Honda Pilot 2009, video e dettagli

Carissimi autolettori, eccoci incontrare una nuova interessante auto: la Honda Pilot 2009, di cui qui sopra potete vedere un bel video che ne rivela tutte le potenzialità, mentre adesso ci accingiamo a vederne insieme nel dettaglio tutte le novità e le caratteristiche principali.

Ed adesso ecco un bell’elenco con i principali punti contraddistintivi di questa nuova Honda Pilot 2009:

  • SUV di media grandezza (8 passeggeri)
  • i-VTEC V-6 con 250 cavalli (3,5-litri)
  • Efficienza carburante: 17/23 (2WD) e 16/22 (4WD)
  • Emissioni: ULEV-2
  • Trasmissione automatica a 5 velocità
  • VTM-4
  • Controllo trazione
  • ABS

Separate alla nascita: Geely HL MPV ed Honda Accord SW

Ed ecco che dopo il post di qualche giorno fa torniamo a parlare di similitudini tra modelli davvero degne di note, benché sicuramente non volontarie.

I colleghi di CarScoop hanno infatti scovato due nuove auto separate alla nascita: Geely HL MPV ed Honda Accord SW. Non occorre certo l’occhio di un esperto del settore per notare le macroscopiche somiglianze estetiche tra questi due modelli, entrambi molto belli da vedere.

New York 2008: nuova Honda Fit

116.jpg

Al Salone di New York è stata presentata la nuova Honda Fit, vettura progettata con l’obiettivo di dare uno scossone al segmento delle compact car grazie alle sue dimensioni ridotte, ma con ventaglio di accessori di tutto rispetto, putroppo questa vettura al momento non è prevista per il mercato europeo e per adesso potranno avere il piacere di guidarla solo gli americani a partire dall’autunno prossimo.

Anche se vista dall’esterno sembra essere una vettura molto compatta, si rimane sorpresi osservando l’abitacolo incredibilmente spazioso.
Gli interni sono infatti comodi e ricchi di tecnologia, ad esempio vi è la funzione Magic Seat, che prevede molteplici regolazioni dei sedili posteriori per migliorare la spaziosità del bagagliaio e dei relativi posti a sedere.

F1, Honda sfortunata

barrichello.jpg

Rubens Barrichello è stato autore di una bellissima gara oggi sul tracciato dell’Albert Park, nell’appuntamento di apertura della stagione 2008, ma la soddisfazione del sesto posto è stata presto cancellata dalla delusione per essere stato estromesso dalla zona punti a causa di un irregolarità in pitlane.

Il primo GP dell’anno si è rivelato una gara a eliminazione, nella quale solo sette piloti sono giunti al traguardo, con Jenson purtroppo compreso nell’elenco dei ritirati vittime della sfortuna. Button ha effettuato un’ottima partenza, infilando subito Fernando Alonso, ma nella mischia alla prima curva è stato urtato da Sebastian Vettel, con conseguente rottura della sospensione posteriore sinistra e ruota di traverso, e lì è finita la sua gara.

“Sono scattato bene, superando Alonso e affiancando Vettel” ha affermato Jenson. “Purtroppo, c’è stato quel contatto, come capita in gara, che ha danneggiato la mia monoposto mentre in tre o quattro macchine molto vicine stavamo approssimandoci alla prima curva, stretta e veloce. Ho toccato la fiancata della macchina di Vettel, la quale per un attimo è sembrata andare in testa coda, poi lui ha sterzato colpendo la mia ruota posteriore mentre stavo passando. Ho pensato di riuscire a raggiungere i box per un’eventuale riparazione, ma poi ho realizzato di non potere proseguire a causa della rottura del braccetto posteriore sinistro“.

Poco dopo, il team ha chiamato Rubens per il secondo dei due pitstop previsti, ma negli stessi momenti Timo Glock ha avuto un incidente che ha causato l’ingresso in pista della safety car. Il muretto Honda non aveva alternative. Il brasiliano rischiava di restare senza carburante e quindi il team non ha rimandato la sosta, pur sapendo che in regime di safety car la corsia box viene chiusa e che quindi il suo pilota sarebbe incorso in uno stop and go di 10 secondi.

Durante il pitstop, il lecca-lecca è stato sollevato in leggerissimo anticipo mentre un meccanico stava estraendo il dispositivo di rifornimento dal bocchettone. Rubens è quindi ripartito, uscendo dai box con il semaforo rosso e commettendo così un’infrazione.

Una serie di circostanze davvero negative per un Rubens che per il resto si è distinto con una gara molto determinata. Il brasiliano è infatti partito bene, riuscendo a tenere a bada Kimi Raikkonen per 19 giri e questo è uno degli aspetti positivi che confortano il team dopo questo week-end.

F1, sorpresa per BMW ed Honda

honda.jpg

Nella prima sessione di qualifiche del 2008, la scuderia di Hinwill ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre in questo esercizio.

Robert Kubica scatterà da una fantastica prima fila dopo aver segnato il secondo miglior tempo, mentre il compagno di squadra Nick Heidfeld si lancerà dalla quinta piazza dello schieramento.

“Il secondo posto è un risultato fantastico per tutto il team, è una buona partenza di stagione! Ho preso molti rischi nel secondo run della Q3, ma alla fine hanno pagato. Sono finito largo alla curva 12 passando sull’erba artificiale perdendo due o tre decimi e forse la pole” ha detto Robert Kubica.

“Sono molto soddisfatto anche se ho mancato la quarta posizione di pochi centesimi. L’intera qualifica è andata liscia, è un risultato superbo per la squadra, più di quanto ci aspettavamo. Dopo che i nostri test iniziali con la F1.08 non erano stati molto buoni abbiamo continuato a dire che lavoravamo duramente e che saremmo progrediti” ha sottolineato Nick Heidfeld.

“Questo diventa evidente oggi, è una ricompensa fantastica per gli sforzi della squadra. E’ il nostro primo passo nella direzione che volevamo prendere quest’anno. Aspetto la gara con impazienza. Senza controllo di trazione la partenza sarà eccitante e mi aspetto che sulla distanza di gara la Ferrari sia più forte di oggi”, ha concluso il tedesco.

L’Honda Racing ha concluso una positiva prima sessione di qualifiche dell’anno all’Albert Park, contro ogni aspettativa.

Rubens Barrichello e Jenson Button sono stati veloci, restando fuori dalla top ten di 2 decimi scarsi, e affronteranno la gara di domani, prevista sui 58 giri, scattando rispettivamente dalla 11° e dalla 13° piazzola della griglia.

Honda, ecco i primi licenziamenti

2190809642_31d61cdb3c.jpg

La Honda ha terminato questa settimana i preparativi per la stagione 2008 con una sessione di prove sul circuito di Jerez, in Spagna, e nonostante la marca nipponica stia vivendo una fase frenetica in vista del primo appuntamento di Melbourne, sembra che due membri chiave stiano per abbandonare la nave.

Malgrado fosse prevista la sua presenza al GP d’Australia, si mormora che Yasuhiro Wada, capo e general manager della divisione sportiva motoristica della Honda, dovrebbe lasciare vacante il proprio posto a fine marzo.

Secondo quanto rivela autosport.com, il mese prossimo Yasuhiro Wada lascerà la poltrona che occupava dal 2000 in qualità di general manager della divisione sport dell’azienda del sol levante.

Wada è stato anche uno dei promotori della creazione del team Super Aguri, fondato da Aguri Suzuki ma molto vicino alla casa madre.

L’ex GM passerà alle Relazioni Pubbliche della Honda Motor Company e dovrebbe salutare il mondo della F1 in occasione della prima gara in Australia, il 16 marzo prossimo.

Tra le ragioni del cambio di ruolo di Wada ci sarebbe anche l`arrivo in Honda F1 di Ross Brawn, ex-direttore tecnico della Ferrari, attorno al quale la scuderia giapponese vuole rifondare l`intero team.

F1, lotta nei bassifondi

honda

Situazioni molto differenti per le squadre destinate ai bassifondi in questo campionato di F1, alcune delle quali si ritrovano in pessime situazioni pur non soffrendo per il budget.

La Toro Rosso, pur utilizzando la vettura dello scorso anno, continua ad ottenere tempi di tutto rispetto e a dimostrare un’ottima affidabilità. Tra le scuderie di fondo classifica sembra quella messa meglio, in attesa del debutto della nuova vettura, prevista per il ritorno del circus in Europa, dopo la trasferta oceanica.

La Honda invece, non riesce a trovare una velocità decente e neanche l’affidabilità del nuovo motore sembra eccezionale. Pur non avendo problemi economici, nel team giapponese si respira veramente una brutta aria.

La ForceIndia invece, ha fatto debuttare oggi la nuova vettura, che rappresenta un’evoluzione della vecchia F8 VII, modello con il quale sono stati effettuati i test sino ad ora.

Honda anomala

Honda

Ancora grossi problemi in casa Honda, che da molti anni ormai non riesce a trovare la competitività che ci si aspetterebbe da un marchio così importante; la nuova vettura, malgrado il grosso lavoro e i tanti cambiamenti effettuati dal team durante la pausa invernale, non vuole saperne di far abbassare i dati cronometrici, relegando i piloti nel fondo dello schieramento.

Non si riesce a capire come una squadra dalle grandi risorse come la Honda, possa continuare a sbagliare clamorosamente i progetti della vettura.

A tal proposito il nuovo direttore tecnico Ross Brawn, strappato dalla Honda alla Ferrari a suon di miliardi, sembra non aver molte speranze di riuscire a portare la squadra ad essere competitiva nel corso di questa stagione, e pensa gia al 2009.

Non penso che riusciremo ad essere competitivi con questa vettura, soprattutto ad inizio stagione. Tuttavia sono convinto che la squadra ha grossi margini di miglioramento, che potremo sfruttare nel 2009, quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti. Guardando la situazione attuale del team con obiettività, penso ci vorranno almeno tre anni per vincere delle gare e puntare al titolo mondiale”.

Super Aguri, destino incerto

super-aguri.jpg

Nei test che si stanno svolgendo sul circuito di Barcellona, dove tutti i team sono impegnati per completare un programma di tre giorni, si nota la mancanza della piccola scuderia satellite della Honda, la Super Aguri.

Il piccolo team giapponese infatti, dopo aver sorpreso tutti con le ottime prestazioni ottenute nella stagione scorsa, quando è riuscita ad essere più veloce della casa madre, malgrado un budget molto limitato, naviga ora in pessime acque.

Il team è entrato in crisi quando lo sponsor principale non ha onorato gli impegni, non effettuando i pagamenti dovuti e facendo precipitare la già povera scuderia in una gravissima ristrettezza economica.

Honda CR-Z concept

'honda-cr-z-concept_4.jpg'

Il concept Honda CR-Z è stato presentato qualche mese fa al Salone di Tokyo inizialmente solo come valido esempio di vettura “coupé ibrida compatta”, ma a quanto pare il prototipo giapponese sembra essere molto piaciuto, a tal punto che sembra essere vicino al debutto in Europa, come nuovo modello della gamma giapponese.

Secondo indiscrezioni rivelate dal manager of product planning di Honda UK Mark Turner, Honda intende lanciare un modello di serie di questa inedita sportiva a fine 2009 o al massimo nei primi mesi del 2010 ad un prezzo che si aggirerà intorno ai 25.000 Euro, con una versione top che arriverebbe ad un massimo di 28.000.

Formula 1, a Jerez Mclaren velocissima

mclar.jpg

Con Ferrari e Toyota impegnate nei test privati in Bahrain, a Jerez è la Mclaren di Heikki Kovalainen ad ottenere il giro più veloce, in 1’17”974. Il periodo di ambientamento per il finlandese sembra ormai finito, e le sue prestazioni sembrano gia impensierire il più quotato compagno si squadra Luis Hamilton, che invece ha fermato il cronometro sul tempo di 1’19”102, concludendo col quinto tempo assoluto.

L’efficienza aerodinamica complessiva della Mclaren sembra essere molto migliorata grazie all’arrivo delle nuove carenature ai cerchi-ruota, tanto che i tempi sono scesi di circa mezzo secondo al giro. Resta da vedere come la vettura consumerà le gomme sui Long-Run, caratteristica questa fondamentale per avere speranze di vittoria. La Mclaren si conferma comunque come l’unica possibile rivale della Ferrari nella lotta per il Titolo Mondiale, visto che tutte le altre Scuderie, compresa la Renault di Alonso, registrano divari davvero pesanti, superiori al secondo al giro.

Davvero positive, tra le squadri di seconda fascia, le prestazioni della Red Bull, che vede il pilota scozzese David Coulthard al secondo posto nella classifica dei tempi sul giro. Veloci anche le Williams di Rosberg e Nakajima, che sembrano aver risolto i preoccupanti problemi strutturali sull’alettone anteriore, che avevano causato il brutto incidente di Nakajima durante i test di Barcellona, costringendo la squadra al rientro in fabbrica.

Meno brillante invece la BMW, che non riesce a ritrovare le stesse prestazioni della passata stagione, per via di un centro di pressione aerodinamica non ottimale, che rende nervosa la vettura.

Nuova Honda Accord

17.jpg

Già da tempo stiamo assistendo ad un continuo rinnovamento riguardante il segmento “D” ovvero la categoria di vetture medio-grandi, e ancora non accenna a diminuire: dopo il recente debutto di Mazda6, Citroen C5, Renault Laguna e, poco prima, di Ford Mondeo, è giunto finalmente il momento anche per la nuova Honda Accord di rifarsi il trucco.

La casa giapponese, infatti, ha da poco diffuso le prime immagini ufficiali della sua nuova Tourer e, anche se le foto riguardano solo dettagli della vettura, alcune differenze emergono già con molta chiarezza. Le modifiche che sono state apportate alla nuova Accord, dichiara Honda, hanno avuto il principale obiettivo di donarle un aspetto più dinamico, per distinguersi all’interno dell’affollato segmento di cui Honda Accord fa parte.
Particolare attenzione è stata data alla qualità dei materiali utilizzati, sia all’esterno che all’interno. Anche il rispetto verso l’ambiente è stato tra i principali obiettivi dei tecnici giapponesi, che hanno realizzato la nuova Accord pienamente conforme alla normativa Euro5 di prossima attuazione.

Spot automobilistici: Domino

domino.jpg

Carissimi autolettori, benvenuti anche in questa domenica nella nostra inimitabile rubrica dove vedere insieme gli spot pubblicitari automobilistici più belli e particolari del mondo.

Oggi vi proponiamo una pubblicità fatta dalla Honda, in cui la fa da padrone uno dei giochi più appassionanti e famosi del mondo: il domino. Esatto, proprio quello che noi comuni mortali abbiamo sempre fatto con i tasselli, questa volta ci viene mostrato in chiave automobilistica con tanti pezzi meccanici che, uno dopo l’altro, cadono fino a… scopritelo voi guardando il video!

A questo punto non ci rimane altro che augurarvi una buona visione ed un buon divertimento.