (e sbagliate): l’ex pilota della Ferrari si sta preparando per affrontare il campionato mondiale di Rally, l’altro grande amore e si chiede se la sua assenza dal circus possa veramente pesare a qualcuno. Ovviamente la scelta di abbandonare la scuderia di Maranello è stata dettata soprattutto dall’arrivo alla Rossa di Fernando Alonso: e così, con un anno d’anticipo, Raikkonen ha scelto di mettere da parte l’esperienza in F.1, soprattutto dopo che anche la McLaren gli ha chiuso la porta in faccia (per motivi economici). Ma l’esilio nei rally dovrebbe durare solo un anno: ci sono voci insistenti che indicano un ritorno in pista nel 2011, probabilmente al volante della Red Bull al posto di Sebastian Vettel o di Mark Webber, quest’ultima opzione più probabile, visto che l’australiano avrà 35 anni.
Raikkonen, è rally con Citroen
La Citroen ha annunciato l’accordo tanto atteso: nella prossima stagione Kimi Raikkonen farà parte del
F1 2010: fuori Raikkonen, futuro in rally
Sorpresona in Formula 1: Kimi Raikkonen, campione del Mondo nel 2007 al suo esordio in Ferrari, non parteciperà al prossimo Mondiale. Un 2010 senza il finlandese, dunque, che dopo la rescissione del contratto con il Cavallino sembrava dovesse accasarsi alla McLaren. Invece, con l’approdo di Jenson Button pressola scuderia inglese non più griffata Mercedes (ma dal 2011) si determina un fatto clamoroso, quello cioè dello stop di Raikkonen.
In realtà, l’ex Maranello lo aveva lasciato intendere nel corso dei mesi passati: aveva addirittura paventato, oltre al momentaneo ritiro dalla Formula 1, anche un possibile approdo nel mondo del rally. Che le parole fossero seguite dai fatti, non ci avremmmo scommesso nulla: invece, zitto zitto Raikkonen si è tagliato fuori dai giochi.
Dando per scontato che l’unica opzione legittimata dal pilota fosse proprio lo sbarco in McLaren, l’ovvia conseguenza al fatto che il nuovo compagno di squadra di Lewis Hamilton è Jenson Button, sta nella rinuncia di Kimi Raikkonen alla stagione ventura in F1. A dare notizia dello stop per un anno di Raikkonen è il manager del pilota, Steve Robertson, che sulle pagine del quotidiano finlandese ‘Turun Sanomat‘dichiara testualmente:
F1, Ferrari: folla oceanica per “la prima” di Alonso e Massa
Prima ufficiale di Fernando Alonso sulla Ferrari: lo spagnolo, impegnato nei test di Valencia davanti a trentamila persone in estasi, ha testato la vettura su cui siederà in pianta stabile per i prossimi cinque anni. Accompagnato da un team di fidi scudieri composto dal presidente del Cavallino Luca di Montezemolo, dal ds Stefano Domenicali, e dai colleghi Felipe Massa, Marc Genè, Giancarlo Fisichella e Luca Badoer, Alonso si è dilettato sul circuito Ricardo Tormo.
Le impressioni a margine del primo giorno di test sono tutte riservate ai due piloti ufficiali: Fernando Alonso e Felipe Massa. Lo spagnolo:
Alonso alla Ferrari, Mondiale 2010: “Lotteremo per il titolo”
Archiviato alla meno peggio il Mondiale di Formula Uno 2009 e messa nella pagina dei ricordi la Renault – con cui lo spagnolo ha vinto due Mondiali nelle stagioni 2005 e 2006 – Fernando Alonso è a tutti gli effetti un pilota Ferrari.
La voglia di rivalsa di entrambi – Alonso perchè reduce da tre stagioni nel corso delle quali non è riuscito a occupare posizioni di vertice e il Cavallino per la resa incondizionata decisa nel corso della stagione attuale, nella quale la scuderia di Maranello ha rinunciato a investire per richerche e migliorie sulla vettura – potrebbe essere un bel mix per tornare ad assistere allo sfarzo – tutto tinto di Rosso – dei tempi di Michael Schumacher (ma anche del primo anno di Kimi Raikkonen, nel corso del quale il finlandese riuscì a conquistare il titolo piloti 2007).
Le prime parole di Alonso, rilasciate all’emittente Cadena Ser a macchine temporaneamente depositatenei box, sono quelle di chi affronta la nuova avventura coltivando il massimo delle ambizioni:
Gp Abu Dhabi, Vettel e Webber per il trionfo Red Bull. Ferrari, addio terzo posto
Ordine di arrivo Gp Abu Dhabi:
1. Sebastian Vettel (GER/Red Bull-Renault) i 305,470 km in 1h34:03.414
2. Mark Webber (AUS/Red Bull-Renault) a 17.857
3. Jenson Button (GBR/Brawn-Mercedes) a 18.467
4. Rubens Barrichello (BRA/Brawn-Mercedes) a 22.735
5. Nick Heidfeld (GER/BMW-Sauber) a 26.253
6. Kamui Kobayashi (JPN/Toyota) a 28.343
7. Jarno Trulli (ITA/Toyota) a 34.366
8. Sébastien Buemi (SUI/Toro Rosso-Ferrari) a 41.294
9. Nico Rosberg (GER/Williams-Toyota) a 45.941
10. Robert Kubica (POL/BMW-Sauber) a 48.180
11. Heikki Kovalainen (FIN/McLaren-Mercedes) a 52.798
12. Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) a 54.317
13. Kazuki Nakajima (JPN/Williams-Toyota) a 59.839
14. Fernando Alonso (ESP/Renault) a 1:09.687
15. Vitantonio Liuzzi (ITA/Force India-Mercedes) a 1:34.450
16. Giancarlo Fisichella (ITA/Ferrari) a 1 giro
17. Adrian Sutil (GER/Force India-Mercedes) a 1 giro
18. Romain Grosjean (FRA/Renault) a 1 giro
Gp Abu Dhabi, qualifiche: Hamilton in pole, male le Ferrari (Raikkonen undicesimo, Fisichella penultimo)
Gp Abu Dhabi griglia di partenza:
1 Lewis Hamilton GBR McLaren 1:40.948
2 Sebastian Vettel GER Red Bull 1:41.615
3 Mark Webber AUS Red Bull 1:41.726
4 Rubens Barrichello BRA Brawn GP 1:41.786
5 Jenson Button GBR Brawn GP 1:41.892
6 Jarno Trulli ITA Toyota 1:41.897
7 Robert Kubica POL BMW Sauber 1:41.992
8 Nick Heidfeld GER BMW Sauber 1:42.343
9 Nico Rosberg GER Williams 1:42.583
10 Sébastien Buemi SVI Toro Rosso 1:42.713
11 Kimi Räikkönen FIN Ferrari 1:40.726
12 Kamui Kobayashi GIA Toyota 1:40.777
13 Heikki Kovalainen FIN McLaren 1:40.983
14 Kazuki Nakajima GIA Williams 1:41.148
15 Jaime Alguersuari SPA Toro Rosso 1:41.689
16 Fernando Alonso SPA Renault 1:41.667
17 Vitantonio Liuzzi ITA Force India 1:41.701
18 Adrian Sutil GER Force India 1:41.863
19 Romain Grosjean FRA Renault 1:41.950
20 Giancarlo Fisichella ITA Ferrari 1:42.184
Gp Abu Dhabi, le libere alle McLaren. Kovalainen precede Hamilton
Seconde libere
1. Heikki Kovalainen (Fin) McLaren 1’41″307;
2. Lewis Hamilton (Gbr) McLaren-Mercedes 1’41″504;
3. Jenson Button (Gbr) Brawn GP 1’41″541;
4. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull 1’41″591;
5. Kamui Kobayashi (Jap) Toyota 1’41″636;
6. Sebastien Buemi (Svi) Toro Rosso 1’41″683;
7. Mark Webber (Aus) Red Bull 1’41″684;
8. Rubens Barrichello (Bra) Brawn GP 1’41″831;
9. Nico Rosberg (Ger) Williams 1’41″931;
10. Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 1’41″987;
11. Adrian Sutil (Ger) Force India 1’42″180;
12. Kazuki Nakajima (Jap) Williams 1’42″245;
13. Nick Heidfeld (Ger) BMW-Sauber 1’42″278;
14. Jarno Trulli (Ita) Toyota 1’42″409;
15. Vitantonio Liuzzi (Ita) Force India 1’42″530;
16. Fernando Alonso (Spa) Renault 1’42″782;
17. Giancarlo Fisichella (Ita) Ferrari 1’42″932;
18. Romain Grosjean (Fra) Renault 1’43″021;
19. Jaime Alguersuari (Spa) Toro Rosso 1’43″022;
20. Robert Kubica (Pol) BMW-Sauber 1’43″708.
Abu Dabhi, Trulli-Sutil, scintille sotto gli occhi di Alonso e Raikkonen
Occorreva qualcosa per accrescere l’attenzione degli appassionati in vista del Gran Premio di Abu Dhabi e quella scintilla è presto arrivata. Con Jenson Button già campione del Mondo 2009, con la Brawn Gp già sicura dell’iridato a catturare l’attenzione di oragni di stampa e tifosi ci hanno pensato due outsiders: Jarno Trulli e Adrian Sutil.
I due piloti, nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara di Abu Dhabi, hanno messo in piedi un siparietto sconcertante che vale la pena riportare. Stuzzicati nella maniera giusta dai giornalisti, Trulli e Sutil hanno battibeccato a lungo riprendendo i momenti dell’incidente che li ha visti protagonisti in occasione dell’appuntamento di Interlagos.
Oltre ai due, in sala stampa erano presenti anche Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Il retroscena è quello che ha visto i due scontrarsi in seguito all’incidente occorso nel primo giro del Gp brasiliano: contatto, uscita di pista e k.o. per entrambi. Nella circostanza, Trulli accusò Sutil e viceversa. Oggi, il secondo round.
“Non so se sei cieco”,
ha detto il pilota abruzzese al collega e Sutil, in un crescendo di accuse non gliele ha mandate a dire:
Gp Abu Dhabi, Button e Alonso vogliono chiudere in bellezza
L’ultima prova cui sono chiamati i piloti di Formula Uno per la stagione 2009/10 è quella di Abu Dhabi ma, con i verdetti tutti emessi e con la Brawn Gp capace di fare man bassa e legittimare un’annata entusiasmante, è inutile nascondere che ci si attende un calo di interesse e di flessione da parte di pubblico e diretti interessati.
Da Kimi Raikkonen a Fernando Alonso: più di uno i piloti che cambieranno scuderia e che non conservano momenti particolarmente felici per andare a immortalare la stagione 2009. Di contro, c’è chi – come Jenson Button – ha dato quel ch doveva e ottenuto più di quello che avrebbe mai immaginato. Eppure, nonostante il commiato scevro di palpitazioni, sono proprio Jenson Button e Fernando Alonso a tenere vivo l’interesse per l’ultimo Gp. Il neo campione del Mondo, destinato con ogni probabilità a proseguire l’avventuar in Brawn Gp anche nel 2010, ribadisce nelle sue dichiarazioni la volontà di chiudere con una prestrazione degna del titolo appena conquistato:
Mercato piloti: Raikkonen al commiato in Ferrari, Button vuole il rinnovo con Brawn Gp
Ora più che mai, almeno un elemento li accomuna, e che dettaglio! Tanto Kimi Raikkonen quanto Jenson Button, infatti, possono vantare un titolo del Mondo in Formula Uno. Vinto nel 2007 da parte del finlandese, conquistato settimana scorsa dal britannico. Eppure, il destino dei due forti piloti è nettamente differente: se per Button, infatti appare quasi certo il rinnovo con Brawn Gp, ovvero la scuderia che gli ha regalatao il titolo, per Raikkonen è altrettanto certo l’addio alla Ferrari, che ha già trovato un accordo con Fernando Alonso, prossimo compagno di squadra di Felipe Massa.
Una conferma e una rescissione. Nonostante ciò, l’umore del biondo ferrarista (ancora per l’appuntamento di Abu Dhabi)non è affatto negativo e rispecchia fedelmente lo stato d’animo di chi ha ben poco da recriminare con se stesso. Anzi: pimpante e tonico, Raikkonen, voglioso di fare al meglio per chiudere la sua esperienza con il Cavallino nel migliore dei modi: