Sta per iniziare il week end del Gran Premio di Monte Carlo, una delle gare di certo tra le più affascinanti del mondiale di Formula Uno. In un circuito cittadino, che più cittadino non si può, le inseguitrici delle cannibali Mercedes hanno maggiori motivi per sperare di ottenere una vittoria. Il circuito è inserito in un contesto pregiato e piacevole, ma a livello tecnico è caratterizzato dalla difficoltà di sorpassi.
kimi raikkonen
Raikkonen in cerca di un’altra vittoria in Australia
Nel fine settimana inizia il Campionato Mondiale di Formula 1 che è quello che prevede
GP d’Australia 2013, il ritorno di Iceman
Dopo le qualifiche svoltesi poco prima della gara a causa della forte pioggia che sabato aveva costretto al rinvio, si era pensato che il 2013 sarebbe iniziato come era finito il 2012: le Red Bull in prima fila (il solido Vettel seguito da Webber) con il resto dei piloti a inseguire. A iniziare da Alonso, quinto, dietro al compagno di squadra.
Invece il GP d’Australia 2013 ha riservato una sorpresa con il ritorno sul gradino più alto del podio di Kimi “Iceman” Räikkönen su Lotus-Renault, partito dalla piazzola numero 7 precedendo il compagno di squadra, con Vettel sull’ultimo gradino del podio ed il solito arrembante Alonso, secondo sulla Ferrari.
GP di Abu Dhabi 2012, vince Räikkönen seguito da Alonso e da un incredibile Vettel
Non c’è che dire. Il tracciato di Abu Dhabi ha riservato diverse sorprese. La prima è stata il ritorno alla vittoria del già campione del mondo Kimi Räikkönen su Lotus-Renault che conquista il gradino più alto del podio per la prima volta in questa stagione e lo mantiene ancora in gioco per la lotta al titolo mondiale piloti (anche se sarà dura). Secondo posto per Alonso che fa il suo, ancora una volta, con la Ferrari numero 5. Terzo gradino del podio per uno strabiliante quanto fortunato Vettel su Red Bull Racing-Renault, partito dai box invece che dall’ultima piazzola della griglia, che nel finale di gara (giro 52 su 55) supera Janson Button su McLaren-Mercedes.
Raikkonen in Ferrari, il finlandese ammette il ritorno
Durante il Gran Premio d’Ungheria le voci davano sempre più scontato l’interesse della squadra italiana nel fare ritornare presso le corti di Maranello l’ultimo pilota che è riuscito a vincere con la rossa un titolo iridato.
Kimi Raikkonen ha ammesso che il futuro è incerto e che nonostante sia stato licenziato dalla Ferrari per dare posto ad Alonso, non ci sono ripercussioni sentimentali a riguardo. Kimi ha dimostrato di essere ancora veloce e adesso pare sia il candidato numero 1 per sostituire Felipe Massa nel 2013.
Ferrari, ipotesi ritorno Raikkonen
Non si erano lasciati bene la Ferrari e Kimi Raikkonen tre anni fa, ma il ritorno del finlandese nella Formula Uno ha fatto riavvicinare le due parti.
Ormai non è un mistero che si sta cercando un sostituto di Felipe Massa, e per questo si sono fatti tanti nomi nei giorni scorsi. I più probabili sembravano Di Resta e Hulkenberg, ma si era parlato di tantissimi altri piloti come Grosjean e perfino Vettel e Hamilton. Ma nelle ultime ore si sta facendo largo l’ipotesi di un ritorno di Raikkonen.
Formula 1 GP d’Inghilterra 2012, tutti preoccupati dal tracciato modificato
Finché a preoccuparsi di un tracciato sia un esordiente va anche bene, ma se anche alcuni piloti d’esperienza e successo come Raikkonen e Vettel cominciano a storcere il naso, allora c’è qualcosa che non va.
Nell’attesa di scoprire se l’Inghilterra avrà il suo secondo Gran Premio (probabilmente no), ufficialmente il GP britannico rimane quello di Silverstone. Un Gran Premio affascinante e da quest’anno pure innovativo visto sono state apportate delle modifiche rispetto al passato.
Formula 1, dopo il GP di Valencia (quasi) nessuno è contento
Probabilmente il Gran Premio d’Europa che si è corso a Valencia durante questo weekend è stato il più bello di quest’anno e tra i più belli in assoluto, ma a parte i tifosi e Alonso, non sembra che abbia fatto felice nessun altro nei paddock.
A parte ovviamente chi non ha ottenuto nemmeno un punto come Vettel o Hamilton, stranamente hanno qualcosa da ridire anche quelli che sono arrivati in alto. Anziché guardare il bicchiere mezzo pieno, e cioè la vittoria di Alonso, Stefano Domenicali guarda quello mezzo vuoto, e cioè che finché la Red Bull era in pista andava con un passo che la Ferrari si poteva solo sognare.
Formula 1 2012, Villeneuve prevede una separazione Lotus-Raikkonen
Testa a testa tra l’ex campione del mondo Villeneuve e l’ex pilota Mika Salo.
Per il canadese la Lotus non terrà a lungo il pilota finlandese, mentre Salo in difesa del suo connazionale ha ammesso che nonostante la convivenza appare buona, esistono problemi tra le due parti.
Raikkonen e Lotus, matrimonio a rischio per uno sterzo
Per la prima volta in questa stagione, tra il team di Estone e il pilota finlandese si sono infuocati gli animi.
Kimi ha sempre lamentato l’eccessivo sovrasterzo, rifiutandosi di scendere in pista nelle prove libere del giovedì a Monaco, mentre la squadra non ha gradito il comportamento prepotente del pilota, che ha screditato il duro lavoro atto ad accontentare le richieste. Di seguito la spiegazione di cosa è realmente accaduto dietro le quinte.
F1 Lotus, Raikkonen ha perso la gara per colpa di Massa
Come ha detto Boullier i dettagli nelle precedenti gare hanno nascosto il vero potenziale della Lotus e in Bahrain ancora questi dettagli hanno impedito a Kimi Raikkonen e alla squadra di prendere la prima vittoria dell’anno.
Il secondo e terzo posto sono comunque due risultati di successo. Strategica e vincente la scelta del sabato pomeriggio di non entrare in Q3 per risparmiare le gomme, quelle utilizzate poi in gara che hanno permesso la rimonta verso la vetta. Kimi però chiude con un rammarico. La partenza non è stata eccezionale, ma il vero problema sono stati i giri spesi dietro al suo ex compagno di squadra Felipe Massa. Se nelle fasi iniziali avesse superato subito il ferrarista sarebbe stato lui a festeggiare sul gradino più alto del podio.
F1, Kimi Raikkonen preferisce la Lotus alla Ferrari
Da quando è tornato a correre in Formula Uno, si è sempre parlato bene del pilota finlandese. La macchina che la Lotus offre ha agevolato il suo rientro e proprio Raikkonen sostiene che se fino ad adesso non c’è stato modo di combattere al fronte, le cause sono da ricercare esclusivamente nella fortuna.
Il pilota ha spiegato di non essere diverso, al contrario elogia il suo nuovo ambiente di lavoro più piacevole rispetto a quello italiano della Ferrari e promette che presto lui e Grosjean avranno modo di dimostrare le vere potenzialità della E20.
Raikkonen siede su una F1 dopo 2 anni
Sabuer consiglia una Top Car a Raikkonen