Alesi costretto al ritiro ad Indianapolis perché troppo lento

alesi ritiro indianapolis troppo lento

Più che una gara di velocità, sembrava una gara di lentezza. E a farne le spese è stato un ex grande dell’automobilismo che forse non si è reso conto che era il momento di smettere.

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Si tratta di Jean Alesi, ex pilota della Ferrari, oggi ingaggiato dalla Lotus per correre ad Indianapolis, nonostante i 47 anni suonati. Ed il bello è che non si trattava di una gara dimostrativa, una specie di passerella. No, era una vera e propria corsa automobilistica.

Formula, Gp Monaco: Alesi con Alonso e contro i piloti “lenti”. “Sono imbecilli!”

A pochi giorni dal Gran Premio di Monaco, è venuto a galla un curioso episodio che ha visto come protagonista l’ex pilota francese Jean Alesi. Episodio passato in secondo piano, a causa del proibitivo sorpasso di Schumacher all’ultimo giro a danno del ferrarista Alonso, in regime di safety car, che ha visto la penalizzazione del tedesco da parte dei commissari di gara a fine gara.

Il tutto è comunque stato generato dal lungo duello che ha visto impegnati i due piloti, Alonso e Schumacher, che per guadagnare tempo e punti, hanno spesso rischiato incidenti o corsi grossi pericoli, per superare avversari che, nonostante avessero vetture meno veloci, hanno venduto cara la pelle. In molti si sono chiesti se valesse davvero la pena impegnarsi così tanto in un duello che, alla lunga, li avrebbe potuti vedere eliminati dalla corsa. Oltre a ciò, l’ex pilota transalpino ha rimarcato in maniera negativa il comportamento di tutti quei piloti  che hanno evidentemente rallentato Alonso nella cavalcata verso il sesto posto. Critico (per usare un eufemismo) è stato appunto il francese Jean Alesi, che li ha apertamente definiti, in diretta RAI, “degli imbecilli!”.

F1 2010: il ritorno di Schumi, prime reazioni

michael schumacher

Che il ritorno nel circo della Formula 1 di Michael Schumacher lasciasse indifferenti, èera ed è un paradosso. Infatti, non sono tardate le prime reazioni – in tal proposito – di chi ha fatto o fa parte a pieno titolo del mondo dei motori che rombano. Sotto analisi almeno due aspetti: in primo luogo, il rientro effettivo del sette volte campione del mondo alla guida di una monoposto; in secondo luogo, il fatto che lo abbia fatto  in accordo con la Mercedes. Lui, volto simbiotico della Ferrari.

“Schumi fa parte della mia famiglia, sarebbe inopportuno approfittare dei nostri legami per commentare le sue scelte. Lascio a lui – dice il neo presidente della Fia, Jean Todt – l’incombenza di esprimersi…”.

Assolutamente piene di aspettative, le frasi rilasciate da Ross Brawn, team principal della Mercedes Gp, presso la quale Schumacher si è accasato:

“Ho grande fiducia in lui e mi ha detto che può farcela. Ho chiesto a Michael se può essere ancora competitivo e lui è il miglior giudice di se stesso”.

Entusiasmo anche per Nico Rosberg, nuovo compagno di squadra di Schumi: