Giornata verde, quella odierna, e piena di Audi: la seconda parte delle novità eco-friendly che riguardano la casa automobilistica dei Quattro Anelli, che fa capo a Wolfsburg, quartier generale del Gruppo Volkswagen, vertono sulla possibilità, ventilata e non ancora confermata (ma neppure smentita, ad esser schietti), che Audi presenti una versione cabriolet della concept car E-Tron, presso il padiglione personale al Salone di Ginevra. Dal momento che non ci sono modelli importanti da svelare alla kermesse (già, tuttavia, impregnata di premier mondiali), il fabbricante ha sentito il bisogno di crearne una. Dal nulla.
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Audi A1 E-Tron, le novità ecologiche di Audi (parte prima)
Audi ha dato il via alla realizzazione della famiglia di veicoli identificati con la sigla E-Tron. Quelli che sono spinti dalla propulsione elettrica. La casa automobilistica teutonica sta compiendo passi da gigante per mettere in pratica tanto parlare e non rimanere a guardare mentre tanti concorrenti (in special modo nipponici) si spartiscono una nuova fetta di mercato, più buona di tante altre ormai poco saporite. Due notizie confermano l’interesse di Audi: l’inizio dei test su strada della nuova Audi A1 E-Tron e la probabile presentazione di una versione cabriolet di Audi E-Tron al Salone di Parigi.
Lamborghini Jota, prima immagine ufficiale
Manca ancora circa un mese di tempo – giorno più, giorno meno – all’apertura ufficiale del Salone di Parigi, che, come detto spesso e volentieri, rappresenta un’interessantissima kermesse automobilistica, gravida di novità delle più differenti specie. Non è un caso, dunque, che, durante queste settimane che precedono l’evento summenzionato, le case automobilistiche più disparate stiano tentando, di riffa e di raffa, di affastellare l’attenzione mediatica sulla propria automobile, piuttosto che su quella del vicino (che, potenzialmente, è un concorrente). Giusto ieri – a riprova di quanto sino ad ora detto –, Lamborghini ha diffuso un teaser ufficiale della supercar sportiva, che sostituirà Lamborghini Murcielago durante il prossimo anno.
Porsche Engineering, svilupperà le cabine di nuova generazione per Scania
È una possibilità, ma è una possibilità che mi spaventa. Vero è che, sempre più spesso, sempre più repentinamente, gli abbracci e le strette di mano industriali tra aziende, costruttori, produttori e chiunque altro, nel comparto automobilistico, nascono e si spengono, vanno e vengono. E più sei globale, più sei pesante sull’economia mondiale, più hai l’abitudine a stringere e recidere rapporti. È il caso del Gruppo Volkswagen (e chi sennò?), che ha appena annunciato la liaison amorosa tra Scania, costruttore svedese di autocarri e autobus controllato da Wolfsburg, e Porsche.
Audi, trentanove automobili con il KERS in Medio Oriente
Spesso nominato, più spesso ignorato. Fa parte di una di quelle dotazioni invisibili, silenziose, celate da chilogrammi di metallo e tecnologia, ma sostanzialmente ecologiche, di un’automobile. O spacciate come tali. Si chiama KERS e con questo acronimo si identifica il Kinetic Energy Ricovery System. É il dispositivo deputato del recupero dell’energia cinetica e che la rende nuovamente sfruttabile per il movimento. Si sta diffondendo in maniera capillare e più o meno repentina in qualsiasi punto del settore automobilistico mondiale. Audi è un efficace esempio dello sfruttamento di tale ausilio eco-friendly in questo senso.
Audi A1, ottimi i consensi, aumenta già la produzione
Che fosse una vettura di importanza notevole per la propria azienda, beh, c’era da immaginarselo. Vuoi per il settore, sempre più ambito e venerato dal mercato contrattuale, quello delle utilitarie smorfiose. Vuoi perché è l’unica automobile, nella gamma dei Quattro Anelli, lunga meno di quattrocento centimetri (di conseguenza, meno visivamente importante, meno visivamente dispendiosa, meno visivamente arrogante). Un po’ di understatement, in tempo di recessione, può anche far bene. E Audi A1 si prepara ad un incremento di produzione, a pochi giorni dall’inizio della commercializzazione vera e propria.
Audi A6 2011, le prime immagini ufficiali?
Non so dirvi se, davvero, quell’automobile illustrata dalle immagini, quella che sentite raccontata da qualche pixel, sia la nuova generazione di Audi A6, berlina di segmento E del costruttore di Ingolstadt, annoverato nella lista di maison che fanno capo al Gruppo Volkswagen (ormai onnipresente sulla pagine di cronaca automobilistica). Manca ancora una cospicua fetta di tempo, prima che il fabbricante di automobili presenti e commercializzi la nuova generazione della vettura summenzionata: il programma prevede che Audi A6 faccia il suo debutto nel corso del 2011 (presumibilmente, pare, nella seconda metà).
Porsche, produrrà una piattaforma per la frangia sportiva del Gruppo Volkswagen
C’era da aspettarselo: prima o dopo sarebbe accaduto. Da quando Porsche, cioè, è finita a gravitare intorno al perno di Wolfsburg, l’asse collante di tutto il Gruppo Volkswagen, la mente – a tratti diabolica, a momenti, invece, terribilmente astuta e machiavellica – delle attività di un pacchetto di brand che si spinge in svariati, moltissimi, differenti settori, s’è temuto che le nobili radici del produttore di sportive si fondessero con quelle più commerciali (sebbene intrise dello stesso sapore: Ferdinand Porsche realizzò lo storico maggiolino) dell’auto del popolo.
Volkswagen, sempre più interessata ad Alfa Romeo
Quelli che sembravano scenari distanti, lontani, persino immaginati e ludicamente inventati, forse fiabesca costruzione di qualche genio malefico, oggi paiono terribilmente concreti, vicini, palpabili. L’idea d’una Volkswagen pronta a fagocitare l’italianissima Alfa Romeo, con storia, modelli, tradizioni, valori, ricordi, nostalgie, odori e sapori compresi, è sempre più in voga. Ma non è una moda: è la scena d’un settore industriale che s’evolve. E che lo fa non tenendo conto della sfera sentimentale.
Porsche Cayenne S, nel 2011 un pacchetto di personalizzazione estetico-sportiva
Fermo restando che, a mio avviso, il gruppo dei SUV, ora in netto predominio rispetto ad altre carrozzerie, lascerà un po’ di spazio (dovrà farlo. Prima o poi, s’intende) alle coupé a quattro porte, come già sta lentamente accadendo, ancora non è giunto il momento di soppiantare l’attenzione verso questa tipologia di veicoli, tanto apprezzati dalle economie globali. E dalle tasche dei pantaloni dei brand-manager dei costruttori, disseminati in ogni angolo del globo. Lo sa bene Porsche, il nobile, storico, fabbricante di automobili sportive, che ha ceduto alla deflorazione posteriore, ammiccante, della tendenza mondiale, finendo per abbandonarsi alla promiscuità con il parente Volkswagen Touareg e alla pratica del fuoristrada. O Sport Utility Vehicle, SUV (sennò non son di moda).
Audi S1, le prime immagini di un muletto definitivo
Seguendo il gioco della filosofia alfanumerica di Ingolstadt, togliendo una A ed inserendo una S, appiccicata alla cifra 1, ne esce un miscuglio d’inedita sonorità: S1. Aggiungiamo il nome del costruttore dei Quattro Anelli, lo mettiamo a sinistra, vicino quanto basta: Audi S1. Lasciamo mantecare il tempo debito. Nel frattempo, ogni tanto, diamo un’occhiata al risultato, una scorsa veloce. Solleviamo il coperchio e… toh, guarda. Neppure il tempo di dirlo, che il costruttore ha già subito la prima doccia fredda (o, forse, era preparato. E consenziente?): Audi S1 viene scoperta in una sessione di prove su strada, priva di ogni possibile camuffamento (non le avranno ancora insegnato il consueto “copriti che prendi freddo”?).
Bentley Continental GT 2011, primo teaser ufficiale del restyling
Bentley, l’unico costruttore britannico del pacchetto di fabbricanti di automobili di proprietà del Gruppo Volkswagen, ha mostrato la prima immagine teaser ufficiale del restyling che interesserà la grande coupé del listino e l’omonima cabriolet (sebbene di ciò non ci sia ancora conferma da parte della casa automobilistica e questa sia una mia personale ipotesi), Bentley Continental. Lo fa rincorrendo la discussione che ha avuto vita in seguito all’avvistamento dei muletti impegnati durante le prove su strada, come ricorderete (dunque, per noi, è ancora minestra riscaldata). Poco male: l’attesa, perché la casa automobilistica di Crewe ci regali una pietanza maggiormente saporita, con i dettagli e le immagini concrete, termina al Salone di Parigi. In programma all’inizio del mese di ottobre (2-17).
Porsche Panamera, nuove offerte di personalizzazione
Criticata, nel momento della commercializzazione, per la sua consistenza non conservatrice. Per lo strappo che aveva creato all’interno della gamma Porsche. Modificata in corso d’opera, durante la fase di test. Apprezzata, oggi, dal mercato, tanto da aver già superato le 25.000 unità prodotte nello stabilimento di Lipsia. Coccolata: la divisione nordamericana di Porsche ha annunciato l’introduzione nell’autunno del 2010, di un programma più fitto di personalizzazione, dedicato alla prima berlina del marchio teutonico: Porsche Panamera.
SSC Ultimate Aero, teaser ufficiale della nuova sportiva americana
SSC (Shelby SuperCars), costruttore di veicoli sportivi americano, diffonde il primo teaser ufficiale della nuova generazione di SSC Ultimate Aero, la seconda, ad esser precisi: si vogliono raggiungere due risultati, con la prima immagine: rinfocolare l’attenzione e sul marchio sportivo e sulla vettura ad alte prestazione e mandare un avvertimento al Gruppo Volkswagen. Quale?