Honda, la nuova CR-V Concept raccontata da fotografie e video

Della nuova Honda CR-V abbiamo parlato qualche ore fa: alcuni rendering virtuali ne hanno svelato, infatti, per filo e per segno, centimetro dopo centimetro, tutti i dettagli estetici esterni. Il brand giapponese, tuttavia, non ci sta e, prima di mostrarci definitivamente il SUV del proprio listino, rinnovato nei contenuti, nel design, nella meccanica, presenta virtualmente la concept car che l’anticipa, che ne prepara la strada, che ne indica la direzione estetica. Si chiama Honda CR-V Concept: è lei che esaminiamo in questo istante, nel tentativo di carpire nuove informazioni sul giungendo crossover di ingombri medi (la nuova generazione di Honda CR-V sarà presentata in occasione del Salone di Los Angeles 2011, che si terrà negli Stati Uniti tra il 18 ed il 27 novembre, e sarà commercializzato in Europa – pare – successivamente all’estate dell’anno venturo).

Salone di Francoforte 2011: Honda Civic, teaser ufficiali

La casa automobilistica nipponica Honda ha divulgato queste immagini ufficiali della nuova Civic, cioè della nona generazione della nota media di segmento C due volumi: non si tratta – però – di fotografie che ci mostrano l’aspetto definitivo di questo importante modello, ma soltanto di teaser, che ritraggono uno o più momenti dei test su strada (quelli che hanno permesso la nascita della vettura). Gli scatti, in sostanza, servono ad attirare la nostra attenzione su questo veicolo orientale, in attesa della presentazione solenne dal vivo, che avverrà nel corso del Salone di Francoforte 2011, tra il 15 settembre ed il successivo 25 settembre. La nuova Honda Civic sarà in commercio a partire dal prossimo anno.

Nuova Honda CR-V 2010 finalmente tra noi

Tanti piccoli-grandi ritocchi estetici, interni ultra-tecnologici elegantissimi e motorizzazioni omologate agli standard Euro 5. Signore e Signori, ecco a voi la nuova Honda CR-V 2010.

L’ultima incarnazione del crossover nipponico si presenta ricca di interessanti sorprese, sia dentro che fuori. Tra le novità più evidenti troviamo il nuovo paraurti e i nuovi cerchi da 17 e 18 pollici, mentre gli interni sono caratterizzati dall’utilizzo di materiali pregiati, quali pelle ed Alcantara, e dalla presenza di strumentazioni sofisticate, come l’impianto multimediale i-Pilot e il lettore CD con supporto MP3.

Sotto il cofano, la Honda CR-V 2010 ospita una versione aggiornata del noto 2.0 litri benzina i-VTEC da 150 cavalli (con coppia massima di 192Nm), che ora rispetta gli standard Euro 5, e l’interessantissimo diesel 2.2 litri i-DTEC da 150 cavalli della Accord (con coppia massima di 350Nm). Il cambio è automatico a 5 rapporti.

La nuova Honda CR-V 2010 debutterà sul mercato il 6 marzo prossimo negli allestimenti S, Elegance, Lifestyle, Exclusive ed Advance. I prezzi di vendita al pubblico oscillano tra i 27.500 euro della 2.0 i-VTEC S e i 41.900 della 2.2 i-DTEC Advance. Ed ora spazio alle foto.

Bruno Senna alla Toro Rosso se la Campos Meta 1 si ritira

sennaBruno Senna sarebbe vicino all’accordo con la Toro Rosso. A meno di un mese dai primi test ufficiali di Valencia, continua il mercato piloti nella Formula 1. E diverse scuderie devono ancora trovare le guide per la prossima stagione. Tra queste c’è la Toro Rosso che deve ancora decidere quale pilota affiancare a Sebastien Buemi, confermato nel team dopo la scorsa stagione chiusa al 16esimo posto con 6 punti iridati. Negli ultimi giorni è spuntato il nome di Bruno Senna, il nipote dell’indimenticato Ayrton, che in ottobre aveva preso accordi con la Campos Meta 1, uno dei nuovi team di F.1 tanto voluti dall’ex presidente della Fia Max Mosley e da Bernie Ecclestone.

F.1, la Campos potrebbe vendere prima del debutto

camposFormula 1 che passione. Ma anche che costi esagerati. Per informazioni chiedere a Adrian Campos, proprietario di uno dei nuovi team che per la prima volta si affacceranno nel Circus dalla prossima stagione, La sua Campos Meta, infatti, parrebbe essere arrivata al capolinea a causa di alcuni problemi finanziari. Secondo un’indiscrezione pubblicata dal sito motorsport-totale.com, la Campos Meta starebbe cercando nuovi investitori per riuscire a mettere insieme il budget necessario per iniziare la stagione 2010. A quanto pare, la Campos Meta starebbe valutando l’entrata in società di alcuni possibili soci che possano finanziare, o anche rilevare totalmente, il nuovo team prima dell’esordio nel Gran Premio del Bahrain, che avverrà il 12 marzo con le prime prove libere. “Non è un segreto che non abbiamo il budget per competere un anno in F.1 – dice sconsolato Campos –. E il tempo che ci rimane non è molto”.

F.1, Booth punta sulla Virgin di Richard Branson

virginSir Richard Branson, stupiscici ancora. Dopo il progetto dei viaggi spaziali dedicati ai multi milionari, il proprietario della Virgin ha deciso di sbarcare anche in Formula 1. C’è da giurare che la sua presenza non passerà inosservata, visto che, da sempre, Branson è abituato a sbalordire il pubblico. O, per lo meno, a farlo divertire. E se qualcuno potrebbe guardare con diffidenza ai volti nuovi che da marzo (ma non dimentichiamoci che il primo assaggio di F.1 si avrà a Valencia il 1 febbraio con i test), basta che si ricordi di quanti avrebbero puntato sulla Brawn Gp poco meno di un anno fa, quando la Honda, uscendo dal mondiale, cedette macchine e scuderia all’ex direttore tecnico della Ferrari. Certo, Ross Brawn aveva un’esperienza decennale in F.1, ma Branson si sta impegnando seriamente, anche economicamente. Lo conferma anche John Booth, proprietario della Manor Sport, diventata Virgin Racing dopo l’accordo con Branson: secondo Booth, l’imprenditore inglese dimostrerà, infatti, le sue capacità costruendo un progetto che stupirà.

F.1, Button: “Voglio tenermi stretto il numero 1”

buttonDa “paracarro” (secondo la definizione di Flavio Briatore) a campione del Mondo. Il passo che ha separato un’anonima carriera dal trionfo in Formula 1 è stato piuttosto breve per Jenson Button che a inizio stagione 2009 si era quasi ritrovato senza un team per poi sorprendere tutti vincendo il titolo piloti e contribuendo alla vittoria in quello costruttori della Brawn Gp. E dopo il 2009 esaltante, il pilota inglese ha deciso di cambiare scuderia, finendo alla McLaren al fianco dell’altro inglese Lewis Hamilton, campione del Mondo 2008.

Formula Uno 2009, il pagellone dei piloti: Jenson Button 9,5

jenson_buttonAll’insegna della regola più elementare, il Mondiale 2009 di F1 viene vinto dal pilota – Jenson Button – che ha collezionato più vittorie nel corso della stagione. L’inglese ne ha collezionate cinque, a fronte delle quattro di Sebastian Vettel e delle due di Rubens Barrichello, Mark Webber e Lewis Hamilton. Novantacinque i punti archiviati dal nuovo campione del Mondo, undici in più del secondo – Vettel su Red Bull.

Dire che Button si sia meritato il posto più alto del podio anche nello speciale pagellone preparato accuratamente per salutare l’avvento del 2010, è cosa ovvia e incontrovertibile. Perchè non dieci, perchè non nove ma un giudizio intermedio (9.5) quale voto finale è presto detto. Tenuto presente che Button, pilota di qualità ma impossibilitato a lottare per il titolo negli anni precedenti a causa dei limiti oggettivi delle scuderie per le quali ha gareggiato (Williams F1, Benetton, Renault, BAR, Honda) non avrebbe mai immaginato quale opportunità gli potesse assicurare la Brawn Gp, l’impresa riuscita al britannico è da Mission Impossible. Basti considerare che, dei sette gran premi vinti in carriera, cinque sono datati 2009.

F1, Renault fuori dal Mondiale 2010?

f1_Renault_2009

Si è già detto del clamoroso addio di Toyota alla Formula Uno, annunciato in una valle di lacrime dai vertici del club, giunto peraltro dopo le defezioni di colossi quale la Bmw, la Honda e la Bridgestone, ma pare che per il circo dei motori non sia ancora tutto. Come se non bastasse, arrivano le grosse perplessità di Renault che ha già annunciato di non sapere quale scenario si prospetterà per la scuderia nel 2010: forse la casa francese parteciperà al Mondiale, forse no.

Rischia di diventare l’ennesima batosta per un contesto che – con l’avvento di Jean Todt alla Presidenza Fia – avrebbe dovuto risollevarsi e cancellare gli scandali più recenti – uno dei quali ha visto come protagonista proprio la scuderia francese – ma in realtà vede davanti a sè nubi nere e cariche d’acqua. Inutile nascondere che le parole dell’Amministratore Delegato di Renault, Carlos Ghosn, non siano affatto servite a sciogliere i dubbi: